Capitolo 8.Magie di Natale.

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       Oxford City, Inghilterra dicembre 2002.

P.o.v Draco.

Dopo alcuni giorni, giunsero le vacanze di Natale ed io, ero molto felice di poterle trascorrere con Harry ma infelice allo stesso tempo, perché non sarei stato a trovare mia madre "Non é giusto che a causa di quel mostro aka mio padre, non possa vedere mia madre per Natale!"pensai affranto nel letto, appena sveglio.




Il mio fidanzato intanto, dormiva ancora beato quando decise di aprire gli occhi, dicendo:


<<Buongiorno, scricciolino adorato! >>


<<Buongiorno, amore!... Questo Natale sarà il più triste della mia vita, Harry! >>dichiarai all'improvviso, molto abbattuto.




<<Per quale motivo, stai dicendo questa cosa?!... Non ti piacerebbe , passarlo con me?! >>mi chiese, scosso.



<<Si, amore mio ma mi piacerebbe anche ci fosse mia madre!... Cerca di comprendere, ti scongiuro! >>conclusi, devastato.



Allora a quel punto, mi strinse forte tra le sue braccia, baciandomi sulle labbra senza sosta poi ammise:




<<Scusami, tesorino!....Sono stato un'insensibile, poco fa... Non avrei dovuto , farti sentire in colpa! >>sostenne, dispiaciuto.



<<Amore, no... Non fare così, coraggio!.. Non  ce l'ho, con te!....   >> affermai, sincero .



<<Magari nel pomeriggio, potresti ricevere anche una sorpresa !>>sostenne ad un tratto , convinto 




<<Speriamo che tu abbia ragione, Harry! >>terminai, sempre più sconfortato.


Successivamente, ci alzammo dal letto e ci lavammo poi scendemmo a fare colazione, in cucina.


Mentre mangiavamo, mi disse:


<<Cucciolo, non mi piace vederti stare male... Che ne dici se andiamo a fare compere, per addobbare casa nostra?!...Ti garantisco che ti sentirai meglio, fidati di me! >>ammise, deciso.



Io allora accettai ed uscimmo, con la sua Land Rover.




La prima tappa, fu in un negozio in cui si vendevano gli alberi di Natale e notai la felicità assoluta sul suo volto.



Per cui, tentai di farmi coinvolgere e funzionò perché fui io a chiedergli:



<<Che meraviglia, lo prendiamo?! >>



<<Certo, piccolino mio!... Prenderemo questo albero, più bello e grande e se desidererai altro, basta che me lo dirai! >>mi comunicò, allegro.




Qualche oretta più tardi, gli proposi:




<<Vorrei aggiungere una ghirlanda, fuori la porta e sistemare le luci! >>



<<Va bene, Dray!... Andiamo, a comprarle! >>concluse, prendendomi per mano.



Infine, lasciammo il negozio di addobbi natalizi per recarci in un negozio di articoli per la casa e acquistammo il materiale, per il cenone.



Unconditional pure loveWhere stories live. Discover now