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Premetto che in questa storia hanno tutti 16 anni. Buona lettura!

Marinette's pov

Mi sveglio, come sempre, in ritardo e corro a perdifiato fino a scuola.
Ieri sera ho fatto tardi perchè dovevo fare i turni di notte di Ladybug.

Entro in classe poco prima che arrivi la prof, per fortuna, e mi siedo di fianco ad Alya.

A momenti non noto neanche Nino e Adrien che mi salutano.

Appena vedo il biondo rivolgermi la parola il mio cuore batte più forte e perdo l'uso della parola.

- C-ciao anche a voi - dico timidamente.

Dannazione, perchè mi sento sempre così quando c'è lui?

- Che fine avevi fatto? - mi chiede Alya.

- Mi sono svegliata tardi - rispondo brevemente.

Durante l'intervallo dico alla mia amica che devo andare in bagno, ma passando davanti a quello dei maschi sento due voci che riconosco.

- Dai amico, dimmi chi è la ragazza che ti piace! -. È Nino.

Non resisto dalla curiosità e mi accosto dietro la porta semiaperta per non farmi scoprire.

- Tanto rideresti se te lo dicessi - risponde Adrien.

Sento il cuore perdere battiti, una parte di me non vuole davvero sapere chi è la fortunata di cui Adrien è innamorato.

- Prometto che non riderò - ribatte Nino.

- Ok, è Ladybug - dice il biondo.

Sono sul punto di svenire.
Adrien, il ragazzo per cui ho una cotta da anni, è innamorato del mio alterego?

Sento Nino ridere e Adrien zittirlo.

- Avevi detto che non ridevi - gli dice il biondo con tono offeso.

- Scusa amico, ma il tuo è davvero un amore impossibile. Lei è una supereroina! Non la conosci nemmeno -.

- Già... - risponde Adrien con tono poco convinto.

Stavo per andarmene, ma Nino aggiunge qualcosa di interessante.

- E poi, credevo che ti piacesse Marinette -.

- Perchè? -.

- Mi sembrava, da come vi guardate, da come sorridi quando la vedi -.

- È solo un'amica, io amo Ladybug -.

Li sento camminare, forse stanno per uscire, così me ne vado di corsa.

Entro nel bagno delle ragazze, mi chiudo dentro e scoppio a piangere.

Tikki esce fuori dalla mia borsetta e prova a consolarmi.

- Tranquilla Marinette - mi dice.

- Come posso stare tranquilla Tikki!? Lo hai sentito? Io sono solo un'amica, mentre Ladybug è la ragazza dei suoi sogni! -.

Mi sento uno schifo.

- Puoi usare questa cosa a tuo favore, non vedere tutto dal lato negativo - continua Tikki.

- Non capisci, l'unico modo per stare con lui è - in quel momento mi viene un lampo di genio.

- Ma certo! Forse potrò vivere l'amore che ho sempre voluto, solo da Ladybug -.

- Non era questo che intendevo Marinette... - prova a dirmi Tikki, ma non la ascolto.

Appena finisce la scuola torno a casa mia, vado in camera e mi trasformo in Ladybug.

Corro sui tetti di Parigi finché non arrivo a casa di Adrien.
Lo vedo in camera sua che sta davanti al computer.

Senza farmi sentire entro da una finestra e gli arrivo dietro, lui non si accorge della mia presenza.

Sta guardando dei video e delle foto di Ladybug, in pratica come faccio io con lui.

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro: - Ciao biondino -.

Adrien si alza subito dalla sedia, spaventato.
Appena si volta spalanca gli occhi, è sorpreso di vedermi.

- Ciao L-ladybug - dice farfugliando.

Per una volta è lui quello che balbetta.

- Ciao, che fai? - chiedo innocentemente, fingendo di non aver visto cosa guardava sul computer.

- N-niente - risponde spegnendolo subito.

- Che ci fai qui? - chiede, è ancora agitato.

- Gira voce che tu sia un mio grande fan - dico.

Adrien arrossisce.

- Credo che tutta Parigi sia una tua grande fan - ribatte.

- Può darsi, ma mi hai incuriosito tu -.

Mi avvicino a lui sempre di più, i nostri volti sono a pochi centimetri di distanza.

Ho sempre sognato di poterlo fare, ma da Marinette non mi era possibile.

Con mia sorpresa è Adrien ad azzerare la distanza.

Non ci credo che mi stia baciando, che ci stiamo baciando.
Anche se una parte di me continua a dirmi che lui sta baciando Ladybug, non me. Metto a tacere la mia coscienza e continuo a baciarlo.

Ci stacchiamo quando non abbiamo più fiato, mi guarda con i suoi bellissimi occhi.

- Devo andare, ci si vede Adrien - dico.

Salto fuori dalla finestra con lo yoyo, in tempo per sentirlo dire: - Ci si vede, Ladybug -.

Je t'aime - Miraculous Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora