Give your heart a break 2

12.

Pov's Elizabeth

-Mi passi il fegato Yoyi?– disse,rivolgendosi al suo futuro genero.

Elizabeth vide chiaramente la smorfia di disgusto del ragazzo,mentre afferrava la teglia e gliela porgeva.

Gli sorrise e ne prese un cucchiaio –Tini ne vuoi un pò anche tu?– chiese alla figlia,mettendole,praticamente,il fegato sotto il naso.

Martina trattenne un conato di vomito a stento ed Elizabeth la fissò,quasi soddisfatta.

-No,mamma...grazie...- rispose,dopo svariati secondi.

-Un pò di trippa?– domandò allora,prendendo la pentola che si era tenuta vicina e portandola ad un centimetro dal viso della figlia.

Martina sgranò gli occhi,si toccò il naso e fece un 'no' con la mano,senza riuscire a pronunciare nemmeno un monosillabo.

-Sicura,tesoro?– insistette,mescolando la brodaglia con il mestolo,per farla vedere bene alla sua bambina.

Avvertì nitido il gemito di Martina –No,mamma...veramente...oggi non stò tanto bene.-

Elizabeth alzò le spalle indifferente –Come vuoi.– disse,prendendosi anche una porzione di trippa.

-Liz hai fatto proprio un pranzo singolare,sicuramente di origine italiana,ma decisamente diverso dalle nostre conoscenze di quel paese.– intervenne,in quel momento,il papà di Jorge che sembrava fosse l'unico che apprezzasse il cibo in tavola –A molte persone questo genere non piace,tuttavia è ricco di vitamine,proteine...insomma fà bene al cervello...-

-A proposito di cervello...- lo interruppe –Dopo vi faccio assaggiare il cervelletto fritto e il cuore alla piastra...-

Non fece in tempo a finire la frase che Martina si alzò,tra gli spasmi e si rifugiò in bagno.

Elizabeth trattenne un sorriso.

-Cristo Santo!– esclamò il padre di Jorge –Non potevi fare un hamburger con patatine fritte?E dopo c'è anche il dolce della mamma...che Dio ci aiuti!- borbottò,alzandosi per raggiungere Martina.

-Ehi!Dove credi di andare tu?– gli chiese,rizzandosi a sua volta,pronta a placcarlo –Aiutami a portare gli avanzi in cucina e a prendere il resto delle pietanze.-

-Cosa?E perchè io?Tini stà male...-

-Jorge!In cucina,subito!-

-Ok!Ok!Però io non lo voglio il cervelletto e l'altra schifezza che hai cucinato.Dopo vado sù da Clara e mi faccio preparare qualcosa da lei...si può sapere cosa ti è saltato in mente ad imbandire queste cose?– protestò.

-Dai Yoyi come la fai lunga,era solo un esperimento...volevo solo avere alcune certezze.Non ti sei accorto che Martina ha soffocato conati a tutti spiano?– gli chiese,abbassando la voce per non farsi sentire dagli altri due,mentre si avviava in cucina,seguita dal ragazzo.

-Per forza!Qualsiasi persona sana di mente vomiterebbe solo guardando quella roba!– protestò lui.

-Tu non hai vomitato,Chantal ha assaggiato ogni cosa e tuo padre ha divorato tutto!– dissentì.

-Io sono un uomo e lo sai che periodo è questo per Martina.- rispose,facendole l'occhiolino.

Elizabeth spalancò leggermente gli occhi.

Allora Jorge sapeva...

Jorge era conoscenza delle condizioni di Martina.

Jorge non era affatto preoccupato.

Jorge aveva messo incinta la sua piccolina e faceva anche il finto tonto!

Era inammissibile!

Eppure le sembrava di essere stata chiara:lui doveva riconquistarla,non sprigionare gli ormoni e spargere i girini che aveva represso per tutti quegli anni!