7.

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Pov's Jorge

-Ho Visto che si baciavano...-

Jorge guardò Clara perplesso e continuò a mangiare la torta di mele,avidamente.

Diede un morso talmente grande che fece fatica a chiudere la bocca per masticarlo –Chi baciava chi?– chiese con la bocca piena.

Clara lo fissò schifata –Non ti ha insegnato tua madre a non parlare con la bocca piena?– chiese disgustata,facendo una smorfia chiara che non lasciava nulla al caso.

Jorge fece spallucce –Chi baciava chi.– ripeté,buttando giù e mordendo un altro pezzo di dolce.

-Martina baciava il tizio spilungone,quello brutto con gli occhiali e il naso aquilino.– dichiarò solennemente.

Jorge si sentì morire.

Il pezzo di torta gli andò di traverso e cominciò a tossire.

Il viso gli andò in ebollizione e gli mancò l'aria all'improvviso.

Fù solo l'intervento di Clara che gli salvò la vita.

Lo prese energicamente da dietro,lo issò come se fosse un peso piuma e,dopo averlo circondato con le braccia ossute gli diede due o tre colpi che fecero schizzare il pezzettone di torta contro la finestra.

-Ma che schifo,Jorge!– brontolò la donna –Adesso pulisci tu!-

Continuò a tossire per altri due minuti buoni,poi bevve d'un fiato il bicchiere d'acqua che la vecchiaccia malefica gli stava porgendo.

In realtà,aveva fatto amicizia con Clara e,a parte le continue bastonate che gli rifilava per qualsiasi motivo,la donna gli era diventata simpatica.

Jorge aveva capito due o tre cosette sulla signorina Rottenmeier,nel corso di quei mesi passati insieme.

Uno:il bastone era solo un'arma,non un 'mezzo di trasporto':quella donna aveva più forza di un culturista.

Due:era una donna molto sola che aveva bisogno della compagnia di qualcuno per scambiare,ogni tanto,qualche chiacchiera.

Tre:non avrebbe mai deciso il colore delle pareti della stanza degli ospiti.

Jorge aveva passato l'intera estate a dipingerle la casa,ma quella famosa stanza cambiava tonalità quasi ogni settimana.

Era evidente che il cambiamento del colore della stanza era solo una scusa per avere un pò di compagnia e lui si era prestato a passare da scemo e ad eseguire tutto ciò che gli chiedeva,ogni volta che la donna lo chiamava.

In cambio gli preparava sempre la torta di mele,la migliore che lui avesse mai mangiato,anche perchè il paragone andava inevitabilmente a cozzarsi con quella di Chantal e tutti sapevano che sua madre era veramente negata in cucina,soprattutto lui e suo padre,purtroppo.

Jorge fissò Clara –Martina ha baciato Davis?– chiese balbettando e non capendo cosa stava succedendo.

-Uhmm...uhmm.– biascicò la donna,annuendo vistosamente con il viso.

Sgranò gli occhi sorpreso.

Martina aveva baciato Davis?

Quando?

Come?

Perchè?

Quelle tre domandine gli bombardarono il cervello nel giro di pochi secondi.

Si accasciò sulla sedia sconfitto e guardò preoccupato Clara.

La donna si sedette davanti e gli riempì nuovamente il bicchiere d'acqua e glielo fece strisciare davanti.

Give your heart a break 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora