Behind your smile 2 ~Asanoya

Capitolo 74

Mi siedo sul prato, il sudore della corsa appena conclusa che mi cola giù dalla mandibola.
Almeno possiamo dire di aver vinto una partita, stranamente.
Prendo una grossa boccata d'aria, asciugandomi il viso con il bordo della maglietta che indosso.

《Tieni》apro gli occhi, vedendo la figura di Yachi farmi ombra.
Afferro sorridendole la borraccia che mi offre.
《Grazie》emetto, iniziando a bere.
Cazzo, ne avevo bisogno.
Vedo la ragazza sedersi vicino a me.
《Finito il giro?》domando.
《Già》annuisce lei, finendo in pratica sdraiata sul prato.

《Ti stai sforzando davvero tanto》mormoro.
Lei mi guarda imbarazzata.
《Mi sto rendendo utile quando posso, niente di più》mi sdraio ridacchiando accanto a lei .
《Cosa ne è stato della ragazza che non voleva neanche entrare nel club?》sorride a sua volta.

《Vedervi giocare... mi ha fatto cambiare idea》è davvero cresciuta tanto in questo poco tempo.
Rispetto a quando ha inziato è già molto più sicura di sé.
E me lo sento, non farà che migliorare.
《Ne sono contento. Dopotutto sembra ti stia divertendo》mi sorride imbarazzata, annuendo.
《Eccome》

Aspe.
Punto lo sguardo su di lei pensoso, per poi rimettermi seduto.
《A proposito, te sei l'unica che ancora non lo sa, mi pare》mi imita curiosa.
《Io e Asahi stiamo insime》stamattina non era presente dopotutto.
E Kyoko-san lo sapeva già.
Era rimasta solo lei.

La vedo battere le palpebre qualche volta di troppo, come realizzando, per poi urlacchiare agitando le mani.
《Ora tutto ha più senso!》esclama.
La guardo confuso.
《Niente, cose da shipper》borbotta con noncuranza.
《Shipper?》ripeto.
Arrossisce, come rendendosi conto solo ora di quello che ha detto, per poi agitare nuovamente le mani, stavolta davanti al viso.

《Fai finta non abbia detto niente!》
Scoppio piuttosto a ridere.
Mi ricorda tantissimo Ruri.
《Andresti molto d'accordo con una mia amica》mi guarda leggermente imbarazzata.
《Dici?》annuisco.
《Dico e ne sono anche abbastanza sicuro》

《Appena torna in Giappone te la faccio conoscere》decido.
Dopotutto avevo promesso a quella pazza che gliela avrei presentata prima o poi, no?
《Non è qui per ora?》mi domanda.
《No, dai suoi parenti in Europa, mi pare di aver capito》dico.
Quella mi guarda ammirata.

《Forte》si lascia scappare.
《E già》a quel punto però sento il capitano richiamarci.
Sospiro.
Forza, pronto per la prossima partita.
《Penso sia ora di rientrare》emetto, alzandomi e porgendo la mano alla ragazza accanto a me.
《Su, andiamo》lei annuisce, ringraziandomi e raggiungendo l'altra ragazza presente.

☆☆☆

Partita contro il Nekoma.
Altro culo fattoci.
Sospiro sconsolato.
Ma riusciremo mai a vincere contro di loro?
Sto per andare a lamentarmi da Morisuke, quando Kuroo si avvicina a Tsukki con il suo solito sorriso ironico.

《Non male quattr'occhi, ma hai ancora qualcosa da migliorare》il loro budino alza gli occhi al cielo.
《Che c'è? Io sono solo onesto》si lamenta il moro.
《No Kuroo, sei uno stronzo, che è diverso》ribatte il più basso.
Concordo amico, concordo.
《Ma Kenma!》

Dopo un sonoro sbuffo il più alto torna ad avvicinarsi al biondo.
Lo vedo sobbalzare.
《Vieni agli allenamenti stasera?》gli domanda.
Tsukki lo guarda male.
《Lo scoprirai a tempo debito》sorride antipatico come sempre.

《Ma...》mormora quello mente il mio compagno si inizia ad allontanare.
《E comunque》si ferma un attimo, guardandolo negli occhi.
Non riesce ad essere lo sguardo glaciale che voleva mandare.
《Il mio nome è Tsukishima. Usalo》

《Sei stato bravo》si complimenta Yamaguchi appena il più alto è abbastanza in disparte.
《Concordo in pieno con lui》emetto.
Ci guarda male un attimo.
《Che dovevo fare, buttarmi a terra e piangere come una checca? Non ho intenzione di fargli capire niente. È passato》sbotta.
La sua voce è ferita più di quanto voglia far trasparire.
Il verde gli posa una mano sulla spalla.
《Ci vorrà un po' e questo lo sai》
Tsukishima abbassa gli occhi verso terra, emettendo un verso stizzito.