Fᴏʀ Tʜᴇ Iɴғɪɴɪᴛʏ ||ᵗʰᵉᵇᵃᵈⁿᵃᵘᵗˢ

𝗳𝗲𝗮𝗿

Giorgio's pov
stare con alex mi fa sentire bene ma non si tratta di quella classica sensazione di benessere, quando sto con lui sento qualcosa allo stomaco i miei battiti aumentano mi sento minuto dopo minuto meglio come se tutto dentro di me cambi come spiegarlo non lo so non mi ritengo la persona adeguata nello spiegare un concetto talmente complicato da capire anche per chi lo vive, la cosa peggiore sarà fare a meno di tutto ciò fare a meno di ciò che completa la mia vita, per questo adesso ho solo paura, tanta paura.
Sapete non ho mai afferrato il concetto di paura ho sempre creduto che fosse un argomento molto distante dalla mia vita non perchè io mi sentissi superiore ma semplicemente perchè non avevo mai provato cosa significa veramente, la paura di perdere una persona ti distrugge e il solo pensiero può far male anche quando quella stessa persona si trova li davanti a te ad abbracciarti, la paura è proprio quella di finire l'abbraccio. Le vacanze stanno per finire e sapere che non lo rivedrò per mesi mi fa male ma forse sarà meglio non pensarci e godermi questi ultimi giorni.

«mi annoio» disse lyon «anche io, giochiamo a qualcosa, che ne dite del gioco della bottiglia?» cico e le sue solite idee, ovviamente accettarono tutti, iniziò lyon nel girare la bottiglia che andò su mario la scena fu molto divertente, poi tocco ad alex a lui toccava baciare cico ammetto che non mi andava molto a genio la cosa ma alla fine era un gioco no? «alex il tuo ragazzo mi ha guardato malissimo» disse cico rivolgendosi a me «non siamo fidanzati e comunque cosa mi dovrebbe interessare di un bacio in un gioco»
A girare adesso era stre la bottiglia punto verso di me «Adesso a guardare male sei tu» mi rivolsi con aria soddisfatta a cico «gne gne gne» ci misimo tutti a ridere, continuammo a giocare per un po' non avendo nulla da fare.

Alex's pov
Sono sdraiato sul letto mentre gioco sul telefono e ripensavo a quando cico ha detto quella frase, giorgio era diventato tutto rosso, io cercavo di nasconderlo fallendo probabilmente, ma alla fine cosa ci concludo nel a mentire a me stesso continuando a dire che siamo
"solo amici", anche se per giorgio non sarà così. «alexino che fai» giorgio era appena entrato in camera e si mise sul letto con me «Gioco» «uh fammi vedere» continuai a giocare mentre lui mi osservava «dai che scarso adesso provo io vedrai come vinco» mi tolse il telefono dalle mani e cominciò a giocare io scontento inizia a fargli il solletico «vediamo se vinci anche così» dissi io, lui moriva dalle risate ma non voleva minimamente arrendersi «alex sei proprio uno stronzo sai» «lo so lo so ma tu mi adori per questo»