Vorrei conoscerti da tutta la vita

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1 mese dopo

T/N

wow è passato un mese che meraviglia, o meglio che tortura, un mese pieno di sangue e sangue, vedere l'anima lasciare il corpo delle persone mentre ti pregano di  non essere uccise e una delle sensazioni più brutte mai provate in tutta la mia vita, sono bravissima  in questo, sono considerata la miglior killer temporale di tutta la storia della commissione,  dovrei essere entusiasta ma l'unica cosa che provo è vuoto e senso di colpa, non mi da gioia uccidere, non mi è mai piaciuto, ma non riesco a  smettere di farlo, ogni giorno mi sveglio con la voglia di uccidere...io...non so cosa mia stia succedendo...o casa mi abbiano fatto. È da molto che non vado più in camera di cinque, credo che l'ultima volta sia stata propio quella sera in cui è suonato l'allarme, continuo a pensare al perché era dalla Handler e cosa fosse successo se quell'allarme non fosse suonato, forse è per questo che ho perso interesse ad andare da lui, fatto sta che non ho mai smesso di pensare al suo piano di fuga, stare qui è una tortura e darei di tutto pur di scappare, così organizai bene il mio piano e secondo Cha Cha ,che mi aveva fornito informazioni sugli allenamenti maschili grazie al suo collega Hazel , Cinque in questo momento era in missione, così entrai in camera sua e rubai il suo diario e una volta in camera sfogliai attentamente le pagine.
Cinque, come previsto progettava una fuga, ma non pensai mai di fuggire con i suoi poteri, Cinque voleva rifare un viaggio nel tempo durante la missione per assicurarsi la morte del presidente, quando lessi viaggio nel tempo, un brivido mi attraversò il corpo, il solo pensiero di ritornare il nulla era troppo forte da poterlo sopportare di nuovo, in compenso Cinque non era più come un tempo, i suoi poteri, propio come i miei,  si sono evoluti, prima,il suo appetito era sproporzionato alle sue capacità. Ammetto di avere paura ma mi sento più fiduciosa, così lessi la data della sua missione....DOMANI

era finalmente arrivato il grande giorno, saltai la mia missione e appena l'alba minacciava di uscire mi diressi in camera di Cinque dove a momenti si sarebbe svegliato.
Appena sveglio prese il libro di Vanya e ripeté mentalmente qualcosa per poi senza destare sospetti prese la valigetta e fu teletrasportato nel tempo e nello spazio desiderato e io andai con lui.
mancavano poche ore all'arrivo del presidente a Dallas e Cinque decise di occupare nell'attesa in una specie di Bar/ristorante irlandese, io invece andai in bagno e per paura di finire come l'altra volta mi allenai con il mio potere.
Quando uscii dal bagno cinque era scomparso, così di corsa mi diressi nel punto dove si celava la missione, neanche il tempo di arrivare che vidi una forte luce blu...Cinque stava aprendo il portale per ritornare a casa, così gli misi subito una mano sulla spalla ,come la prima volta, e mentre attraversavano il portale sentivo il mio corpo sgretolarsi e per un momento ritornai visibile, ma Cinque non si girò, un dolore insopportabile che sembrò durare ore finalmente cessò...

ehii ecco  il quattordicesimo capitolo della storia, spero vi sia piaciuto.Scusate se ci sono eventuali errori grammaticali, spero che questa storia vi piaccia, ogni capitolo esce il mercoledì e due la domenica.
seguitemi su tik tok, ho creato un profilo apposta per queste storie dove comunico vari aggiornamenti e video collegati alla storia, mi chiamo _the_maze_academy_
Ci vediamo Mercoledì ♡♡