Insieme~ JJ Maybank

Capitolo 45- Pugues for life

Pov JJ
Abbiamo trovato un modo per uscire, ora sto svitando i bulloni per passare <Okay, raggiungiamo l'armeria, prendiamo le armi, torniamo qui e ci organizziamo> ripeto il piano <Andiamo!>
<JJ aspetta…>
Pope mi ferma.
<Meglio che tu rimanga qui>
<Scordatevelo> sposto bruscamente la mano di Pope dalla mia spalla
<Se dovessi venire sono sicuro al 100% che farai qualcosa di stupido>
<Io non ci resto qui mentre la mia ragazza è insieme ad un assassino!> urlo
<JJ per favore, abbiamo bisogno di te qui>
<Rimani tu>
<Io devo prendere la croce>
<È un oggetto, non una persona perciò resta qui> concludo per poi uscire e John B mi segue.

Pov Izi
<Cazzo> esordisce Rafe al termine della telefonata con il padre
<Che succede?> domando
<Niente piccola, mia sorella ha provato ad avvertire la polizia. Ora ci penserà mio padre>
<La solita Sarah> sbuffo
<Mi chiedo quando mio padre capirà che lei è una Pogue ormai>
<Tutto ha il suo tempo, ma ricordati che è tua sorella. Fa parte della tua famiglia>

Pov JJ
<Avete le armi?> domanda Pope appena torniamo nel container
<Abbiamo avuto qualche imprevisto> indico la finestra da dove siamo entrati e entra una ragazza. Ha i rasta e un coltello in bocca. Ha il suo fascino devo dire.
<Ragazzi lei è Cleo, la ragazza che ha salvato me e Sarah quando eravamo "spariti"> la presenta John B
<Quale è il piano?> chiede subito

Pov Izi
<Che succede?> domando vedendo la nave nel caos
<Hanno trovato dei clandestini, te l'ho detto che erano saliti>
Mi viene un tuffo al cuore <I Pogues?>
<Sì, rimani sempre di fianco a me>
Dall'altoparlante sentiamo il capitano comandare a tutti di andare in stiva di prua.
Siamo gli ultimi a raggiungerla e Rafe di blocca poco prima di entrare.
<Tu entra, devo fare una cosa> mi dice
<Okay>
Mi stampa un bacio e si allontana.
<Psss Izi>
Mi volto e vedo JJ. Gli corro incontro e lui mi stringe tra le sue braccia.
Respiro il suo profumo di fumo e mare che mi era mancato così tanto e mi sento a casa.
<Ce l'avete fatta. Non lo sopportavo più> confesso
<Sì beh a me non è sembrato così difficile per te>
Mi stacco <Stai scherzando?!>
<Ora non c'è tempo dobbiamo chiuderli dentro>
Faccio come dice e poi lo porto alla stiva.
<Riprendiamoci la croce>
Sento aprirsi il tetto e compaiono Pope e Kiara.
<Il tempo in cui la gente ci umiliava e noi non reagivamo è finito!>
Saltiamo e urliamo di gioia.
Infine leggiamo la croce e la agganciamo alla gru.
<Tira su!> urlo e Pope esegue
Corriamo verso il centro della nave in cerca di John B, ma sbatto contro una persona, il capitano.
Guardo il mio ragazzo che sorride e annuisce <Iniziano le danze JJ>
<Inginocchiatevi!> ci ordina il capitano
<Si beh non contarci> JJ gli tira un pugno e io gli lancio la pistola lontano
Stacco la corda che teneva legato uno sportello e colpisco il capitano dritto in faccia.
Lo vedo accasciarsi a terra.
<Ottimo lavoro amore> mi bacia <Attenta!> mi urla
Mi abbasso e schivo il colpo di machete del capitano, che però colpisce JJ facendolo cadere in acqua svenuto.
<JJ!> urlo per poi tuffarmi dopo di lui
Nuoto e lo raggiungo. Gli giro il volto verso l'alto, in modo da farlo respirare e gli accarezzo la guancia.
<Amore resisti, ora JB verrà a prenderci> gli poso le labbra sulle sue <Ti prego JJ, resta con me>
È privo di sensi è non so quanto riuscirò a reggere <Amore ti prego non lasciarmi anche tu>
Comincio a piangere e urlare <JOHN B! SARAH! KIARA! POPE!>
Vi prego, trovateci.
Vedo una barca in lontananza e capisco che sono i Pogues.
Pope e Kiara sollevano JJ, mentre John B mi aiuta a salire.
<Come stai?>
Sposto la sua mano dalle mie spalle e mi metto di fianco a JJ.
<Amore ti prego, svegliati> lo scuoto leggermente <Per favore ho bisogno di te>
Mi appoggio al suo petto e gli stampo un bacio continuando a piangere.
Non posso vivere senza di lui. Non posso.
Lo amo più della mia stessa vita, morirei con lui. Non fisicamente, ma si porterebbe dietro la mia anima, la mia essenza.
Ti prego JJ, ti prego.
<Izi mi dispiace…>
Quelle parole mi spezzano il cuore.
È davvero finita?
Mi alzo, ma JJ inizia a tossire sputando acqua.
<Bravo amore, butta tutto fuori!> gli volto il viso di lato
<IZI!> mi sento chiamare dalla barca <SEI UNA STRONZA!> è Rafe <IO TI AMAVO SUL SERIO!>
Quelle parole mi feriscono più di quanto dovrebbero, ma mi costringo ad ignorare la spina che sento nel petto.
<VAFFANCULOOOO!>
Metto dolore ghiaccio sulla ferita del mio ragazzo e poi noto che stanno caricando la croce di nuovo sulla nave. <Mi dispiace Pope>
<È tutto okay> mi rassicura
Arriviamo su un'isola deserta e decidiamo di fermarci.
Aiuto JJ e lo appoggiare su un albero.
<JJ come va?> gli chiede John B
<Tutto bene, sono solo un po stordito> risponde
<So io come sollevarti il morale> mi alzo in piedi
<È quello che sto pensando>
Si alza in piedi pure lui e mi guarda con il suo solito "sorriso da sesso" che mi fa impazzire.
<Guarda che belle onde> indico il mare
<Le onde certo> risponde deluso
Mi avvicino al suo orecchio <Quello poi stasera tranquillo>
Sorride e io ricambio.
<Potrebbe diventare la nostra isola per un po '> commenta John B <Siamo insieme, con la mia famiglia. Non posso desiderare altro>
<Neanche io JB> confesso <Andiamo a surfare?>
Costruiamo le tavole da surf e corro subito in mare.
Mi metto in equilibrio sulla tavola e appena cavalco l'onda mi sento libera.
Il surf è sempre stato il mio sport preferito, l'ho pratico da quando ho cinque anni e non ho mai smesso.
Mi sono solo posta dei limiti dopo un incidente, non troppo grave. È stata colpa mia, ero sempre alla ricerca dell'onda perfetta.
Dopo aver cavalcato altre tre onde torno dagli altri.
Il mio sorriso diventa un po' più piccolo quando noto che mi stanno fissando tutti.
<Amore non mi avevi detto di saper surfare…>
<Non me lo hai mai chiesto>

La sera accendiamo il fuoco e ci sdraiamo stanchi morti dopo la giornata passata a surfare.
<Ragazzi scusate, ma ho una faccenda da sbrigare>
Prendo JJ per mano e ci allontaniamo.
<Devo dirti una cosa…> dico
<Mi devo preoccupare?> domanda JJ davanti al mio silenzio
Faccio un respiro profondo e poi mi inginocchio <Mi vuoi sposare?> mostro una conchiglia che ho trovato nel pomeriggio.
È bellissima, è blu e nera. Non ne avevo mai viste di così belle. È speciale, proprio come noi.
Lo guardo sorridere e mi emoziono quando vedo i suoi occhi inumidirsi.
<Non vale, te l'avevo chiesto io per primo> scherza
<La mia risposta è sì, non vedi. La tua?>
Mi fa alzare e mi prende il viso tra le mani. Chiudo gli occhi quando mi accarezza una guancia e sento caldo quando posa le sue labbra sulle mie.
<Finché morte non ci separi?> domanda
<Insieme> rispondo
Mi bacia di nuovo e finalmente le nostre lingue si incontrano.
Gli tolgo la maglia e lui la stende per farmici sdraiare sopra.
Mi sfila i pantaloncini e le mutande e io mi slaccio il reggiseno.
Mugolo quando sento la sua lingua su di me e porto le mani tra i suoi capelli.
Affonda due dita in me e inizia a muoverle velocemente.
Raggiungo il culmine inarcando la schiena e JJ mi bacia dall'ombelico al collo.
Poi si lecca le dita e mi stampa un bacio sulle labbra.
Ribalto la situazione e lo spoglio.
Lo prendo in mano e inizio a muoverla su e giù.
<Così mi uccidi> sussurra
Sorrido e lo prendo in bocca.
Sento di essere migliorata perché la mia lingua si muove in modo più naturale e armonioso.
Poco dopo sento un liquido salato in bocca e ingoio subito.
<Vieni> mi trascina in acqua
Quando non tocco più mi aggrappo a lui e mi stringe in vita.
Siamo nudi in mezzo al mare di notte.
Dovrei avere paura, invece, sono più eccitata che mai.
Mi alzo leggermente per permettere a JJ di affondare in me.
<JJ> lo prego di andare più veloce
Questo ritmo mi uccide.
Mi prende per i fianchi e aumenta il ritmo.
Gemo e tremo sotto il suo tocco magico.
Non mi sono mai sentita così bene.
È una sensazione fantastica.
Sento calore nel basso ventre è capisco che sto per arrivare al limite.
Lo bacio e veniamo insieme guardandoci negli occhi.
Torniamo a sdraiarci sulla sabbia.
Mi appoggio al suo petto, cullata dal suo battito accelerato e dal suo respiro intenso. Fremo sotto il suo tocco.
Mi accarezza il braccio e mi bacia la fronte.
<Ti amo> dice prima di addormentarsi
<Ti amo> rispondo lasciandogli un bacio sul petto.
Guardo le stelle e ripenso alla mia vita di prima. Non immaginerei mai di tornare a New York, con tutta quella gente snob e i miei coetanei falsi.
Qui ho tutto. Ho John B, il mio primo amico sull'isola, mio fratello. Kiara, Sarah, Pope. Ho JJ, mio marito.
Ho la mia famiglia: i Pogues. E non posso chiedere di meglio.

Pogues for life

Spazio autrice:
ehii, questo era l'ultimo capitolo. Forse quando faranno una nuova stagione continuerò la storia. Scusate se è più lungo degli altri. Spero vi sia piaciuta la storia e scusate se ci sono errori o ci sono alcune parti poco chiare, è solo che scrivo principalmente di notte perciò capitemi. Grazie a tutti per aver letto la mia storia. Saluti.
LC♥