Chapter 28: Pockets

489 45 10
                                    

"Le tasche vuote non hanno mai trattenuto nessuno. Solo le teste vuote e i cuori vuoti possono farlo."
ㅡNorman Vincente Peale

I tuoi occhi blu analizzarono curiosamente ciò che ti circondava. Ti trovavi in una stanza luminosa dalle pareti pulite e bianche.

Non c'era niente attorno a te.

Solo bianco.

La tua testa cominciò a girare dopo aver fissato il colore luminoso per troppo tempo. Sembrava una cosa tutta unita e non sapevi dire quanto fosse grande la stanza. Non c'erano porte o finestre da nessuna parte, facendoti domandare il come ci sei arrivata in primis.

L'ultima cosa che ti ricordi di aver fatto è stato sdraiarti a terra nel pavimento della tua cella e chiuso gli occhi.

Ti guardi le mani, il colore della tua pelle era l'unica cosa che potevi vedere nella stanza luminosa.

Il panico cominciò lentamente a prendere il controllo del tuo corpo. Non sapevi dove ti trovassi o come ci fossi finita.... ovviamente non era la prima volta che ti trovavi in questo tipo di situazione. Ma era angosciante. ogni. singola. volta.

Sollevi di nuovo lo sguardo per analizzare la stanza e i tuoi occhi caddero su una figura in lontananza.

Aggrotti le sopracciglia. Prima non c'era nessuno lì.

I tuoi piedi si mossero esitanti verso la direzione della figura e si fermarono quando eri a pochi metri da esso. Da quello che potevi vedere, era un uomo. Ti rivolgeva le spalle, perciò non potevi vederlo in viso, ma potevi notare i suoi capelli corvini.

Poi guardasti i suoi vestiti, non erano di certo dell'antico Egitto. La sua camicia bianca di seta stava larga sul suo corpo e i suoi pantaloni neri aderivano perfettamente alle sue gambe.

Tutta la preoccupazione cominciò lentamente ad abbandonarti.

Non potevi metterci mano su fuoco, ma qualcosa di quest'uomo ti sembrava familiare... confortante.

Ti fermi dal toccarlo, il tuo cuore martellò velocemente nel tuo petto mentre le lacrime si formarono nei tuoi occhi.

Ti tocchi gli occhi e ti imbronci quando senti le fresche lacrime bagnate.

Perchè stavi piangendo?

Improvvisamente, l'uomo di fronte a te cominciò a muoversi, voltandosi per guardarti.

Il respiro ti rimase bloccato in gola.

Le tue mani cominciarono a tremare mentre le posasti sulla tua bocca dallo shock.

Non era reale. Non poteva esserlo.

Non cerchi nemmeno di trattenere le lacrime che cominciarono a rigare le tue guance.

"Y-Yoongi?"

Ti fissò silenziosamente mentre anche i suoi occhi blu cominciarono ad inumidirsi dalle lacrime. Deglutì mentre ti guardò, fissandoti come se fossi l'ultima goccia d'acqua presente nel mondo.

Gli eri mancata.

Così tanto.

Non riuscivi a trovare le parole. Nessuno dei due riusciva a trovarle. Non sapevi nemmeno per quanto tempo siete stati separati, ma sembravano esser passati anni.

Anni da quando lo hai visto sorridere, anni da quando ti ha abbracciata, anni da quando ti ha baciata.

La tua mente correva con diversi pensieri. Numerose domande riempivano la tua mente, ma potevi solo rimanere a fissarlo senza parole.

𝐏𝐲𝐫𝐚𝐦𝐢𝐝𝐬▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now