#20 Keep Calm

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"Dovresti comprarle qualcosa"

"Dici?"

Katie mi guardò annuendo ed io mi spostai per far passare alcune persone. Ci infilammo gli occhiali da sole e, insieme, continuammo a camminare per il centro.

"Non hai paura che qualcuno possa riconoscerci?"

"Abbiamo gli occhiali, Rita."

"Oh certo, allora si."

Ridemmo entrambe e ci infilammo i pesanti cappucci delle due felpe che indossavamo. Katie mi cinse le spalle con un baraccio e, strofinandomi una spalla, mi disse:

"Allora? Cosa vuoi comprarle?"

"Non lo so. Un anello?"

"Dio mio, Rita. State insieme da due settimane: non devi mica chiederle di sposarla. Vero?"

Si bloccò in mezzo alla strada e si sfilò gli occhiali curiosa:

"No, Katie." Le feci cenno di rimettersi le lenti. "Ancora non abbiamo progettato un matrimonio."

Lei alzò le spalle soddisfatta e mi prese a braccetto. Camminammo per qualche secondo senza dirci niente ed io, sinceramente, le chiesi di lei e Gregg.

"Si, va tutto bene. È un ragazzo in gamba ..."

"Sono contenta per te, davvero."

Mi bloccai e la chiusi in un grande abbraccio: era davvero la mia migliore amica. Katie spinse la mia testa sul suo collo e mi diede un bacio sulla fronte lasciandomi il segno:

"Tieni, pulisciti sto coso."

"Dovresti smetterla di spiattellare roba rossa addosso alle persone."

Katie mi guardò interpretando male la frase ed io, capendo poco dopo la sua espressione, le diedi una botta sulla spalla. Entrammo in un negozio e cominciammo a guardarci attorno:

"Hai presente 'le pagine della nostra vita'?"

"Mhmh." Katie mi annuì vagando per il negozio.

"L'hai mai visto?"

Si fermò e mi guardò sorridendo

"Rita, è stato il primo film che ci siamo viste insieme. A casa tua."

"Lo so, volevo vedere se te lo ricordavi."

Katie afferrò un vestito e, squadrandolo, arricciò il naso:

"Ma per chi mi hai preso?"

Risi e pensai tra me e me: non si sa mai.

"Dovresti comprarle questo."

"Un vestito? Ma ti pare? Non sono mica la madre."

"Allora un libro."

"Non le piace leggere."

"Un paio di scarpe?"

"Seria?"

"Io sto cercando di aiutarti ..."

"Si, l'ho capito."

Ridendo, mi avvicinai a lei ed afferrai una rivista da uno scaffale vicino a noi:

"Sei venuta bene in questa foto."

"Per forza, sto con te."

Stupita dalle parole di Katie, le sorrisi e rimisi apposto la rivista presa. Uscimmo dal negozio e continuammo a camminare per la strada:

"Dovremmo uscire."

"Io e te?"

"Io e te stiamo già uscendo. Intendo io, te, Yvette e Gregg."

Woah.I know.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora