La vita è ... imprevedibile

Giorni di festa e di famiglia

Un profumo intenso di caffè mi sveglia e sento spadellare in cucina, dubito sia Alex, lei odia svegliarsi presto e, infatti, sono i nostri elfi intenti a preparare la colazione. "Devo andare a svegliare la signorina Alexandra?" mi chiede gentilmente Neelix? "No, grazie ci penso io" inizialmente volevo farle uno scherzo, ma quando la vedo addormentata nel suo letto con il viso sereno, decido di darle un bacio e di svegliarla dolcemente. "Forza Alex! è la vigilia di Natale!" "ancora 5 minuti", bofonchia lei "dai pigrona! Dobbiamo fare un sacco di cose! Poi non senti che profumi arrivano dalla cucina?" la incito tirandole via il piumone "e va bene... ma non senza vendetta!" Ride e mi ritrovo colpita da alcune palle di neve gelata! Mi farò aiutare dai miei cugini a studiare un contrattacco a sorpresa.

Ci spostiamo in cucina, dove il tavolo trabocca di ogni dolce, succo, latte, tè e caffè che piacciono a noi e continuando a chiacchierare facciamo colazione, per poi uscire per Londra a guardare le vetrine dei negozi babbani. Alex decide di fermarsi da Stella Mc Cartney per prendere un abito per questa sera, "questa stilista è la figlia di un cantante babbano molto famoso. Il suo gruppo, i Beatles, hanno cambiato la storia della musica nel mondo dei non magici" mi spiega Alex come se nella vita non avesse fatto altro che ascoltare musica babbana, quando prima di conoscere Connor, credo non sapesse nemmeno cosa fosse un cd. Comunque il vestito le sta divinamente, anche se per la verità devo ancora trovare un abito che su di lei non stia bene, potrebbe andare vestita con un sacco di iuta e sarebbe affascinante lo stesso. Decido di regalami anche io un vestito molto diverso dal mio stile, ma la commessa mi ha convinto sostenendo che mi doni parecchio, vediamo che effetto farà a Cedric questa sera.

Rientriamo a casa nel pomeriggio, Alex chiede a Neelix di infornare e tenere sotto controllo la tacchinella ripiena oltre che apparecchiare la tavola, mentre noi andiamo a prepararci, mi guardo allo specchio e sono soddisfatta di ciò che vedo. Alex è bellissima nel suo vestito nuovo e, quando va ad aprire a Connor, sento quanto lui la trovi eccitante e sensuale, capisco che se dipendesse da lui salterebbero la cena per qualcosa di più intimo! "Ciao Connor, che bello vederti!" lo saluto con sincera ammirazione, anche se ancora percepisco il suo desiderio verso mia sorella, cosa che mi mette in imbarazzo. "Accomodati, fai come se fossi a casa tua... beh forse un po' lo sei!" dico ridendo mentre raggiungo Alex in cucina. "Spero tu ti sia messa un bel completino intimo, perché credo che tra poco Connor ti strapperà il vestito di dosso!" le dico ridendo. Alex si innervosisce "Lizie! Non vale spiare i sentimenti del mio fidanzato!" e, mentre pronuncia queste parole, una bottiglia di vino schizza dalla mensola verso di me, andando ad infrangersi sul muro "Alexandra! Ma sei impazzita ad usare la mag..." urlo, ma le parole si fermano in bocca non appena guardo in volto mia sorella, è sorpresa quanto me e sta per mettersi a piangere, dentro me ho un mix di emozioni e comprendo che le sue sono assolutamente delle forti vibrazioni.

"Lizie, non so come sia successo, non ho usato la magia lo giuro, ... mi sono innervosita e ho guardato la bottiglia di vino" Alex è sconvolta e spaventata, ma, forse, ho capito cosa sta succedendo, decido di mettertela a parte dei miei pensieri. "Alex probabilmente è il tuo potere mentale che sta crescendo e potenziando come il mio, solo che il tuo funziona diversamente. Non sei empatica come me, ma probabilmente è telecinesi, alla prima occasione ne parliamo con papà" e mentre le dico questo, cerco di trasmetterle tranquillità per farla smettere di tremare. "Grazie Lizie, ora va meglio, ma è l'ultima volta che usi il tuo potere su di me, senza chiedere il permesso" e mi sorride mentre torna di là dove Connor sembra non essersi accorto di nulla o, più facile, attende che sia Alex a riportare l'accaduto. Vedo che lo abbraccia forte, come cercando protezione, poi si sorridono e mia sorella torna serena. Decido di distogliere l'attenzione da loro e ordino a Kalien di pulire e non riferire a nessuno quello che ha visto.

Pochi minuti dopo suona in campanello, Alex va ad aprire e sento la risata di Ced "questo tappeto incantato è per tenerci in allenamento? Bell'incantesimo comunque! Sei proprio forte Alex!" il mio fidanzato è davvero sincero nella sua ammirazione "questi fiori sono per te e questi per la mia Eli" dice Ced porgendoci due mazzi stupendi, il mio ha una bellissima rosa rossa al centro, un orchidea e dei mughetti, chissà dove li ha trovati in questa stagione, "la torta chi la prende?" chiede poi, mentre Neelix ha già le manine pronte per accogliere il dolce. Lo guardo ammirata davanti al caminetto acceso, appena i nostri sguardi si incrociano sorrido e gli corro in braccio, come sempre non manca la presa e mi strige a se, "Auguri, piccola!" mi dice a fior di labbra, prima di darmi un piccolo casto bacio. "Questo vestitino ti sta un incanto, meglio di quello del mio compleanno. Peccato che ci siano Connor e Alex!" mi sussurra malizioso, lo guardo con le guance rosse riuscendo a comunicare tutto il desiderio che queste poche parole hanno acceso in me, ma decidiamo di unirci ai nostri compagni di cena, senza indugiare oltre.