𝑆𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖~𝑇𝑠𝑢𝑘𝑖𝑠ℎ𝑖𝑚𝑎 𝑥 𝑅𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟

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Per: Marti_xx555

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Camminavo al parco con le cuffie ascoltando (canzone preferita) non guardando minimamente dove andassi perche troppo impegnata ad osservare le foglie ormai scurite mosse dal vento e le nuvole grigie che coprivano completamente il sole, persa in questo tetro paesaggio vado a sbattere contro qualcuno, alzo lo sguardo e vedo Tsukishima Kei, il ragazzo che mi piace ormai da mesi ma con cui non ho mai avuto il coraggio di parlare.
È un ragazzo davvero bello e sicuramente non alla mia portata ma è nella mia stessa classe, spesso mi ritrovo a fissarlo e altrettanto spesso lui mi scopre tenendomi imprigionata alle sue iride e le mie fantasie.
Senza accorgermene lo stavo fissando, come al solito, solo che questa volta sembra diverso perché se mentre le altre volte l'unica vittima del nostro scambio di sguardi ero io questa volta sembrava esserlo anche lui.

T/n: Scusa non ti avevo visto.

Sono le prime parole che pronuncio davanti al biondo uscite in un sussurro a malapena udibile.

Tsukishima: Attenta a dove vai.

Dice lui freddamente e fa per andarsene, o forse scappare chi lo sa, ma qualcosa lo ferma e quel qualcosa è la mia mano che lo trattiene per il bordo della sua maglietta.
A quel gesto lui si irrigidisce e io arrossisco per l'impulsitività dei miei movimenti mentre ricomincio a sussurrare

T/n: Posso chiederti un favore?

Tsukishima: Dipende

T/n: So che hai i voti più alti a matematica della classe quindi volevo chiederti se potresti darmi una mano

Non mi aspettavo di certo un si come risposta dato il suo carattere scontroso ed invece al contrario delle mie aspettative accetta dicendomi di andare a casa sua domani alle 16:00 e dandomi un bigliettino con su scritto l'indirizzo per poi andarsene con il suo solito fascino da menefreghista.

Erano gia trenta minuti che cercavo di capire ciò che Tsukishima mi stava spiegando ma ovviamente non capivo niente

Tsukki: NO È LA SESTA VOLTA CHE TE LO DICO SBAGLI SEMPRE NELLO STESSO PUNTO

È la prima volta che sento la sua voce così vivida e mi arriva ottavata perché distratta dalle sue labbra setose alla vista che vorrei tanto sentire sulle mie.

Tsukishima: Adesso capisco perché mi hai chiesto aiuto

Io riprendo a fare l'esercizio quando dopo qualche minuto mi accorgo che il ragazzo sembrava nervoso allora io lo guardo senza dire una parola per non interrompere quel momento magico che si era creato finché lo interrompe lui distogliendo le sue iride dalle mie per alzarsi dal suo posto ed avvicinarsi a me.
Si avvicina nei pochi secondi che a me paiono ore fino ad arrivare a pochi centimetri di distanza dal mio naso e solo allora provai per la prima volta la dolcezza del suo tocco che però durò ben poco perché fece presto congiungere le sue labbra con le mie confermando la mia teoria sulla setosità delle sue contro la rigidità del mio corpo.
E finalmente quando si stacca mi guarda, senza più limitarsi a vedermi.

𝐻𝑎𝑖𝑘𝑦𝑢𝑢 𝑋 𝑅𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝑙𝑙 𝑂𝑛𝑒 𝑆ℎ𝑜𝑡 Where stories live. Discover now