La vita è ... imprevedibile

Vittorie e sconfitte

Marzo ormai volge al termine e a giorni dovrebbe rientrare Katie, non vedo l'ora, quasi speravo ci fosse per oggi visto che è il mio compleanno. Con passo deciso mi avvio verso la sala comune, strano che Dave non abbia insistito per accompagnarmi, sono certa che in sala comune abbiano preparato una festa per me, molto sospetti alcuni scambi e poi dimenticano troppo spesso che sono empatica. Peccato che non sia sabato, sarebbe sicuramente venuto Cedric al villaggio per vedermi, anche con le visite sospese. "Spes et amor" esclamo fiera alla signora grassa che intona un tanti auguri in mio onore, prima di lasciarmi passare. Vedo ridacchiare alcuni studenti seduti sui divanetti, ma nessun segno di festa, pensierosa mi avvio in dormitorio dove trovo un piccolo biglietto sul mio letto scritto da Cedric, preciso e ordinato, con il cuore che batte forte dalla felicità inizio la lettura.

"Pensavi fosse facile?

Mi spiace per te ma dovrai essere abile.

A capire dove siamo

così insieme festeggiamo.

Ora parti con il pensare

dove ti puoi accomodare,

Sorseggiando la tisana

o il liquore alla genziana"

Inizio a ridere e pensare a tutti i posti dove potrei andare per il primo inizio e mi avvio decisa verso la poltrona vicino al camino in sala comune, dove amo sedermi a scrivere e studiare, con Maecy abbiamo bevuto l'amarissimo liquore fatto da sua nonna proprio davanti al camino una sera, infatti trovo subito un piccolo pacchetto contenente una chiave e la scritta...

"Se la porta giusta troverai

senza fatica entrerai."

Mi rigiro la chiave tra le mani e poi scoppio a ridere nuovamente, è la porticina nella sala dei trofei dove George e Fred nascondevano tutte le cose proibite che portavano a scuola. Con passo sicuro e il sorriso stampato sulle labbra mi avvio verso il secondo nascondiglio. Appena la porta si apre trovo fluttuare una gigantesca scatola bianca con un fiocco lilla

"Festeggiar non puoi con la divisa,

Quindi in fretta e decisa

apri il primo dei regali

poi cerchiamo gli stivali

li troverai nella stanzetta

dove avevi tanta fretta"

Apro il pacco e trovo un bellissimo vestito da sera nero che indosso subito senza pensarci due volte, "Kalien per favore puoi venire?" esclamo a mezza voce e con un pop la mia elfa arriva davanti a me, non capirò mai come funziona la magia di questi fantastici esserini "potresti portare questo in camera mia, grazie" le comando porgendole i vestiti che mi sono tolta, appena dopo l'inchino scompare lasciandomi sola per continuare la ricerca.

Senza indugio, mi dirigo verso la dispensa di pozioni nel seminterrato, dove con Heidi una volta siamo andate a prelevare ingredienti di nascosto avendo miseramente bruciato i nostri preparati. Il mio giro per il castello prosegue così tra indizi prove e ricerche. Sorrido pensando al fatto che ogni prova sia legata a qualcuno dei miei amici e ad un momento preciso, poi Alex ha partecipato, perché alcune cose le può saperle solo lei... spero di vedere tutti loro al tesoro. "Vediamo cosa devo fare ora" penso a voce alta, Nick quasi senza testa, custode del bigliettino successivo, mi sorride e mi mostra dove hanno appeso la prossima prova.

"Il primo bacio quello vero

Tu lo hai dato al corvonero

Noi nascoste nel boschetto