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Marinette's pov

Apro la finestra, è Chat Noir.

- Chat, ma che piacere - commento sarcastica.

- Il piacere è tutto mio principessa - dice facendomi l'occhiolino.
Ridacchio nervosa.

Stasera è l'ultima persona che voglio vedere, per colpa sua ho lasciato il mio Adrien mezzo nudo da solo.

- Nervosetta stasera, eh? - commenta Chat Noir.

Da sbadata quale sono inciampo sui vestiti che ho lasciato per terra e, se non fosse stato per Chat, sarei caduta a terra.
Mi prende al volo, i nostri volti sono vicini. Mi perdo a fissare i suoi occhi come ho fatto ieri.

- Che c'è? Per caso hai intenzione di baciarmi, principessa? - mi dice Chat con tono provocatorio mentre le nostre labbra sono a un centimetro di distanza.

- Forse - rispondo soggiogata da tanta vicinanza.

Il suo profumo, i suoi occhi, le sue labbra, tutto mi attrae irresistibilmente.

Chat Noir mi lascia andare e si allontana da me, raccoglie gli abiti per terra e li butta sul letto.

- Dovresti mettere più ordine  in questa stanza - mi ammonisce, poi raccoglie un reggiseno da terra.

- Questo posso tenerlo come souvenir, principessa? - mi chiede con nonchalance.

- Dammelo subito!- esclamo, ma lui alza il braccio sopra la testa, e io bassa come sono non ci arrivo.
Lo inseguo per tutta la stanza, e ci ritroviamo di nuovo molto vicini, sul punto di baciarci.

Chat lascia cadere l'indumento e si avvicina alla finestra.
- Ci si vede in giro - dice e salta fuori.

Il giorno dopo...

Sto parlando con Alya quando Adrien e Nino vengono verso di noi.
Sono più nervosa del solito dopo quello che "non è successo" tra lui e Ladybug.

Nino va da Alya e la bacia, sono così carini insieme.

- Sapete, se voi due foste una coppia potremmo fare un appuntamento a quattro, che peccato - commenta Alya.

Io e Adrien ci guardiamo reciprocamente, ma io arrossisco e abbasso la testa.
Gli lancio un'occhiata, lui ha fatto lo stesso.

Guardo male la mia amica, so che l'ha fatto apposta.

- Marinette - mi sento chiamare da dietro. Mi giro, è Nathaniel.

- Ciao Nathaniel, che succede? - gli chiedo.

- Volevo chiederti se, ehm ecco, se ti andasse di venire al cinema con me sabato-. È tutto rosso, chissà quanto imbarazzo sta provando.
Mi sento in colpa a rifiutare, per questo esito un attimo.

Adrien mi precede e dice: - Mi dispiace Nathaniel, ma sabato io, Marinette, Alya e Nino abbiamo un appuntamento a quattro -.

Ma che cosa sta facendo? È impazzito?

- Tu non stai mica con Ladybug - risponde aggressivamente Nathaniel.
Adrien assottiglia lo sguardo e ribatte: - Sabato è occupata, riprovarci un'altra volta -.

Nathaniel guarda me per cercare una conferma.
- Mi dispiace - dico solo.

- Ho capito, ci si vede - dice affranto e si allontana.

- Perchè lo hai fatto? - chiedo ad Adrien  infastidita.

- Ti aiutavo a uscire da quella situazione, so che non ci volevi uscire- risponde.

- E che ne sai tu? Ci parliamo poco o niente -, certo, da Ladybug parliamo, ma non gli racconto tutti i fatti della mia vita personale.

- Motivo in più per uscire tutti insieme principessa - ribatte lui.

Aspetta, cosa!?

- Come!? - urlo con un ottava più alta.

Lui sbarra gli occhi. - Come cosa? - chiede.

Mi ha chiamata principessa, il nomignolo che solo Chat Noir mi da.
E lui come fa a saperlo?

- Mi hai chiamata principessa - dico.

- Sì, perché  a questo appuntamento io sarò il tuo principe e tu la mia principessa - farnetica.

Io lo guardo come se fosse impazzito, e così fanno anche Alya e Nino.

- Amico ti senti bene? - chiede Nino preoccupato mettendogli una mano sulla fronte.

- Sto bene, sono solo stanco - risponde il biondo, e se ne va seguito a ruota dal suo amico.

- Solo io penso che questo scambio di battute sia stato a dir poco assurdo? - dice Alya.

- Lo penso anch'io - la assecondo.

Je t'aime - Miraculous Where stories live. Discover now