CAPITOLO TRENTATREESIMO

320 24 0
                                    

《Avevamo anche una sorellina più piccola.》disse la zia mangiando l'insalata.

Erano l'una e un quarto e stavamo pranzato mentre parlavamo della mamma.

《Si? E come si chiamava?》chiesi.

《Sinceramente non lo so, ma so che era identica alla mamma.》

《Sul serio?》

《Si, anche con la gran differenza di età, il loro aspetto era identico. Le scambiavano per gemelle.》

《Che cosa curiosa.》dissi.

《Ora non sappiamo precisamente dove si trovi. L'abbiamo persa.》

《Come?》intervenne Christian.

《Non lo so. Mentre venivamo qui dall'America non l'abbiamo più trovata.》

《Quindi ora della famiglia sei solo tu.》

《Eh si... Diciamo. La vita è vita.》

Finiamo di pranzare e portammo tutto in cucina.

《Allora, che facciamo oggi?》chiese Christian tutto felice.

《Beh, prima di tutto sistemiamo un po di roba e poi andiamo al Centre Jaude.》

《Ho sempre desiderato andare al Centre Jaude!》urlai extra felice.

《Ne sono contenta.》

Pulimmo i piatti, mettemmo apposto la roba e corsi in camera a prepararmi per bene.

Jeans quasi attillati con i buchi sulle ginocchia , camicetta rosa pesca con del pizzo e un cardigan nero.

《Usciamo sorellina. 》

《Arrivo.》

Scesi velocemente le scale, inciampai perché mi ero dimenticata di allacciare le Vans. Stavo per cadere.

《Ecco, ti ho presa.》disse Christian prendendomi per i fianchi, faccia a faccia.

Sorrisi. Cazzo, che presa. Cazzo, che fortuna. Cazzo, bello.

《Ecco, sei salva.》mi baciò sulla fronte e mi alzò da terra.

《Andiamo ragazzi.》disse arrivando la zia.

Arrivammo al centro commerciale in quindici minuti. Stavamo girando per i negozi da mezz'ora.

《Oh cazzo.》dissi fermandomi.

《Che hai Charleen?》disse Christian.

《Che cazzo ci fa questa bastarda qui?》

《Calma sorellina. Chi c'è?》

《Chi c'è? Chi c'è? C'è quella stronza di quella cogliona di Vaniglie!》dissi urlando e indicandola.

Lei mi vide e venne verso di me con la sua aria arrogante.

《Capitols...ci si vede anche qui?》

《Cèdric, che ci fai qui?》

《Tu piuttosto.》

《Io sono venuta da mia zia.》

《Per la sospensione giusto? Oh cara. In che guai che ti sei messa.》

《Tu?》

《Io sto da mia zia. Ultimamente ho fatto sega. E non so perché sto sprecando tempo a parlare con te. Ora ti tolgo dal cazzo. Ciao, speriamo che non ci si veda.》

La vidi andar via. Nervi.

《Mh, che stronza.》dissi innervosita.

《Eccome sorellina.》

《Impossibile che stavo con sua sorella.》mi disse Christian.

《Tale sorellona, tale sorellina.》

《E menomale che tu sei mia sorella.》disse abbracciandomi da dietro.

NON SONO ALL'ALTEZZA [IN REVISIONE]Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang