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Pov's Martina

-Mamma sono tornata!– urlò,chiudendosi la porta alle spalle.

Elizabeth comparve dal corridoio della zona notte con il cellulare posato tra la spalla sinistra e l'orecchio –Ok Chanty!Ci sentiamo questa sera.Ti saluto,perchè è appena tornata Tini.Si,si,ok!Ciao tesoro.-

La madre chiuse la telefonata e corse ad abbracciarla –Allora,come andata,piccolina?-

Martina storse il naso.

Piccolina?Aveva ventiquattro anni,per la miseriaccia!

-Tutto bene,mamma.– rispose,cercando di restare impassibile.

-Allora,cos'aveva Lodovica di così tanto urgente da farti correre al liceo?– le chiese la genitrice pazza con indifferenza.

Guardò la madre e sospirò.

Ma davvero le voleva far credere di essere completamente estranea ai fatti?

Aveva preso l'autobus per ritornare a casa,come ai bei vecchi tempi e,seduta su quelle scomode poltroncine di plastica,Martina aveva avuto tutto il tempo per riflettere.

Conosceva bene sua madre e anche Lodovica,se per questo e,dopo aver trascorso quell'oretta,casualmente,con Jorge,aveva cominciato ad analizzare gli eventi e aveva fatto due più due.

Jorge Blanco poteva anche essere il miglior matematico del mondo,ma in quanto a logica e sesto senso,in certe cose,lei non era affatto da meno.

Perchè Lodovica aveva insistito così tanto,perchè fosse lei ad organizzarle il matrimonio,addirittura chiedendole di trasferirsi dalla madre?

Perchè Elizabeth chiamava Jorge?

Perchè Lodovica l'aveva fatta andare al liceo,per una cosa urgentissima e poi l'aveva liquidata in quattro e quattr'otto,quando aveva saputo che era con Jorge?

Le sembrava tanto uno dei piani folli di sua madre,ma ovviamente,non poteva esserne certa al cento per cento,anche se lo avrebbe capito a breve.

-Bah...credo che questo matrimonio le stia dando alla testa.– rispose con noncuranza –Quando le ho detto che ero arrivata,mi ha liquidato in due secondi,dicendo che aveva già risolto.-

La madre evitò di guardarla in faccia.

Martina vide chiaramente mentre abbassava lo sguardo,colpevole –Ci hai messo un sacco di tempo ad arrivare a casa...- disse Elizabeth,dandole le spalle e dirigendosi in cucina.

Martina trattenne a stento una risata isterica.

Lo sapeva!

Sua madre c'entrava in tutta quella storia!

Il fatto che non avesse nemmeno il coraggio di guardarla in faccia mentre parlava,la diceva molto lunga e poi c'erano troppe coincidenze.

Elizabeth aveva in mente qualcosa e questo suo indagare,facendo finta di niente,era una prova inconfutabile.

Aveva un piano e,se la conosceva bene,era qualcosa del tipo l'ammazza-Jorge che aveva ideato per lei,quando voleva conquistare il capitano della squadra di football,solo che questa volta,era lei la vittima inconsapevole e Jorge sarebbe stato il carnefice.

Rise tra i baffi.

Davvero sua madre faceva affidamento sul suo ex ragazzo?

Jorge era mister tonto in persona!

Lo sapevano tutti.

Martina la seguì in cucina,mentre una miriade di ricordi riaffiorarono alla memoria.

Give your heart a break 2Where stories live. Discover now