Capitolo 38- Coraggio

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Pov JJ
Vedo Izi alzarsi e andare verso Rafe. Mi alzo anch’io, ma John B mi tiene seduto.
<Lasciami John B, non voglio farti male>
<Hai promesso>
<Non mi interessa, non la lascio da sola con Rafe>
<Fidati di lei>
Mi volto a guardarla e la vedo abbracciata a quel pazzo.
<Ora lo ammazzo>
<Se lo fai moriremo tutti>
<Preferisco morire con lei che stare fermo mentre si suicida>
<Rafe è pazzo di lei, non le farebbe mai del male>
Respiro a fatica, sapere che lui è innamorato della mia donna mi fa stare ancora peggio.
<Hai promesso> ripete Kiara <Non infrangere la vostra prima promessa>
Scuoto la testa. La nostra prima promessa è stata “Insieme”, il giorno in cui abbiamo fatto l’amore per la prima volta.
Sorrido al pensiero.
Prendo coraggio e decido di darle completa fiducia. Se va male non me lo perdonerò mai.

Pov Izi
<Sapevo saresti venuta da me> mi sorride compiaciuto e mi cinge la vita con un braccio.
Il solo tocco mi provoca brividi di paura.
La scaccio e mi stampo un sorriso in faccia <Cosa fate?>
<Siamo alla ricerca del tesoro nascosto> ironizza
Cerco di far sembrare la mia risata il più vero possibile e sembra funzionare.
<Giuro che qualsiasi cosa sia, tu ne avrai una parte> mi dà un bacio sulla guancia
<N-non ce n'è bisogno davvero>
<Mi fa piacere, hai vissuto troppo nella feccia>
<L'abbiamo trovata!> esulta la signora Limbrey
Rimango a fissarli mentre scavano. Mi sento una merda a giocare con i sentimenti di Rafe, veri o falsi che siano, io non sono così. Lo devo fare però.
Per JB, per Pope, per Kie e per Sarah. Ma soprattutto per JJ.
Torno alla realtà quando vedo che sollevano qualcosa.
<Sembra quasi una> la signora Limbrey lascia la frase in sospeso
<Cassa da morto> concludo
La aprono e troviamo solo i resti di una persona.
<Deve esserci sfuggito qualcosa. Dobbiamo tornare indietro!> ordina la signora
<Andiamo> Rafe mi tira per un braccio
<I-io…>
E adesso che mi invento?
<Che ti prende?>
<Sono sparita da un po 'di tempo e non voglio che i Pogues vengano a cercarmi> dico incerta <Meglio se torno da loro
<Non avevi chiuso con loro?>
<Con JJ, non con gli altri>
<Cazzo ma sei seria?!> mi urla contro
La paura prende il sopravvento e mi ritraggo.
Pessima mossa, sul viso di Rafe nasce il sospetto, perciò mi faccio coraggio e gli prendo il viso tra le mani.

Pov JJ
La vedo prendergli il viso e dentro di me qualcosa si spezza.
Come può fingere così bene?
Lo guarda nello stesso modo in cui guarda me.
Ho gli occhi che mi bruciano. Li chiudo cercando di cacciare le lacrime. Quando li riapro vedo le labbra di Rafe posarsi su quelle di Izi e lei non fa niente per respingerlo.
Mi alzo di scatto e la raggiungo applaudendo.
Per fortuna degli altri Rafe se n'è già andato.
<Che bella scenetta d'amore>
<L'ho fatto per scoprire qualcosa> mi risponde fredda e la rabbia aumenta.
Sto per ribattere, ma Pope mi precede.
<Ragazzi ora non c'è tempo. Il tesoro a quanto pare non era la croce, ma i resti di sua moglie…>
Izi si piega vicino a Pope <Deve esserci qualcos'altro…>
Distolgo lo sguardo dal suo corpo perfetto, non è il momento di pensare a certe cose e sono arrabbiato con lei.
Guardo l'albero e noto qualcosa <Ragazzi guardate lassù> gli indico un buco
Io e Izi ci arrampichiamo.
<Vai, infila la mano> mi incita una volta su
<Perché non lo fai tu?> chiedo
<Chi è l'uomo qua?>
Sbuffo <Okay…>
Faccio un respiro profondo.
<Hai paura?>
Mi fa impazzire quando mi stuzzica.
Infilo la mano nel buco e comincia la recita: inizio a muovermi e urlare come se qualcosa mi stesse tirando.
Vedo gli altri agitarsi e urlare.
<Tranquilli ragazzi, è uno scherzo> mi smaschera Izi
<Mi hai rovinato la recita amo>
Mi vorrei picchiare da solo. Sono incazzato con lei e la chiamo amo? Non ho parole JJ, complimenti.
<Comunque c'è qualcosa> tiro fuori un cannocchiale
<"Se fin qua sei arrivato, non esitare. La croce si trova sull'altare"> leggo l'incisione sul cannocchiale <È nella chiesa degli uomini liberi>

Pov Izi
Torniamo di corsa al furgone e partiamo. Arriviamo nella strada fangosa di prima, ma la marea si è alzata e ora è ricoperta d'acqua.
<Le candele a che altezza sono?> chiedo a John B
<Tranquilla, sono apposto…>
<Ma a che altezza sono?>
<Appena sopra i fanali>
Pope guarda fuori dal finestrino <A un metro da terra più o meno>
<L'acqua non può arrivare ad un metro lì> commenta Kiara
<Andiamo!> lo invita JJ
Scuoto la testa <Non ce la faremo>
<Devi essere più positiva amore, forza John B>
Stringo la mano a JJ quando John B mette in moto.
Come previsto, rimaniamo bloccati.

Insieme~ JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora