la ragazza della luna//Maneskin

capitolo 12: il nuovo flirt di Damiano

Sono passati 7 giorni da quella frase non detta. Sono scappata perché non ce la faccio a mentire, ma non riesco a dire neanche la verità.
Perché la vita è così complicata?
Damiano... Il suo nome mi penetra la testa, mi martella come un martello pneumatico sulla strada, ad ogni passo sento il suo profumo, ad ogni tocco sento le sue mani. Damiano cosa mi stai facendo? Sono passati 7 maledettissimi giorni e lui è sparito, ha fatto la scena del geloso, mi ha umiliata e ha capito che mi piace e se ne è andato...anzi in realtà sono scappata io, lui è rimasto impalato sul ciglio della strada illuminato solamente dal locale.
" Giulia che ti prende?" Ultimamente anche Veronica è molto preoccupata del mio stato e io ogni volta rispondo con un :" sto bene, non ti preoccupare, è il periodo" è sempre il periodo. Succedeva così anche in passato, non avevo mai il coraggio di dire "resta","non andare via" e invece scappavano tutti quanti a gambe levate o scappavo io a gambe levate. Sono una fifona, lo ammetto, forse sono anche incapace di pronunciare quelle bellissime tre parole  mai dette.
Accendo il telefono per perdere tempo.
Ultimamente anche con la scuola va male, non riesco a studiare, sto indietro con gli esami, non ho più lo stimolo e la voglia di fare niente.
"  Il nuovo flirt di David Damiano " Apro l'articolo che mi è uscito tra le notizie di Google e inizio a leggere: "  il front men della Rock band più famosa e amata dal mondo ha trovata una nuova fiamma. I due ( David Damiano anni 22 e Giorgia Soleto di anni 24) sono stati avvistati in atteggiamenti affettuosi ieri tre giorni fa. Chissà forse tra qualche anno ci sarà un matrimonio? "
Leggo l'articolo e guardo la foto allegata.
Scoppio a piangere.
Era tutta una bugia, ripenso a ciò che mi ha detto, al bacio, a ciò che ho provato... Che abbiamo provato. Tutto cestinato nell'arco di 7 fottutissimi giorni.
Sinceramente cosa mi dovevo aspettare da uno come lui?
Piango fino a che non bagno mezzo cuscino.
" Giulia, perché stai piangendo? Cosa è successo?" Mi dice Veronica entrando dalla porta e vedendomi in questa condizione alquanto patetica.
Non riesco neanche a parlare, mi manca l'aria e al posto di parole sensate escono  solo singhiozzi. Mostro l'articolo a Veronica che capisce subito la situazione:" QUEL FIGLIO DI PUTTANA! Giulia, ti giuro che io non ne sapevo niente, ma fidati che lo uccideró con le mie stesse mani"
" Veronica non ti preoccupare. Non me ne frega proprio niente. Io e lui non siamo stati niente. Quello era solo un bacio!" Non so dove trovo il coraggio di dire queste parole.
Veronica mi abbraccia e io mi perdo in un pianto.
" Allora se non ti interessa niente di lui perché piangi cara Giulietta?" Domanda Veronica mentre mi accarezza la testa.
Non rispondo perché se dovessi rispondere darei la vittoria a lui, perché Damiano sa cosa io provo e cosa lui prova, solo che non ce lo siamo mai detto.
MALEDETTO ORGOGLIO,MI HA FOTTUTO PER LA SECONDA VOLTA!

2 anni fa...
" Giulia io ti amo". Rimasi scioccata da quelle parole pronunciate da John. Giovanni , conosciuto da tutti come John, è il mio fidanzato ( cioè partner, non mi piace il termine fidanzato).
Non sapevo che cosa rispondere davanti ad una frase di un certo peso.
Ho solo 18 anni che ne posso sapere io dell'amore. Rimasi così impassibile, immobile, non sapevo cosa rispondere.
" Non dici niente?" Mi chiese John in una serata d'autunno con la pioggia che bagnava le strade.
" Non so cosa rispondere. Devo andare a studiare" dissi così quella notte.
Lui se ne andò con un "vaffanculo,io ti ho aperto il cuore" e io me ne andai a casa a studiare per l'interrogazione di fisica.
Perché non ho risposto a quella dichiarazione con un " ti amo anch'io"? Sinceramente non lo so, forse non ero pronta a dirlo, forse non sono innamorata di lui e se fossi incapace di amare? Nessuno è incapace di amare! Rispose così mia madre quella sera.
Io e mia madre siamo state sempre così aperte, disponibili, ci diciamo sempre tutto , più che mamma e figlia sembriamo amiche o addirittura sorelle.

Oggi più di ieri mi sento così confusa di  quello che voglio, di quello che sento, di quello che provo.
E vorrei avere mia madre affianco per sentirmi dire ancora quelle bellissime parole :" nessuno è incapace di amare" e invece sento come sottofondo :" IO LO STRANGOLO, QUEL PEZZO DI MERDA, GIURO CHE LO STRANGOLO".
" Veronica usciamo. Se proprio devo deprimermi voglio farlo con un bicchiere di alcool in mano" dico Veronica mentre mi alzo dal letto e mi preparo.
" Tequila por favor" dico al barista davanti a me mentre mi siedo su uno sgabello assieme alla mia amica che mi guarda con una faccia abbastanza preoccupata.

"Giulia , ti prego non esagerare" mi dice Veronica mentre il barista mi porta un bicchiere di tequila senza ghiaccio.
" Amica mia se sei venuta qua per controllarmi te ne puoi andare anche a casa" le dico mentre mi porto alla bocca il bicchiere.
Un liquido freddo e caldo allo stesso tempo scende lungo la mia gola , mi brucia, il liquore è troppo forte ma è sopportabile e dico al barista di portamene un'altro.
Veronica mi osserva ancora con la stessa faccia preoccupata di prima, ma non mi interessa voglio distruggermi e lo voglio fare come si deve.
Ormai sono sola, a nessuno interesso, Damiano si è fidanzato e...
" EHY bellissima ti va di ballare?" Si avvicina un ragazzo, non è tutta sta bellezza ma ormai non mi importa più niente.
Faccio si con la testa ma Veronica mi blocca con una mano:" sei sicura Giulia? Non lo vedo un tipo affidabile"
" Veronica è solo un ballo, lasciami stare" le dico mentre mi scateno in pista con il ragazzo che ho di fronte.
Sono brilla ma non mi interessa, il ragazzo mi sta toccando i fianchi e mi bacia il collo ma non mi interessa, ormai non mi interessa più niente.

SPAZIO AUTRICE
Hey guys! Vi avviso che siamo quasi alla fine, penso, vediamo come continua la storia. Spero che vi stia piacendo la storia e aspettate il prossimo capitolo che ho in  serbo  qualcosa di pazzesco!