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Parlavo e Cinque non mi sentiva o vedeva , non riuscivo a tornare visibile, era come se il suo potere avesse, in qualche modo, effetto sul mio ,causando così questo sbalzo dei miei poteri...
Cinque dopo vari pianti di disperazione , aprì una cassetta e prese un giornale...

-"1 Aprile 2019"- lesse ad alta voce, 2019? cosa era successo al mondo, era completamente distrutto, nessuna forma di vita, solo io e lui

Cinque continuava a entrare e uscire da quel che  ne era rimasto dell'accademia, io lo seguivo tutto il tempo , provando, senza alcun risultato a parlargli o avere un contatto fisico con lui, ma niente, volevo solo che sapesse di non essere solo, in tutto questo schifo, ma non lo sapeva...non lo sapeva, volevo abbracciarlo, provarlo a consolare...

arrivati alla quercia ormai in fiamme, cinque si accovacciò con viso spento vicino ad una statua distrutta...
-"non può essere"- i suoi occhi si riempirono di lacrime e con la mano accarezzava il bronzo distrutto
-"Ben..."- le sue parole gli morirono in bocca, non riuscì a pronunciare quelle parole, un vuoto si aprì dentro di me, Ben... il ragazzino dai tratti asiatici che amava fare scherzi ad Allison insieme a Diego, pensavo che fosse a causa dell'apocalisse,  ma appena osservai la data del decesso, il vuoto si fece ancora più grande...2006... piccolo Ben... avevi solo 17 anni

(Prima di continuare vi invito ad andare sul mio tik tok _the_maze_academy_ per un video pubblicato su questa parte)

Cinque si alzò di scatto e corse fuori dall'accademia con il volto completamente rigato dalle lacrime,neanche il tempo di raggiungerlo che lo vidi lì immobile in mezzo alla strada, ammassi di cenere e detriti ovunque,mi misi di fianco a lui per osservare il perché di quell'azione improvvisa.
Quando vidi quello che avevo davanti ai miei occhi,mi mancò il respiro, tutti i fratelli Hargreeves privi di vita...
Cinque prese una protesi di un'occhio insanguinata dalla mano di Luther...corsi via, non potevo più guardare tutto questo, corsi nel mio rifugio, la mia casa, o quello che ne era rimasto, niente, niente mamma, niente Beth, nelle rovine della casa trovai delle cartelle mediche con il nome di mia madre risalenti al 2004, c'erano prescritti degli antidepressivi e secondo lo psicologo e quello che raccontava mia madre durante le sedute... diceva che continuava a vedermi,  nonostante io non ci fossi, che ogni volta che dormiva mi sognava e che ogni tanto sentiva la mia voce... mia madre era impazzita e caduta in depressione per la mia scomparsa... le lacrime non smettevano di uscire finché non lessi una riga...
causa decesso: infarto
risaliva al 2005...non riuscivo a respirare, era come se mille lame infuocate mi colpirono contemporaneamente, era tutto per colpa mia...scappai di nuovo, avevo bisogno di qualcuno in quel momento, avevo bisogno di lui

Cinque era seduto con le gambe al petto e le mani nei capelli, gli occhi erano gonfi per il pianto, in quel momento lo strinsi più forte che potevo, ero come aria non riuscivo a stringerlo, ma solo la sua presenza mi faceva sentire a casa...Casa una parola di cui non pensavo potessi sentire la mancanza, da lì ho capito che Casa non è un luogo, ma bensì la persona o le persone a cui più teniamo, eravamo solo io e lui contro un mondo ormai distrutto, era lui la mia Casa

SPAZIO AUTRICE
ehii ecco il quinto capitolo della storia, spero vi sia piaciuto,fatemi sapere se vi piace quest'idea dei due capitoli ,magari di rendere la domenica speciale con due capitoli.Scusate se ci sono eventuali errori grammaticali, spero che questa storia vi piaccia, ogni capitolo esce il mercoledì e la domenica.
seguitemi su tik tok, ho creato un profilo apposta per queste storie dove comunico vari aggiornamenti e video collegati alla storia, mi chiamo _the_maze_academy_
Ci vediamo Mercoledì ♡♡

Vorrei conoscerti da tutta la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora