La vita è ... imprevedibile

Alla testa di porco e nuovi problemi

Il primo sabato di ottobre arriva e con esso la prima gita a Hogsmeade, noi come sempre andiamo tutti in compagnia, Cedric ha capito come mi sento e ovviamente non si è arrabbiato, anche se mi ha confidato che chiederà a Hopkins di buttare giù dalla scopa Dave alla prima occasione con un bolide.

Oggi in particolare abbiamo un appuntamento per l'incontro che Hermione ha organizzato con Harry e il gruppo di difesa contro le arti oscure. Noi ovviamente ci saremo, spero che non ci siano situazioni che possano destabilizzare Cedric, visto che il rientro a scuola ha riportato a incubi frequenti a quello che mi dice Malcolm. Non mi sorprende visto che la Umbridge ripete a tutti che non è successo nulla di grave al torneo tremagi l'anno scorso.

Poco prima di entrare al pub testa di porco, rallento, lascio che gli altri vadano avanti e parlo a Cedric "Pronto? Vorranno sapere. Ti guarderanno e vorranno risposte anche da te, te la senti?" lo guardo fisso, e mantengo il tono dolce di voce "lo spero, stammi vicino ti prego. Non voglio rivivere la sera del 24 giugno, non so come reagirei" la sua voce è ferma ma so che è spaventato "sarò sempre al tuo fianco, lo sai. Non ti lascerei per nulla al mondo, mica che poi la Chang ci ripensi e riprenda a corteggiarti" dico ridendo e prendendolo per mano per entrare.

Quando entriamo noi sono tutti già seduti, quindi ci mettiamo in un angolo, Fred sta distribuendo burrobirre a tutti, io guardo fisso Harry e comunico "noi siamo qui, siamo con te se hai bisogno di Ced chiedi." lui sorride e alza il pollice per farmi capire che il messaggio è arrivato. "Vuoi qualcosa?" chiedo poi a Ced che sento super nervoso, "si che tu stia qui, sono tantissimi, chiederanno Eli" mi risponde lui con lo sguardo fisso, "tranquillo è come a scuola" cerco di rincuorarlo "no Eli, a scuola tengo un profilo basso, ma se qualcuno dubita di Harry, non mi tiro indietro, La verità va sempre detta giusto" mi dice guardandomi, sorridendo sicuro.

Hermione si alza dopo aver parlato un attimo con Harry e inizia "bene Ciao. Ecco ... sapete tutti perché siamo qui. Harry ha avuto l'idea... cioè io ho avuto l'idea" mentre Hermione parla io cerco di respirare e lasciare fuori i sentimenti che percepisco "sarà un buon esercizio" sospiro, Cedric mi guarda e sorride "importante che non ti venga voglia di baciare nessuno all'infuori di me" gli stringo la mano forte nella speranza vana di fargli male.

"Perché Lord Voldemort è tornato" dice la riccia sicura per rispondere ad alcune domande, quasi svengo all'ondata di terrore che mi assale, tutti o quasi nella sala risentono di questa affermazione, Katie immediatamente si alza dalla panca e mi prende la mano libera, quasi avesse capito che ho bisogno anche di lei, le sorrido e torno ad ascoltare. "Dove sono le prove che TU-Sai-chi è tornato?" chiede con il suo solito modo arrogante Zacharias Smith, facendo sbuffare Cedric, "Silente lo Crede..." cerca di rispondere Hermione, "Silente crede a Lui" continua il biondo tassorosso puntando il dito su Harry, "Se non vuoi credere a lui o a Silente, credi a me Zac" interviene inaspettatamente Cedric dal fondo del locale, tutti si girano a guardarlo e lui si avvia velocemente e fiero al fianco di Harry, "Harry lo ha visto, io ero con lui, sono quasi morto. Se non fosse stato per un evento fortuito, per il papà di Elisabeth e il personale del San Mungo non sarei qui. Quindi ora, direi che penso di parlare anche per Harry" si gira un attimo per incrociare lo sguardo del grifondoro e continua "se siete qui per sapere cosa succede quando si incrocia la strada di Voldemort e cosa è successo il 24 di giugno, potete andare, perché nessuno dei due entrerà più nel dettaglio, vi basti sapere che Voldemort è tornato e che dobbiamo essere pronti a tutto" tutti sembrano convinti, e mentre fanno domande sulle capacità di Harry, io resto a fissare orgogliosa Cedric che si è seduto alle spalle di Harry, in modo che sia chiaro che è al suo fianco in tutto e per tutto.

"Meno male che avevamo paura che avesse un attacco di panico, credo di non aver mai visto Cedric più sicuro e fermo in vita sua" mi dice all'orecchio Katie, per poi mandare un occhiata a Malcolm che è seduto poco distante da noi per rassicurarlo "Credo di aver bisogno di Whisky incendiario, pensi che me lo venderanno?" rispondo io ridendo e lasciando scivolare via la tensione accumulata fino a quel momento, "possiamo tentare se vuoi, lo bevo anche io nonostante sia primo pomeriggio. Credo di averne bisogno!" mi risponde lei, trascinandomi verso la panca dove sono seduti tutti i miei amici, sempre tenendomi stretta.