capitolo 6

132 13 0
                                    

Essendo entrato in quella casa posso ammirare tutto quel frastuono che prima sentivo solo dalla strada, ero abituato a feste diverse, in mezzo alla spiaggia, tra i locali, in parchi, certe volte anche in delle case, ma nessuna aveva il bodyguard anzi spesso si intromettevano molte persone sconosciute solo per bere e divertirsi, r avvolte fare nuove conoscenze, lì invece entravano solo quelli con invito, il resto poteva tornare a casa.

La prima cosa che noto appena entrato è il sorriso sul volto della ragazza mentre guarda Nicola, per poi scrutare noi, si vedeva lontano un miglio che gli piaceva ma sapevo che Nicola aveva altri gusti. Mentre vidi Nicola essere trascinato via dalla ragazza in questione Alex mi prese per il polso e mi portò vicino al banco degli alcolici.

"Cosa vuoi Miche?" Urlò girandosi verso di me, davanti a noi un vero e proprio bancone ripieno di alcolici con un ragazzo più grande di noi,che sicuramente avrà fatto il barman.

"Io prendo un sex on the beach, nel frattempo vado a cercare Nicola, me lo puoi ordinare te?" Annuì velocemente con la testa mentre si dirige al bancone.

Nicola, dove può esser andato, mi chiedevo mentre guardavo in torno per vedere se riuscivo a vederlo, fino a che non sentii una mano sulla spalla, mi girai di scatto per trovarmi di fronte il viso angelico di Giorgio.

"Hei Gio, che ci fai qui?"

"Mi ha invitato la festeggiato, te invece, hai scroccato l'ingresso da Nico?"

"Eh si, ma per caso hai visto Nicola?" Si guardò in torno per poi avvicinarsi al mio orecchino e dirmi.

"L'ha portato nell'altra stanza, quella dei suoi amici più importanti, lì dentro dovrebbero esserci più o meno un centinaio di persone, qui invece intorno alle mille, ma perché lo chiedi?"

"No, niente, solo non lo vedevo più" dissi sinceramente

"Vabbè io vado, forse ci incontriamo dopo" disse allontanandosi e disperdendosi nella folla.

Una mano si appoggia sulla mia spalla bruscamente, mi giro per guardare la figura e davanti a me si trova Alex con accanto Filippo, per gli amici Feli, con in mano un bicchiere Stra colmo di alcol, simile a quello che mi sta passando Alex, ma stasera è serata divertimento, quindi posso anche bere fino a vomitare.

"Filippo, cazzo amico potevi dirmelo che eri tornato dalla Spagna, venivo a prenderti in aeroporto "dissi avvicinandomi per abbracciare mentre al mano sinistra di entrambi tira due belle pacche sulla schiena.

"No, sapevo saresti venuto, me lo ha detto Alex, e so che dovrebbe esserci anche quel coglione di Nicola, a meno che non si sia fatto arrestare" sapevamo tutti che tra Nicola e Filippo c'era una lite ancora in corso, in corso da più o meno tre anni, perché si dice che un giorno, mentre Filippo veniva a casa di Nicola, abbia visto Nicola esser picchiato da suo padre, ma Nicola ha sempre negato tutto, e questo a infastidito molto Filippo, e da quel giorno c'è sempre un aria strano quando sono insieme. Filippo dice che Nicola è un codardo e non vuole ammetterlo, Nicola dice che tutto quel che racconta non sia mai successo, io non so a chi credere, ma ho sempre sperato avesse ragione Nicola. E sul fatto dell'arresto è perché molte volte lo ha rischiato, e molte volte Filippo lo fermava dal farsi arrestare davvero, ma a Nicola non interessa, lui fa di testa sua, e finisce sempre essere nei casini, perché si, una volta è entrato in una cella, per furto di cibo, dopo che lo avevano cacciato di casa, ma solo per una notte, poi sono venuto io e l'ho liberato, da bravo migliore amico.

L'unica cosa che mi fa credere che Filippo abbia ragione è che certe volte quando Nicola fa una delle sue solite cazzate, per circa quattro giorni non si spoglia davanti a me, come se dovesse nascondere qualcosa, e questo mi fa paura, ma ho già provato ad insistere, ma in risposta mi è solo arrivato un Nicola arrabbiato per una settimana.

Ma ora torniamo alla festa.

insieme nelle peggio cazzate-PiadinaTobbiWhere stories live. Discover now