the angel and the demon//mattheo riddle

IX

MATTHEO POV:

Pian piano la sala si stava svuotando. Oramai eravamo rimasti in pochi: io, Madison, Maxine, Hardin ed Oliver.

Maxine era scoppiata in una fragorosa risata, mentre le guance della sua amica si erano colorate di rosso.
Era bellissima.
«Max, meglio se andiamo...» dice Madison, nel tentativo di fuggire da quella situazione imbarazzante che aveva creato la sua amica, troppo ubriaca per accorgersene.
«É l'una meno venti, domani ci sono le lezioni»
«Andiamo» mi intrometto io, rivolgendomi a Maxine.
«Non rompere, Riddle» risponde essa
«Se non vuoi andare a dormire, non mi interessa, ma la tua amica deve andare» spiego, spegnendo la mia sigaretta.
«Lei non vuole, vero Maddy?»
Maddy...nah, non le si addice.

«Ragazzi, é tardi, io e Oliver andiamo...» dice Hardin, alzandosi dalla poltrona, sulla quale era seduto.
«Madison,se non vuole venire, vai a dormire, domani ci sono le lezioni e...»
«Lo so, Hardin»
«Buonanotte» e dicendo questo, raggiungono i rispettivi dormitori.

Adesso c'eravamo solo io e lei...ah, e Maxine.

«Maddy, ti va di ballare?» propone la rossa
«Cosa? Non possiamo ballare a quest'ora...»
«Eddaii!»
«Ballo io con te» dico e, senza neanche rendermene conto, la musica comincia ed iniziamo a ballare.
Maxine é pessima a ballare, ed io non sono da meno, soprattutto dopo aver bevuto.
Ridiamo e scherziamo, fino a quando non crolliamo entrambi sui divanetti.
Maxine si siede accanto alla sua amica, la quale, si era addormentata.

«Devo vomitare» annuncia Maxine, e in un colpo di fulmine, sparisce per raggiungere il bagno.
Io sorrido, ma vorrei solo risponderle, e in altre circostanze l'avrei fatto, che aveva bevuto troppo e che questo era l'effetto dell'alcol, ma ero troppo stanco per pronunciare anche una sola sillaba.
Lei stava ancora dormendo.
Aveva preferito dormire qui, su questo scomodo divanetto, piuttosto che nel suo letto.
Era stupenda, e più restavo ad ammirarla, più avvertivo la necessità di prenderla tra le braccia e portarla nel suo letto, e così feci.
L'afferrai con delicatezza, facendo attenzione a non svegliarla e raggiunsi il dormitorio femminile.

Dopo averla poggiata, con delicatezza, facendo sempre attenzione a non svegliarla, uscì dal dormitorio e raggiunsi quello maschile.

Sorridevo ancora. Una parte di me era felice.

FINE MATTHEO POV.

//*Spazio autrice*
Ciao ragazzi, come state?
Ecco un altro capitolo della storia. Spero vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Buonanotte!💕