Capitolo 42: Terzo Anno: Animali Fantastici

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Venerdì 7 Settembre 1973

Alla fine della sua prima settimana del terzo anno, Remus si sentì come se avesse bisogno di altri due mesi solo per riprendersi - e non c'era nemmeno stata ancora la luna piena. Si sentiva sciocco per non aver considerato che l'aggiunta di tre materie in più al suo programma avrebbe anche aumentato il suo carico di lavoro. Ma ovviamente lo fece, e quando arrivò il venerdì si sentì appesantito dalla quantità di compiti da completare durante il fine settimana.

"Non è giusto", piagnucolò Peter, "quest'anno doveva essere divertente, con Hogsmeade e tutto il resto."

"Andremo ancora a Hogsmeade, Peter," mormorò James sopra una mappa stellare dall'aspetto complicato.

"Sto con Pete," gemette Sirius, rovinando il suo diario dei sogni per Divinazione, "Mettiamolo a posto e usiamo il campo di Quidditch finché c'è ancora luce."

James alzò lo sguardo, avidamente,

"Sì, allora vai avanti."

Tutti e tre si alzarono.

"No grazie," disse Remus, distrattamente. Si stava davvero divertendo con i suoi compiti di Trasfigurazione - un saggio sulle trasformazioni corporee. Era abbastanza bravo con le modifiche di base ora, per coprire le cicatrici, ed era in grado di rispondere alle domande.

"Ti va di controllare i miei studi babbani, vero Moony?" Chiese Sirius, matilmente. Remus inarcò le sopracciglia.

"Se ho tempo. James, Pete, volete che guardi anche il vostro? "

"Grazie Remus!" Peter sorrise, allacciandosi i lacci delle scarpe.

"Nah", James rifiutò, "Pensavo di poter chiedere a Evans un po 'di aiuto dopo."

"Stai perdendo la battaglia, amico," consigliò Sirius. "Non so perché sei così fissato con lei."

James si limitò a scrollare le spalle, senza sembrare affatto scoraggiato.

Remus trascorse una o due ore soddisfacenti da solo, completando il resto del suo lavoro per la settimana. Aveva iniziato con Pozioni, ma pensava che avrebbe potuto sopportare di rimandarlo ancora un po ': Peter poteva dargli una mano in cambio dei compiti di comprensione degli studi babbani. Per prima cosa avevano doppie pozioni il lunedì, ma fortunatamente non più con i Serpeverde. In effetti, l'unica classe che condividevano con Serpeverde adesso era l'Aritmanzia, e quella non era una materia pratica, quindi c'era molto meno spazio per la guerra a porte aperte.

L'aritmanzia fu una vera sorpresa per Remus - si era aspettato di restare dietro a Sirius e James, almeno all'inizio. Ma sembrava che questo argomento fosse dovuto alla logica, piuttosto che all'abilità magica, e Remus aveva trovato la sua prima lezione incredibilmente semplice. Il compito, che sapeva che Sirius e James non avevano ancora fatto, era calcolare il proprio cuore e il numero dei caratteri usando il metodo Agrippan. In realtà lo trovava piuttosto rassicurante, anche se sapeva che non l'avrebbe mai ammesso con nessuno.

L'erbologia arrancava al suo solito ritmo - Remus non poteva fingere di essere così interessato, ma almeno non era difficile. Anche l'astronomia non era il suo argomento più forte, ma fortunatamente Peter era generalmente così entusiasta di essere l'unico che sapeva qualcosa che diede a Remus la maggior parte delle risposte in cambio di niente.

Poi c'era la sua nuova materia preferita; Cura delle Creature Magiche, il mercoledì e il giovedì. Non aveva intenzione di dirlo nemmeno agli altri: lo avevano già preso in giro perché gli piaceva così tanto la Storia e per aver preso Rune. Tutti di buon carattere, ovviamente - li prendeva in giro per aver fatto Divinazione, che a quanto pare era piuttosto terribile.

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