➵ COINQUILINI ; vkook

❥ 𝟑𝟑 - 𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞

Quando il momento magico finì, i due rimasero a fissarsi intensamente negli occhi per minuti interminabili.

Era come se, negli gli occhi vitrei dell'altro, potessero scorgere i pezzi delle loro anime che finalmente si legavano insieme definitivamente.
I pezzi del loro puzzle, della loro intera vita, stavano finalmente collidendo e entrambi non si erano mai sentiti più in pace di così.

È una cosa che sentì dentro, quando la persona che hai davanti è quella giusta.
Senti che finalmente tutto comincia ad andare nel verso giusto, che ormai nessuna cosa può più buttarti giù perché ti sentì invincibile.
Il mondo prende nuove sfumature e il florido sorriso disegnato sul volto di chi hai difronte, sorriso causato prettamente da te, diventa la vista migliore dell'intero universo.

«Sono innamorato di te Taehyung» sussurrò il corvino sulle labbra dell'altro, come se avesse paura che qualcuno potesse sentire la preziosità di quelle parole «da quando mi hai tirato fuori dal buio che aveva iniziato ad offuscare la mia esistenza, da quando ti sei presentato davanti alla mia finestra ed hai cominciato a farmi compagnia in qualunque modo possibile»

L'altro rimase in silenzio, con le labbra leggermente socchiuse, e continuò ad osservare incantato l'altro anche quando questi gli posò una delle sue mani fredde sulla guancia calda.

Jungkook decise di continuare.

«Me ne sono accorto solo tempo dopo, che ogni tuo gesto mi fa impazzire. Ogni tuo sorriso, ogni tua carezza, ogni tuo tocco mi fa tremare il cuore. Guardarti mi fa sentire la persona più fortunata del mondo, perché averti nella mia vita è senza dubbio la cosa migliore che mi sia successa.
Ricordi quando mi sono diplomato, mesi fa? In quel momento la mia felicità più grande era sapere che eri tra quella folla di spettatori. La mia timidezza e la mia paura sono sparite nel momento in cui ho incontrato i tuoi occhi tra quelli di tanti sconosciuti. Ogni volta che ti guardo mi sento a casa come in nessun altro posto al mondo. È stato in quel momento che ho capito quanto realmente fossero profondi i miei sentimenti nei tuoi confronti, quanta fiducia io riponessi nel tuo solo essere parte costante delle mie giornate»

Lacrime scintillati sgorgavano ormai copiose dagli occhi del rosso tinto, gemme preziose nate da una fusione di felicità ed orgoglio.

«È tutta la vita che ti amo Kim Taehyung» gli disse il minore baciandogli delicatamente gli angoli degli occhi e sentendo sui suoi boccioli il sapore salato delle numerose stille

«Sei tu la mia vita Jeon Jungkook» sussurrò di rimando

La sua mano tastò dapprima il petto dell'altro per poi delineare lateralmente il collo, passare per la guancia e finire sulla nuca dove esercitò una leggera pressione per attirare il viso del ragazzo più vicino al suo e dar vita ad un altro sfavillante bacio.

Gli universi si scontrarono nuovamente tra loro causando nuovi e colorati fuochi d'artificio negli stomaci dei due novelli amanti.

Jungkook lo avvicinò a se, cingendogli la vita con un braccio e facendogli spazio tra le sue gambe, ancora posizionate sul divano su cui era sdraiato precedentemente.
L'altro gli si adagiò delicatamente sul petto, con ancora le loro labbra collegate in quel bacio misto di passione ed amore profondo.

Poco dopo, quando si staccarono per mancanza di aria, Taehyung posò il capo esattamente sul lato sinistro del petto del corvino e si accorse il cuore del più piccolo batteva veloce come non mai.

«Non so da quanto tempo ti amo ma so che lo faccio incondizionatamente» disse facendo vibrare la cassa toracica dell'altro per il modo in cui era spalmato su di lui

Rimasero per un po' di tempo così, stretti come non mai, con sorrisi leggeri sui loro volti ed un silenzio confortante ad animare la notte che ormai era scesa da un pezzo.

Quando Jungkook si rese conto che il respiro del più grande si stava facendo man mano più pesante decise che era ora di andare nei loro letti.

«TaeTae, andiamo a letto?» chiese

«Si ma rimani con me» farfugliò l'altro, assonnato com'era «in camera tua, le tue lenzuola profumano»

Si alzarono, con il maggiore che faceva strada e le mani strettamente intrecciate tra loro in un gesto d'affetto che valeva più di mille parole.

Si spogliarono degli abiti discretamente eleganti che avevano indossato per la cena, rimanendo entrambi in boxer.

Jungkook, sapendo quanto il maggiore soffrisse il freddo, si avvicinò al suo armadio e vi estrasse una maglia extra-large nera da fargli indossare. L'altro la afferrò senza esitazione e se la infilò, apprezzandone la famigliarità.

Era come avere Jungkook addosso per lui.

Taehyung si arrampicò sul letto e si posizionò dritto al centro. Respirò profondamente il profumo dolciastro dell'altro e subito il sonno tornò a fargli visita.

Jungkook gli si avvicinò e gli si sdraiò accanto. Lo punzecchiò leggermente, per chiedergli tacitamente di fargli un po' di spazio, ma l'altro, invece di spostarsi, gli si ancorò strettamente al fianco, circondandogli l'altro con un braccio.

Posò nuovamente la testa sul suo cuore e, ascoltandone il battito, cominciò ad abbandonarsi tra le braccia di Morfeo.

Poco prima che vi ci cadesse definitivamente, rialzò il capo per posare le labbra in corrispondenza dell'organo vitale pulsante e sussurrò un impercettibile «ti amo»

«Ti amo con un amore che è più dell'amore» disse di rimando l'altro, citando Edgar Allan Poe

Lasciò un ultimo bacio tra la chioma rosso fuoco ed indomabile dell'altro prima di lasciarsi travolgere da un lungo sonno ristoratore.