LA FAMIGLIA HOLLAND

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"quindi ti vesti come ti ho suggerito?"

mi chiese Ava mentre studiamo nella biblioteca dell'università, annuisco.

La mia migliore amica Chiara ancora non sa di questo, dopo che me ne sono andata si e distaccata molto da me, credo sia normale anche il mio fidanzato e molto più freddo del solito ma già lo immaginavo che finiva così.

Ava nota il mio tono triste e mi chiede cosa ho "niente tranquilla, solo nostalgia" non volevo parlare di questo, "senti sabato il mio ragazzo fa un tavolo in una discoteca qua vicino se vuoi puoi venire anche con tuo fratello" mi propose

Non ci pensai nemmeno due volte, almeno mi sfogo un po' "Va bene, però dobbiamo fare shopping, ti prego" dovevo davvero fare shopping, ne avevo bisogno "ok, ci sto, sabato pomeriggio e poi ci prepariamo insieme" chissà se ci saranno anche i fratelli di Tom.

Prima di andare alla cena ho continua la marvel e ora sono al quarto con Thor, pure Chris Hemsworth non scherza ho iniziato a seguire pure lui, marvel solo boni.

"sei pronta?"

bussa alla porta mio padre "si" spengo la tv e mi incammino verso la sala dove mi aspettano mio fratello e mio papà.

Attraversiamo semplicemente la strada è siamo arrivati, mio papà suona e appare il padre che ancora non abbiamo conosciuto, "buona sera, prego entrate" ci fa accomodare in sala

"piacere Dominic"

ci presentiamo tra noi "loro sono i nostri figli" mi giro verso il divano dove ci stava Tom con suo fratello, mi sono un attimo bloccata, sentivo brividi sulla schiena, un esplosione dentro la mia pancia, com'è possibile che ancora più bono dal vivo.

si alzano e si presentano "piacere Tom" mi da la mano e altri brividi su tutto il corpo non riuscivo nemmeno a parlare, che mi stava succedendo?

"piacere Harry" lui uno dei gemelli da come mi ha raccontato Ava, dalla cucina arrivano Paddy e l'ultimo fratello ancora non conosciuto, "ciao sono Sam, il gemello di Harry se non si fosse capito" ridiamo.

"si anche Megan e Marcus sono gemelli"

risponde mio papà, anche se non si direbbe siamo nati nella sacca diversa. Sento qualcosa che si muove tra le gambe, abbasso lo sguardo e vedo un bellissimo cane mi abbasso per accarezzarlo, "lei e Tessa" mi dice Harry "ciao bellissima Tessa" la saluta mentre scodinzola.

Ci sediamo a tavola e davanti mi mettono Tom, volete farmi svenire? Sarà una serata lunga, come faccio a non fissarlo per tutto il tempo?

"allora Megan, che scuola fai?"

mi chiese la signora Holland "faccio l'università per cinema e Teatro" rispondo, mi giro verso Tom vedendolo interessato "allora abbiamo un'altra futura stella del cinema" ovviamente riferendosi  a Tom, e ridiamo tutti

"eh si, o almeno speriamo" continuo io, stessa sa cosa chiedono a mio fratello ma lui ha inziato a lavorare in una officina, non voleva più studiare, e dopo aver parlato di noi, iniziano anche loro a parlare della loro vita, e ci raccontano un po' anche del quartiere, come ci hanno raccontato loro vicino qua da sempre.

Finita la cena Dominic propone di fare un gioco in scatola e decidono di fare monopoli, Nikki e  mio padre non hanno voluto partecipare. "ho vintooo" urla Tom ridendo, monopoli non finiva più ma Tom era quello con più soldi, tutti sbuffando e mettiamo apposto il gioco.

Mi siedo uno sui due divani che hanno, vado quelli dove non c'è nessuno, l'altro era occupato da Paddy che stava guardando la tv. Mia padre stava parlando in cucina con Dominic e Nikki, i due gemelli con mio Fratello, e Tom? Mi giro dall'altra parte e vedo che si stava sedendo vicino a me, mi sento subito accaldarsi le mie guancie, spero non sia un peperone.

"ehi"

mi saluta sorridendo "ehi" ricambio, in tutta la serata non abbiamo mai parlato insieme.

stava per dire qualcosa ma ci interrompe il mio telefono, guardo lo schermo, mi stava chiamando il mio ragazzo, contro voglia rispondo, "ehii ciao" saluto il mio ragazzo che sta dall'altra parte del telefono.

"ciao amore, mi manchi volevo chiamarti" ricambia lui, si mi sarebbe piaciuto parlare con lui, ma non è il momento, "ehmm ti dispiace se chiamo io tra un momento ora non posso" gli dico imbarazzata.

lo sento sbuffare "perché? Cosa stai facendo?" chiese quasi con tono arrabbiato "niente, ti racconto tutto dopo, 10 minuti e ti richiamo ciao" stavo per mettere e giù

"non mi dici ti amo?"

ma è serio? Guardo Tom ancora seduto vicino a me che stava accarezzando Tessa e non volevo che sentiva che lo dicevo, lo avrei detto in italiano però tutto il mondo sa come si dice e cosa significa ma metto giù senza rispondere, gli dirò che non sentito quello che ho detto,

"tutto apposto?" si gira verso di me Tom, sicuramente non avrà capito niente di quello che ho detto, annuisco "si un' amica dell'Italia" mento, non so perché ma avevo imbarazzo a dire che in realtà era il mio ragazzo, "bella l'italia sono stato a Venezia per le riprese di Spiderman, non so se l'hai visto" ehm no "diciamo di no però sto iniziando a guardare i film della marvel, sono ancora alla fase uno" ammetto "oh, capisco, meglio tardi che mai, poi mi farai sapere" mi fa l'occhiolino "certo" gli sorrido.

Erano ormai le 23 passate e dovevamo andare a casa "ragazzi andiamo" ci chiama me e Marcus mio papà.

ci alziamo dal divano, mi giro verso Tom dove vedo che mi sorride, "ci vediamo presto" gli sorrido e annuisco, ci avvicinano tutti alla porta e ci salutiamo andando poi dall'altra parte della strada per casa nostra.

mi dirigo verso la camera per continuare a guadare i film della marvel, mi stavo un sacco appassionado e non vedevo l'ora di vedere Tom all'azione. Mamma mia quanto e bello, e stato così bello chiacchierare con lui un momento...

Oh cazzo Simone, non mi ricordavo più gli scrivo un messaggio, ehi amore scusa non ti ho più richiamato, domani giuro ti chiamo e ti spiego tutto, ti amo tanto tanto buonanotte. Spero non sia arrabbiato, anche se avrebbe ragione.














AW~
🦋

Il mio vicino di casa // Tom Holland Where stories live. Discover now