Capitolo 36- Scusa

3.1K 118 2
                                    

<Ragazzi vado a prendere da bere> li informo
Stiamo ballando da un’ora e per fortuna non è successo niente.
Vado al bancone e mi prendo una birra.
<Sei venuta>
Mi blocco al suono di quella voce, Rafe.
Cerco di ricompormi e mi volto a guardarlo.
<Mi hanno obbligata i miei amici, non sono qua per te>
Sorride <Brindiamo ai tuoi amici allora>
Batte la sua lattina contro la mia e beve.
<Tu e JJ?> domanda poi
<Cosa?>
<State ancora insieme?>
<Perché?>
<Mi fa strano non ti giri intorno>
<Abbiamo solo avuto una piccola lite non ancora chiarita..>.
<Se mi posso permettere, lui non ti merita...non è abbastanza per te>
Scusa?!
<Hai detto bene, non puoi permetterti di parlare di lui senza conoscerlo> sbotto acida
Gli passo di fianco per andarmene, ma mi trattiene per un braccio.
<Tasto dolente scusa>
<Lasciami>
<Rimani, voglio solo dimostrarti che sono cambiato>
Stringe la presa.
<Rafe mi stai facendo male. Lasciami>
<Non l'hai sentita?> dice una voce alle mie spalle, voce inconfondibile <Lasciala>
<È tornato il fidanzatino>
<Calmiamoci>
Non voglio che Rafe faccia male a JJ. In uno scontro a mani nude JJ lo batterebbe senza problemi, ma chissà cosa ha in tasca Rafe.
<Lascia andare la mia ragazza>
<Sennò che fai? Mi fai sbattere in galera insieme a tuo padre?>
Gli tiro un calcio nelle palle. Quell’affermazione mi ha ferita tanto quanto ha ferito JJ, se non di più.
Senza rendermene conto JJ è saltato addosso a Rafe e lo sta riempiendo di pugni.
< JJ basta! Fermati!>
Mi guardo intorno: Topper e John B si stanno massacrando, Sarah sta litigando con un'altra ragazza e Pope e Kiara li stanno aiutando.
Torno a guardare John B e Topper e mi si gela il sangue.
Topper sta strangolando John B, di nuovo.
Ritorno in me e corro da loro <Lascialo stronzo!>
Gli tiro un calcio sul fondo della schiena e libero John B.
I kooks mi si avvicinano minacciosi, ma Pope si mette in mezzo.
Torno da JJ e lo vedo sopra Rafe che lo sta riempiendo di pugni.
<JJ fermo> mi avvicino <Direi che può bastare>
Gli prendo un braccio, ma istintivamente mi colpisce con un gomito.
Cado a terra stordita e mi ritrovo sangue ovunque.
<Cazzo Izi scusami…>
JJ si sposta da Rafe e viene da me. Strappa un pezzo della sua maglia e mi tampona il naso.  <Sono pessimo>
<È tutto okay JJ, succede se ci si butta nelle risse>
<Non volevo credimi>
<Lo so, tranquillo>
<Mi dispiace>
<JJ ti ho detto che è tutto okay>
<Non mi riferisco solo alla gomitata, ma anche a quello che ti ho detto. Non lo penso veramente e mi dispiace>
<Lo so, JJ, lo so> poso la mia fronte sulla sua
<Ti amo>
<Anche io>
Mi bacia e mi porta al furgone di John B.
<Come stai?> mi chiede per la millesima volta
<JJ ho preso una botta sul naso, non un proiettile in testa>
<Tieni premuto>
<Che hai fatto?> mi chiede Kiara comparendo all’improvviso
<Niente ho preso una gomitata sul naso quando mi sono buttata nella mischia>
<Peccato che la gomitata te l'abbia data io> si colpevolizza JJ
<Non l'hai fatto apposta>
Noto John B sul sedile davanti che fissa il vuoto.
<Ehi JB, forse cambierà idea…>
<Per lei non siamo più niente>

Siamo sul divano di John B e stiamo mangiando quando sentiamo dei passi.
Usciamo e ci ritroviamo il maggiordomo della signora Limbrey. Ha scoperto l’inganno, è tornato per la chiave.
<Sentite, io non porto rancore verso nessuno di voi. Qui si può mettere male o filare tutto liscio> spiega <Voi sapete cosa voglio. Vedete quell'altalena?>
Ci voltiamo a guardarla e quando fischia una freccia mi passa ad un centimetro dalla faccia e finisce sull’albero.
<Ho i migliori arcieri dell'esercito. Fate un passo falso e gli dirò di scoccare una freccia>
Siamo nella merda. Ci ha incastrati e non possiamo fare altro che dargli ciò che vuole.

Insieme~ JJ MaybankWhere stories live. Discover now