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T/n

ero debole non riuscivo a camminare, la macchina aveva cessato di funzionare in quel momento si avvicinò una donna con la carnagione  scura
-" tieni scappa prima che rimetta in funzione tutto, appena tornata a casa la valigetta ritornerà da me per non destare sospetti"-  mi diede una valigetta la presi e l'aprii, non capivo niente e vedevo a malapena

Klaus

durante la riunione sull'apocalisse quel piccolo psicopatico compari dal nulla zoppicando e facendo i suoi discorsi filosofici, non avevo la testa per ascoltarlo, dovevo evocare Dave e...T/n non si sentiva da giorni, ero perso nei miei pensieri
-" KLAUS KLAUS CORRI DI SOPRA, LA STANZA DI CINQUE"- Ben il rompipalle, il ritorno
-" Vai via non è il momento"- dissi
-" È TORNATA T/N È TORNATA"- a quell nome i miei occhi si spalancarono ebbi uno scatto di adrenalina e corsi come un fulmine su per le scale, cosa che scaturì sguardi dai miei fratelli, aprii la porta della stanza e la vidi lì in piedi barcollante, i suoi occhi socchiusi si aprirono
-"Klaus"- sussurrò con tutta la voce che aveva in corpo per poi svenire, la portai in camera mia.
-" Ben ti prego non muoverti da lei, ti scongiuro, pulirò la tua stanza fantasma per mesi, i  tuoi vestiti fantasma ma ti prego non muoverti da lei"- gli diedi la mano e in quel momento un dolore mi avvolse il corpo, in quegli attimi vidi tutto quello che aveva passato
-" Resta con me"-gli strinsi la mano più forte che potevo come se quel gesto potesse assorbire una parte del suo dolore
-"Klaus resto io con lei, vai da lui"- i miei occhi si riempirono di lacrime, Ben è sempre stato una parte importante di me e senza di lui non so cosa farei
-" grazie Ben"- dissi avviandomi verso la porta
-"ah e non fare entrare nessuno, vado a chiamare la mamma"- gli feci l'occhiolino e mi avviai per le scale dove vidi il mio fratellone depresso, mi serviva qualcuno che mi legasse e l'unica opzione era il nostro ragazzone,ho cercato di consolarlo in ogni modo ma niente è finito per andarsene in uno di quei postacci a fare  Dio solo sa cosa, la cosa peggiore è che Ben mi minaccia di doverci andare, cazzo l'astinenza non è facile e in più T/n era priva di sensi ,secondo la Mamma è stata sottoposta a uno sforzo sovrannaturale, come posso lasciarla qui
-"Klaus starò bene vai da lui"- mhh fantasmina legge pure i pensieri,  rimaniamo concentrati o  potrei traumatizzarla, ok Klaus coraggio ce la puoi fare.
mi incamminai in diversi club ma del ragazzone nessuna traccia, avevo perso le speranze quando finalmente lo vidi, stava ballando con una donna che era ⅓ della sua altezza era abbastanza ripugnante come scena
-"Luther andiamocene, dobbiamo andare ora"- vidi arrivare in lontananza persone con mazze dirette verso Luther
-"me ne pentirò "- gli saltai addosso quando uno mi spinse a terra e sbattetti la testa

mi risvegliai in un mondo in bianco e nero, una ragazzina in bicicletta si fermò spiegando di averci creati e altre cavolate che ascoltai di rado, ma forse sono fatto di mio
-"il tempo vola, sbrigati lui ti sta aspettando"- non ci credo
-"lui chi?" volevo la conferma, volevo che qualcuno mi dicesse che lui era lì che non stavo sognando, la ragazzina mi indicò un negozio
-"Dave"- corsi il più veloce possibile ma appena entrai non trovai nessuno, decisi di sedermi sulla poltrona, finalmente arrivò qualcuno
-" ce ne hai messo di tempo"- quella voce
-" papà?"- non poteva essere lui
-" voi ragazzi incolpare me di qualsiasi cosa"-
-" tu eri un sadico bastardo, per non dire il peggior padre del mondo"- era ora che gli dicessi tutte quelle cose
-" io volevo che viveste secondo il vostro potenziale, tu specialmente ,mi hai molto deluso numero 4, tu hai solo scalpito la superficie di quello che sei in grado di fare"-
-" anche uccidere il padre di t/n era vivere secondo il suo potenziale"- mi guardò shoccato
-"ho dovuto farlo"-
-"eravamo solo dei bambini"-
-"non eravate solo dei bambini"- perché, perché tutto questo
-"dovevo riunirvi e l'unico modo per farlo era qualcosa di importante"- fece un segno con la lametta
-"no, ti sei suicidato?"-annui non poteva fare le cose in modo semplice, no
-"ascoltami quello che ti sto per dire è di vitale importanza..."- no no no , non ora non posso tornare indietro noo aspetta.

ritornai nel mondo dei vivi, corsi subito via da quel posto, spedito verso  l'accademia, spalancai la porta di camera mia e trovai Ben seduto sulla sedia, presi la  mano di T/n e scoppiai in lacrime, Ben capì la situazione e mi lasciò da solo
-" È tutto un casino, ho bisogno di te, ti prego"- nessuna risposta, mi addormentai vicino a lei, non la lascerò per nessun motivo al mondo, la vedevo come un anima buona da proteggere, come la mia sorellina, la mia migliore amica, la mia salvatrice...

ehii ecco  il  venticinquesimo  capitolo della storia.scusate il ritardo, oggi solo un capitolo così da finire la storia entro due settimane.Quanto cucciolo Klaus?in questo capitolo volevo sottolineare il rapporto tra migliori amici, quasi come un mancato  legame affettivo di t/n e Klaus.Scusate se ci sono eventuali errori grammaticali, spero che questa storia vi stia piacendo , ogni capitolo esce il mercoledì e due la domenica.
seguitemi su tik tok, ho creato un profilo apposta per queste storie dove comunico vari aggiornamenti e video collegati alla storia, mi chiamo _the_maze_academy_
Ci vediamo Mercoledì ♡♡

Vorrei conoscerti da tutta la vitaWhere stories live. Discover now