Il mio vicino di casa // Tom Holland

STATO DI EBBREZZA

Passa esattamente un mese dall'ultimo bacio, dall'ultimo volta che lo visto...

avevo la mia prima sessione invernale, lui in giro per il mondo per lavoro, non ci siamo mai scritti, come se tutto quello che c'è stato non fosse successo, sento la sua manca da quando ho chiuso la macchina, le sue labbra mi mancano, non riesco ad non pensare a lui.

Mi arriva un messaggio da Ava, sta venendo da me, è un po' che non la vedo con questi esami, è fuori dalla porta

"ciao bellezza"

apro il portone dove mi saluta la mia amica "ciao" ci sediamo sul divano "vuoi qualcosa da bere?" Chiedo, "no sono apposto così, grazie" mi sorride "come stai?" chiede Ava "bene dai" sorrido per far capire che non sto poi così male "menti" dice ovvia.

sbuffo "mi manca Tom, va bene? Quei tre giorni insieme a lui sono stati fantastici sembrano essere durati una vita, sento la sua mancanza, mi piace da impazzire" ammetto con tutta me stessa, mette la mano sulla mia gamba come conforto

"capisco, mi dispiace molto" mi sorride "facciamo così" si alza "oggi è sabato no?" Annuisco alla sua domanda, sono bene cosa sta per chiedermi

"bene, andiamo a ballare, solo io e te, andiamo a divertirci" propone e fa il labbruccio, faccio no con la testa "dai, dimmi di sì" prova a convincermi "va bene, se no non la smetti"

inizia a saltare in giro per la sala, che buffa "ti adoro" si avvinca e mi abbraccia "andiamo a in camera tua così vediamo cosa potresti mettere".

Andiamo in camera "fanculo a Tom ok?" Dice schietta "non eri quella che non vedeva l'ora che ci sposavamo?" Chiedo sorpresa e ridendo  "certo, tutt'ora, ma devi pensare anche a te stessa, è quasi un mese che non ci vediamo per lo studio, ora ti fai figa e stasera farai conquiste" fa una Pausa" Anche se te fai conquiste anche se vieni con il pigiama" ride e rido anche io.

Dice sempre che sono una ragazza tanto bella, peccato che che io non mi veda così...

Saliamo in macchina per andare alla discoteca, parcheggiamo ed entriamo, musica altissima, tantissima gente.

entro su Instagram per fare una foto al locale per metterla nelle storie.

Mi cade l'attenzione della prima foto che mi esce, una pagina di gossip, mi scende subito una lacrima a vedere la foto di Tom insieme a Zendaya, in macchina a ridere insieme.

leggo la descrizione avvistati Tom e Zendaya a Londra insieme, si è accesa una fiamma?

Con le mani tolgo le lacrime da viso, prendo un bel respiro,non posso piangere, sono qua per divertirmi

mi avvicino ad Ava "accompagniami a bere" la prendo per il braccio e andiamo al bancone "ti vuoi ubriacare?" Mi urla all'orecchio e annuisco, a me piace bere, però mi sono sempre limitata, stasera è arrivato il momento di provare questa peso leggero in testa

Vedo Ava sorpresa, come non dargli torto, mi sorprendo pure io. "Così si fa" mi fa l'occhiolino e rido.

"puoi farmi tanta vodka con poca RedBull?"

Chiedo al barman davanti a me "certo, subito signorina" mi sorride e mi fa l'occhiolino, ma quanto e bono poi.

si avvicinano due ragazzi a noi, Steve e Paul "ehi ciao" si avvicina a me Steve e sorrido "bello rivederti" si avvicina al mio orecchio "anche per me" in realtà non è vero non mi fa né caldo né freddo se lui sia qua, basta che mi stai lontano da me.

il barman mi da il mio Drink andiamo in pista lasciando lì Steve e Paul, sperando che non ci seguano.

"Vado a prendere un altro drink" urli all'orecchio di Ava ubriaca marcia "ne hai presi troppi, adesso basta" la mia amica si sta preoccupando "dai è solo il terzo" dico divertita alla mia amica "terzo? Tesoro questo è il decimo" dice Ava indicando il mio bicchiere vuoto "se non vuoi accompagnarmi vado da sola"

barcollo verso il bancone di prima, Ava cerca di fermarmi ma la lascio lì da sola "mi puoi fare un...una birra?" Chiedo al barman  "come scusa?" Non aveva capito "una birrrra" ride e inizia a prepararla "eccoti" mi porge la mia birra bella grande

"grazie" gli do i soldi e me ne vado da lì, con lo sguardo cerco Ava non la trovavo più

"ti sei persa?"

Mi arriva addosso un ragazzo viscido quasi mi faceva cadere, inizia a toccarmi le braccia per avvicinerai a lui, vado subito in panico non mi piace che qualcuno mi tocchi.

"vattene" urla Steve al ragazzo sconosciuto, è spaventato se ne va "grazie, ma c'è la faccio da sola" ah no non è vero.

urlo a Steve per farmi sentire e scoppia a ridere "ubriaca così come pensi di fare?" Gli do una pacca sulla spalla, è stato così leggero che probabilmente gli ho fatto più il solletico che male

"vado a ballare ciao" entro in pista da sola, cercando Ava, come se fosse sparita, il telefono non prende.

Inizio a ballare da sola con il mio bicchiere mezzo pieno di birra, sento qualcuno avvicinarsi a me da dietro, mi avvicino al petto del ragazzo con la schiena.

iniziamo a ballare insieme, muovo il sedere che si trova vicino al suo membro, sento che inizia a pulsare, mi giro verso il ragazzo per baciarlo, chiudo gli occhi e lo bacio.

socchiudo la bocca e ci baciammo appassionatamente, le sue mani scorrono verso il mio sedere e le mie mani sul suo collo, ci stacchiamo un attimo aprendo gli occhi trovo Steve.

oh cazzo, va be sono ubriaca domani non mi ricorderò nulla, ritorno a baciarlo, ci stacchiamo e mi lascia baci sul collo per poi avvicinarmi al mio orecchio.

"hai visto che effetto mi fai"

riferendosi al suo amichetto sotto. Improvvisamente mi viene mal di pancia e ci stacchiamo subito "ho bisogno di aria" vado via da lui, cerca di venirmi dietro ma con la folla mi perde e esco da sola.

prendo un bel respiro e vado lontana dal locale, ormai la musica non si sente più, ho un freddo addosso, ho solo un vestitito leggero, trovo solo persone che si baciano, ho che stanno per farlo,ho bevuto troppo mi sa che viene da vomitare, mi allontano sempre di più dalle coppie, devo fare anche la pipi.

Salgo sul marciapiede e cado, mi stava uscendo sangue dal ginocchio "cazzo" prendo il telefono per chiamare Ava che squilla

"dove cazzo stai" urlo al telefono mentre squilla, non risponde, scoppio a piangere, nel mentre scrivo a Tom

sei uno stronzoo, quanto me ne pentirò domani...

ancora in lacrime seduta sul marciapiede e il mio ginocchio sbucciato mi sale il vomito e sputo fuori tutto quello che ho bevuto.

sento delle mani che raccolgono i miei capelli, mi tiro su con le testa e con la mano mi pulisco la bocca

"che schifo" dico tra me e me "tieni" quasi non mi ricordavo che qualcuno mi ha aiutato, vedo questa mano con un fazzoletto, alzo lo sguardo per vedere chi fosse.

è proprio lui, Tom.

👁👄👁
AW~