the angel and the demon//mattheo riddle

VI

Mi sveglio per via del suono fastidioso della sveglia. Mi alzo e la spengo, dirigendomi in bagno, per prepararmi.
Dopo essermi cambiata, andai a fare colazione.
Mattheo e Draco erano già in salotto, pronti per fare colazione.
«buongiorno» dico, afferrando una ciambella al cioccolato
«buongiorno, sorellina» risponde Draco
Mattheo non risponde, continua a mangiare i suoi biscotti.

Dopo aver fatto colazione, salgo al piano di sopra per prendere il mio bagagliaio, ed una volta preso, scendo nuovamente in soggiorno, dove, Mattheo e Draco sono già pronti per partire.
«andiamo?» domanda Mattheo
«sì»
ci smaterializziamo alla stazione per prendere il treno 9¾, e noto che hardin e maxine sono già lì. Appena mi vedono, corrono verso di me, ed io li stringo in un forte abbraccio.
«ma guarda chi c'è» dice Hardin, facendo scontrare le sue soffici labbra con la mia guancia, per posarvi sopra un soffice bacio.
Sorrido.
«ma ciao anche a voi. Come sono andate le vacanze?» domando, staccandomi da quel caldo abbraccio.
«solite cose...» risponde Maxine
«parla per te. Io sono andato in Francia, é stato bellissimo e...»
«non frega a nessuno»
«non é vero, a me interessa» dico, incitando Hardin a continuare il suo racconto.
«ho conosciuto una ragazza»
«chi?» domando, curiosa
«si chiama Adeline ed é bellissima. Ha i capelli rossi e gli occhi azzurri. Le sue guance sono paffute e si tingono di rosso appena lei é in imbarazzo. Abbiamo passato molto tempo insieme, ci siamo divertiti...cavolo, credo di essermi innamorato»
«scappa finché puoi» dice mattheo
«hai il suo numero?» domando
«sì, a volte ci scriviamo, ma vederla dal vivo era un'altra cosa»
«lei sa che ti piace?»
«non può saperlo»
«perché?»
«perché è già fidanzata...»
«oh...mi dispiace, non sapevo che...»
«va tutto bene, tranquilla»
accenna un sorriso, ma so che è finto.
So il colore che si prova nel sapere che la persona che ti piace è innamorata di un altra.
Ti senti una nullità, ma fingi che sia tutto apposto.
Ti senti brutto, inutile e senza senso. Vorresti solo essere quella persona.
Cominci ad odiarti e fai di tutto pur di cambiare il tuo modo di fare, di essere, insomma, comici a cambiare te stesso, per piacere alla persona che a te piace, e alla fine neanche ci riesci, allora ti senti peggio.

«saliamo» domanda Maxine, ed io annuisco.

Occupiamo i primi posti liberi nel treno.
«giochiamo al gioco della bottiglia?» domanda hardin, ed io e Maxine ci ritroviamo ad annuire.
«le cabine sono tutte occupate, posso restare con voi?» chiede mattheo
«va bene» risponde maxine
«stavamo giocando al gioco della bottiglia»
«mi unisco, posso?» domanda, spostando la sua attenzione su di me, ed io mi ritrovo ad annuire.

Hardin ruota la bottiglia, che si ferma su Maxine.
«maxine, obbligo o verità?» domanda Hardin
«obbligo»
«baciatevi» dice, indicando mattheo
«ci sto» risponde mattheo
Maxine si sporge verso di lui e gli porge un bacio a stampo sulle labbra.
«hai l'occasione di fare di più e ti limiti a questo»

*angolo autrice*

ma ciaoo, come state?

spero che questa storia vi piaccia e, come sempre, non dimenticate di cliccare sulla stellina e fatemi sapere se questa storia vi sta piacendo 💝