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Klaus

vedevo quel piccoletto che impazziva cercando Dio solo sa cosa nelle dispense, mi veniva un certo Dejavou di io quando non trovavo le mie medicine speciali, in quel momento entrò la super star Allison
-"dov'è Vanya?"- domandò riccioli d'oro
-"oh se n'è andata"- dissi
-" ma che peccato"- per un momento avrei giurato che fosse morto
-" già "- disse Allison
-" abbiamo un intero isolato, 42 stanze, 19 bagni ma neanche una singola goccia di caffè "- ecco cosa cercava quel bastardo da 10 minuti nella dispensa
-" papà odiava la caffeina"- comico non beveva caffè ma sembrava assumerlo in 35 dosi differenti
-" oh odiava anche i bambini ma poi guarda quanti ne ha avuti"- ricevetti uno sguardo omicida da Allison
-" io prendo la macchina"- un piccolo fuggitivo
-" dove vuoi andare?"- fuga col piccoletto siiii
-" a prendere una tazza di caffè decente"- beh era già parecchio agitato
-" sai almeno come si guida?"- la prima volta che Ricciolina aveva ragione
-"so come si fa ogni cosa"- lo stronzetto sparì in una scorreggia blu
-"sento che dovremmo fermarlo, ma allo stesso tempo voglio vedere cosa succede"- il piccolo fuggito era al volante e in quel momento entrò l'uomo mascherato, volevo dire,Diego, e iniziò a fare discorsi con Allison, che rottura, vidi Ben arrivare da me
-"Ben non è il momento di assillarmi con discorsi motivazionali"- gli feci l'occhiolino
-"Klaus chiudi quella bocca e seguimi, al piano di sopra sta succedendo qualcosa, vedo una luce forte"- eppure ero io quello fatto, decisi di seguire mio fratello portatile.
Quello stronzo aveva ragione,dalla camera di cinque proveniva una luce a intermittenza, che cinque fosse un terrorista e piazzava bombe? in quel momento la luci si schiarì e vidi una ragazzina luminosa per poi finalmente vederla
-" yiuhuuu ehi fantasmina da questa parte"- la ragazza si girò nella mia direzione e sbiancò, lei era il fantasma e aveva paura di me?
-"chi sei?"- ero fatto ma non credo di essermelo sognato
-"KLAUS?t-tu mi vedi e mi senti?"- devo chiedere al mio spacciatore se ultimamente ha venduto di più
-" sarai morta da poco e ti chiedi come un essere umano possa vederti, io vedo i morti, SURPRISEE"-
-"Klaus non credo sia un fantasma"- vidi Ben che gli trapassò il corpo

T/n

cazzo questa non ci voleva, d'altronde crede che io sia un fantasma, meglio così gli passerò attraverso, ma in quel momento sentii una sensazione diversa la stessa di quella volta in cui trapassati cinque, incominciai a rivivere alcune immagini della vita di Klaus, era come se fossi entrata nella sua testa.
-"ehi fantasmina la possessione non è consentita" mi prese per un braccio per poi stringermi a se in un'abbraccio
-" ti farò da guida verso il paradiso se vuoi"-
-"klaus smettila,non sono un fantasma, promettimi solo che non dirai a nessuno della mia esistenza"-
-"bhe per nessuno credo che dovresti essere più precisa"- disse ridendo e guardando il vuoto -"come sai il mio nome? te l'ha dato lo spacciatore, quello stronzo, vuole uccidermi vero? gli devo ancora 20 dollari, non è che potresti prestarmeli?"- bhe già sto nello schifo finiamo a rovinarci
-" storia lunga"- abbassai lo sguardo e vidi il mio braccio lampeggiare, cazzo il cip
-" devo andare Klaus, non ti azzardare a dire a nessuno di me"- dissi e presi dei vestiti nell'armadio di cinque visto che i miei ormai mi entravano 3 volte
-"vai tranquilla fantasmina mi prenderanno per pazzo, come il tuo fidanzato"- disse indicando i vestiti
-" non è il mio fidanzato"- dissi alzando la voce
-"si e io sono sobrio, che carini due psicopatici"- diventai invisibile e andai nelle loro cucina, presi un coltello e uno straccio, per poi rifuggiarmi in un vicolo.
tolsi finalmente il mio cip e sanguinante mi incamminai verso un negozio di ciambelle, ma a qualche metro dall'entrata notai che dentro c'erano tutti agenti della Commissione uccisi, notai del sangue e un cip
-" Cinque... merda sono qui"- non sapevo dove andare per poi ricordarmi della mia casa, l'apocalisse non era ancora arrivata quindi teoricamente era ancora intatta e vuota, arrivata a casa notai la luce accesa nella casa affianco... la casa di Beth, era l'unica persona che mi era rimasta, dovevo prendere una decisione, per il momento mi rifugiai in casa e corsi in camera mia, accarezzai la collana di mio padre che avevo lasciato  qui e la indossai di nuovo, mi disinfettai la ferita e crollai nel mio letto

SPAZIO AUTRICE
ehii, per la prima volta abbiamo un Pov differente, ditemi che ne pensate della prospettiva di Klaus,scusate gli eventuali errori, ci vediamo subito al prossimo capitolo

Vorrei conoscerti da tutta la vitaWhere stories live. Discover now