Je t'aime - Miraculous

23

Marinette's pov

- Ora devo andare principessa - mi dice Chat dandomi un ultimo bacio.

- Notte micetto-.

- Notte principessa -, ed esce dalla finestra.

Mi butto sul letto con aria sognante.

- È bello vederti così Marinette! - esclama Tikki.

- Grazie, ti voglio bene- dico.

- Anch'io te ne voglio - ricambia.

Indosso il pigiama e vado dormire, cadendo nel mondo dei sogni.

Sento bussare alla finestra, è come sempre Chat Noir.
- Principessa - mi saluta baciandomi e ricambio.
Sentiamo bussare alla porta, temo che sia madre e chiudo Chat nell'armadio.
- Avanti - dico.
La porta si apre, ma non è mia madre, bensì Adrien.
- A-adrien, c-che ci fai qui? - domando nervosa.
- Sono venuto a salutarti e... a dirti che ti amo, Marinette -, Adrien fa per baciarmi ma Chat Noir esce dall'armadio e gli tira un pugno.
- Non lo hai mai dimenticato vero!? - mi urla contro.
Non rispondo, e loro cominciano ad azzuffarsi.
- Basta! Fermatevi vi prego! - urlo, ma  non mi ascoltano.
Mi metto in mezzo ai due e si separano.
- Smettetela di aggredirvi! - urlo arrabbiata.
Mi allontano da loro, che sono rimasti uno di fianco all'altro.
Mi giro, non hanno neanche un graffio, i loro volti sono perfetti come sempre.
Persino i loro capelli sono in ordine, entrambi di quel biondo e... aspetta, da quando hanno lo stesso taglio di capelli?
Li osservo meglio, mi soffermo sull'altezza, che è uguale, sugli occhi, dello stesso verde intenso e con lo stesso sguardo.
Mi sorridono, un sorriso identico.
- N-non può essere... - sussurro.
- Cosa non può essere, principessa? - mi chiede Chat.
- È tutto ok m'lady? - si aggiunge Adrien.
Hanno anche la stessa voce.
Ma è impossibile, non possono essere la stessa persona.
Eppure... quando c'è un akuma Adrien non c'è mai e non è mai stato akumizzato, una volta mi ha chiamata principessa e ha anche chiamato Ladybug m'lady...

- Aaaah - urlò svegliandomi e mettendomi a sedere di colpo.

Comincio a respirare affannosamente.

- Marinette, che succede? - mi chiede Tikki preoccupata.

Mi alzo di corsa e prendo una foto di Adrien da un cassetto.
Prendo il pennarello nero e inizio a fargli la maschera e il costume.

- N-non è vero... è impossibile- balbetto quando ho finito, mentre mi rigiro la foto tra le mani.

- Cosa è impossibile? Marinette rispondi! - insiste Tikki.

- Adrien è Chat Noir -.