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Aprii la notifica del telefonino e vidi l'indirizzo di casa di Thomas.
Lo misi su google maps e iniziai ad andare a piedi verso la destinazione!
Come entrai dalla porta principale, tutti iniziarono a guardarmi compreso Dylan che si scaraventò verso di me e disse <<Chloe che cazzo ti sei messa, è troppo corto il vestito, vieni andiamo a casa!>> mi prese per un braccio ma io lo allontanai e dissi <<Io non sono tua! E mi vesto come voglio!>> lui sbalordito dalla mia risposta restò li immobile e non mi levava gli occhi da dosso; cercando Samantha vidi Evy  e cambiai subito strada ma lei corse da me e mi prese il polso e disse <<Chloe ti prego, ero ubriaca non sapevo ciò che facevo; ti prego perdonami! Siamo sempre state migliori amiche, ricordi?>>
Cercavo di essere arrabbiata con lei ma aveva ragione era Justin che si era approfittato di lei mentre era ubriaca!
La abbracciai molto forte e poi le chiesi scusa per il mio atteggiamento.
Ad un certo punto si sentii Samantha urlare <<ok ragazzi adesso giochiamo a 10 minuti in paradiso, e prima che me lo chiediate ho aggiunto dei minuti!>>
Dylan mi guardò intensamente e poi ci mettemmo tutti seduti in cerchio e uno dopo l'altro girammo la bottiglia.
Girandola speravo di non capitare con lui ma ovviamente il destino mi rema contro infatti uscì proprio Dylan; per un istante ci guardammo negli occhi e Thomas poi disse <<ok ragazzi dato che avete litigato facciamo 20 minuti in paradiso>> tutti si misero a ridere mentre io e Dylan andammo dentro l'armadio.
Mi sentivo in imbarazzo e credo che lo fosse anche lui ma ovviamente non lo voleva far notare.
<<potevi metterti un altro vestito>> disse guardandomi dalla testa ai piedi;
<<a me piaceva questo è poi guarda..>> gli presi la mano <<non serve neanche che me lo togli>> bisbigliai nel suo orecchio.
Potevo sentire il suo battito cardiaco aumentare sempre di più e poi disse <<non dire certe cose Chloe!>> io mi avvicinai al suo orecchio e bisbigliando dissi <<lo so che mi desideri>> lui mi guardò con desiderio e poi si scaraventò sulle mie labbra; il bacio era pieno di passione, amore e calore;
Cavolo ho detto amore, non saprei, da parte mia c'è sicuramente adesso è da vedere da parte sua.
Mi prese in braccio e mi mise sopra una scarpiera, gli levai la maglietta e iniziai a baciargli tutto il corpo, ma poi mi fermai lo guardai e dissi <<mi dispiace ma non sta sera!>>
Stavo per andarmene ma lui mi bloccò tra il muro e le sue braccia e disse <<non puoi farmi questo>>
<<lo faccio e come! Sei stato un vero stronzo questa mattina; per te ieri cosa è stato eh? Solo una scopata?>>
<<Chloe senti..>>
<<no Dylan senti tu!>> ci fu un attimo di silenzio e poi dissi in modo calmo <<per me ieri è stata la prima volta, io con Justin non avevo mai fatto niente!>>

**{Dylan}
Cazzo, che cosa ha detto?
Era vergine? O merda! Adesso che cosa le dico?
Sono stato uno stronzo ed era pure vergine.
<<Chloe...>>
<<tranquillo, sono stat una sciocca>>
Non potevo credere a ciò che avevo fatto e per cercare di risollevare la situazione le diedi un bacio tenero a stampo sulle sue meravigliose labbra e poi dissi <<è stata seriamente la tua prima volta?>>
Lei alzò gli occhi al cielo, era imbarazzata dalla domanda ma poi mi rispose abbassando la testa <<si>>
Le misi due dita sotto al mento e lo alzai; i suoi occhi blu come il cielo mi sovrastano ogni volta che li vedo, eppure mi comporto sempre da stronzo con lei!

**{Chloe}
Ecco ho detto che era la mia prima volta e mi diede un bacio tenere sulle labbra;
Allora riesce ad essere dolce alcune volte; lo guardai timida e dissi << mi dispiace per il vestito così corto, volevo attirare la tua attenzione!>> lui alzò un angolo della bocca e mi rispose avvicinandosi pericolosamente a me <<ci sei riuscita, sei bellissima!>>
Lo guardai con occhi da innamorata e lui poi mi disse <<ti andrebbe di riprovare?>>
Lo guardai nei suoi occhi color nocciola e non potevo rifiutare la sua richiesta, allora mi avvicinai alle sue labbra e lo baciai.
Dylan iniziò a palparmi il sedere e mi sentivo sua...solamente sua!
Poi si fermò e disse <<andiamo via?>> feci un accenno con la testa e uscimmo dall'armadio e poi dalla casa di Thomas;
Diluviava allora iniziammo a correre sotto la pioggia verso casa sua.
Neanche il tempo di varcare la porta di casa che Dylan mi baciò e chiuse la porta con un piccolo calcio, mi strappò il vestito da dosso e io gli sfilai la maglietta blu a maniche corte che aveva; mi sentivo completamente sua, e lui si sentiva completamente mio.
Mi prese in braccio e mi buttò sopra il letto e iniziò a baciarmi tutto il corpo; poi mi guardò per un breve istante e disse <<sei sicura?>> io lo guardai e risposi <<Dyl io ti voglio>>
Non lo avevo mai chiamato Dyl, lui fece un sorriso a trentadue denti e continuò.
Mi sentivo benissimo ero super eccitata, lui prese un preservativo e lo facemmo tutta la notte.
Con lui mi sentivo viva mi sentivo bene, era lui la mia medicina!
Non sapevo se fosse saggio o stupido seguire i miei sentimenti dato ciò che era successo;
Ma quella sera io era sua e lui era mia.
In quel momento ci bastava!

Spazio autrice
Spero vi sia piaciuto questo capitolo🥰

Obsession   [Dylan O'Brien]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora