𝗵𝗲 𝗶𝘀 𝗔𝗹𝗲𝘅 !

331 23 12
                                    

Giorgio's pov
Io e Alex stiamo camminando verso casa di mia nonna, nessuno parla c'è un silenzio tremendo che mi sta facendo impazzire, lui evita il mio sguardo, decido di dire qualcosa «Ehy Alex
tutto ok??» «Si si» rispose lui freddamente «Alex non mentirmi, ti ho fatto qualcosa?» «N-no».

Alex's pov
Ok lo so sembro infantile però ci sono rimasto male e probabilmente lo ha anche capito «Gattino vedi che io scherzavo stare con te mi piace da impazzire, cosa pensi che io lo dica sul serio? Sono troppo timido per ammetterlo e poi sai com'è fatto lyon si farebbe tantissimi film mentali, la verità e che io adoro quando stiamo soli ok? Ti prego non fare cosii» A quelle parole lo presi tra le mie braccia e lo strinsi forte a me, e poi l'ho preso in braccio «Cucciolo ti voglio bene» e continuammo tutto la strada così, quanto potevo amarlo?

In circa dieci minuti ci trovammo davanti quella che penso sia la casa di sua nonna «è questo il posto?» «esattamente, come avrai capito è casa di mia nonna, sono sicuro che le starai molto simpatico» disse lui cercandomi di rassicurare, io e la donna ci eravamo già presentati in passato però dal vivo sarà tutta un'altra cosa.
Giorgio suonò il campanello ammetto di essere un pochetto in ansia e sinceramente non capisco perchè in fondo sono solo un semplice amico...

No pov
«Ciao Nonnina» «Giorgio tesoro come mai questa sorpresa, non ti aspettavo oggi» «Lo so ma ci tenevo a presentarti, un amico»
«oh e chi sarebbe»
«Alex fatti avanti»
«Salve»
«Che piacere vederti! Visto Giorgio hai passato tanto di quel tempo dicendo che non vi sareste mai visti e invece eccovi qua insieme»
«Già»disse giorgio.
«Vi posso dare qualcosa? Una cioccolata calda, un tè?»
«Si nonna perfavore una cioccolata calda con i marshmellow per me, Alex tu?»
«No io nulla»
«Si come no, nonna fidati fai la stessa cosa anche per lui»
«ok Tesoro»
«Sei sempre il solito» disse alex.
«Mi adori per questo» rispose giorgio con sguardo fiero.
«Ti adora?» disse la nonna.
«Si mi adora perchè lo dici?»
«Secondo me no»
«come no?»
«Vedrai» chiuse il discorso la donna.
«Ecco le vostre cioccolate»
*bevono*
«Grazie nonna, adesso porto alex nel mio posto preferito a dopo»

Alex's pov
La nonna aveva ragione ma fare finta di non capire era meglio almeno per ora...
Giorgio mi stava trascinando non ho la minima idea di dove voglia andare «Dove mi stai portando?» non rispose «Giorgioo» «terra chiama gio» nessuna risposta, mi stava provocando, quando fa così do di matto, ma non ci troviamo più dietro a uno schermo, mi stava continuando a tirare e allora io mi fermai e con la mano da cui mi tirava io lo attirai verso di me adesso eravamo a un paio di centimetri l'uno dall'altro le sue mani erano ora entrambe fuse con le mie «Quindi cucciolo, o mi dici dove stiamo andando o non sai che ti faccio» sussurrai io avvicinandomi al suo orecchio, so che quando lo faccio impazzisce, «A-alex, d-dai non è divertente» staccai le mani dalle sue, e le infilai sotto la felpa per accarezzargli i fianchi «si che lo è» «Mh» Mugugnò lui «eddai lasciati andare topolino» «Alex b-basta» «No no» io continuavo ad accarezzargli i fianchi, stavolta senza staccare però le mani lo feci cadere sul prato io ero sopra di lui, faceva freddo però in quel momento non importava a nessuno dei due.

Giorgio's pov
Ciò che stava facendo Alex mi piaceva e non posso spiegare quanto, pendevo dalle sue labbra, il suo tocco cazzo era troppo bello le sue dita accarezzavano delicatamente la mia pelle, oh si adesso è sicuro sono fottutamente innamorato, come diceva lui mi lasciai andare e gli misi le mani tra i capelli «mh, bravo hai capito, tu volevi portarmi in un posto ma sarà per la prossima volta intanto tu adesso non ti muovi da qui» «sta nevicando» dissi io «sembriamo due innamorati sotto la neve in questa posizione... eppure non cambierei per nulla al mondo» disse lui «Gattino quante cose ti farei di cui tu non sei a conoscenza» ci stavamo stuzzicando a vicenda «falle» disse lui «Sai anche io potrei fare tante cose che so tipo prenderti e baciarti, perchè quando sono con te mi passano mille pensieri per la testa come se tu fossi una dipendenza qualcosa di cui non posso fare a meno, ti rendi conto dell'effetto che mi fai? Chissà se avrò mai il coraggio di avverare un mio pensiero»
disse infine alex che si era sdraiato accanto a me sull'erba avevamo le mai unite come sempre, era perfetto, lui era perfetto, il momento era perfetto, le neve era perfetta, era tutto perfetto al momento perfetto. Rimasimo così per un tempo indefinito ero completamente rilassato, stringevo la sua mano e guardavo i fiocchi di neve cadere.

Fᴏʀ Tʜᴇ Iɴғɪɴɪᴛʏ ||ᵗʰᵉᵇᵃᵈⁿᵃᵘᵗˢ Where stories live. Discover now