Woah.I know.

#28 Welcome

"Non penso vada bene."

Dana mi guardò ridendo e mi diede una pacca sulla spalla:

"Non preoccuparti, Rita: andrà benissimo."

Mi tolsi lo stretto vestito e lo rigettai sul divano in pelle. Julia ci raggiunse e chiuse la porta permettendomi di cambiarmi tranquillamente. Le due registe, rimasero in silenzio e dopo aver visto che avevo finito di cambiarmi, si alzarono:

"Hai sentito Katie?"

Piegando il vestito, scossi la testa ed alzai lo sguardo verso di loro:

"L'ho sentita stamattina e poi basta. Successo qualcosa?"

"No, curiosità"

Annuii soddisfatta e porsi loro l'abito nero. Alzai le spalle non sapendo cosa fare:

"Abbiamo finito?"

"Quasi."

Le guardai curiosa e loro mi fecero cenno di accomodarmi. Mi sedetti di fronte a loro e posai la borsa a terra:

"Allora, Rita. Vogliamo chiederti una cosa."

Sorrisi divertita:

"Con chi devo fidanzarmi?"

Risero anche loro e Dana si tolse gli occhiali per guardarmi meglio:

"No, non devi fidanzarti con nessuno."

"Va bene, ditemi cosa devo fare."

"Come vedi, sei la ragazza più presente qui sul set e noi non possiamo far altro che ricompensarti."

Strofinai le mani tra di loro:

"Bene, già mi piace. Continuate pure."

"Okay, Rita. Vogliamo chiederti di aiutarci in un lavoro organizzativo."

"Devo montare le scene?"

Risero di nuovo:

"No, niente del genere. Intendiamo dire che ci sarebbe davvero di aiuto se tu ci aiutassi a scegliere le comparse ed i ruoli secondari."

"Davvero?"

Annuirono ed io sorrisi lusingata:

"Devi aiutarci a chiamare le persone, a scegliere, ad organizzare."

Dana guardò Julia e continuò:

"Una specie di aiuto regista."

Aprii la bocca stupita incapace di parlare:

"Ovviamente, Rita, sarai ricompensata anche per questo."

Io le guardai e mi portai le mani alla testa:

"Davvero, sono contenta. Grazie mille: sarò contenta di aiutarvi."

Loro si sporsero verso di me e mi abbracciarono felici:

"Bene. Ora che ci hai confermato la tua disponibilità, avremmo bisogno di qualche idea."

Annuii e mi tolsi il giacchetto appendendolo all'attaccapanni accanto a me. Mi sistemai la camicia azzurra e mi risedetti nel posto in cui mi trovavo prima: pensando a qualche genialata, afferrai il blocco di carta da dentro la borsa e sfogliai fino ad arrivare ad una pagina bianca:

"Bene, ho già un'idea."

Le due si guardarono contente e si sporsero più verso di me per ascoltarmi. Cominciai a scrivere dei nomi sul foglio e, una volta completata la lista, mi sporsi verso loro illustrando i nomi:

"Ho sempre pensato a questa cosa, per quanto strano possa essere. Mi sono chiesta anche cosa avrei fatto se avessi dovuto scegliere delle persone per dei personaggi ..."