Sequel 𝐋'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞:𝐋𝐚"𝐌𝐚𝐠𝐢𝐚"𝐩𝐢𝐮 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐚

Capitolo 13- Terrore

In quella 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘤𝘢 sera di Halloween, dalla maestosa finestra color argento, addobbata con dei piccoli striscioni di color arancio misto al nero a forma di zucca, della grande sala si poteva intravedere la brillante luna piena color grigio metalizzato simile a quello del metallo e, le molteplici costellazioni intorno ad essa: dopo aver salutato 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 che, avrebbe raggiunto in tarda serata, Kate fissò con gioia quel 𝘮𝘢𝘨𝘯𝘪𝘧𝘪𝘤𝘰 cielo limpido e privo di imperfezioni ma, d'un tratto qualcuno le posò una mano sulla spalla e, voltandosi vide la sua alunna Delphini 𝘋𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 con indosso un elegante vestito da strega color nero come il buio, accompagnato da dei guanti di pizzo del medesimo colore che, le sorrise 𝘧𝘢𝘭𝘴𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦.
Mantenendo quel suo 𝘧𝘢𝘭𝘴𝘰 sorriso quest'ultima disse: "𝗦𝘁𝗮 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮; 𝗺𝗶 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼."
𝗞: 𝗟𝗮 𝗿𝗶𝗻𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗗𝗶𝗴𝗴𝗼𝗿𝘆; 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗮, 𝗼𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗮. Disse sorridendo.
𝗗: 𝗟𝗲𝗶 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗲? Kate annuì e, l'altra continuò dicendo: "𝗟𝗮 𝗿𝗶𝗻𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘁𝗶𝗮 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼.., 𝗶𝗺𝗺𝗮𝗴𝗶𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘀𝘂𝗼 𝗺𝗮𝗿𝗶𝘁𝗼.. 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿 𝗣𝗶𝘁𝗼𝗻."
𝗞: 𝗢𝗵 𝗺𝗮 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶, 𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗻𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿 𝗝𝗲𝗮𝗻 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮. E provocandola la 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘦𝘭𝘭𝘦𝘴𝘵𝘳𝘢 disse: "È 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗻𝗶𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝘃𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗽𝗼𝘁𝘂𝘁𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲: 𝗵𝗼 𝗻𝗼𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗹𝗮 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮. ., è 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗹𝗲𝗶."
𝗞: 𝗗𝗼𝘃𝗿à 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼𝘃𝗲. Disse con aria seria, senza far fuoriuscire nulla del loro passato insieme.
𝗗: 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘀𝗰𝗼.. . È 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮, 𝘄𝗼𝘄! È 𝘂𝗻𝗮 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗺𝗮, 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶𝗮 𝗶𝗻𝗴𝗲𝗻𝘂𝗮: 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗱'𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗦𝘁𝗲𝗹𝗹𝗮.., 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼.. 𝘀𝗮. Disse con un 𝘧𝘪𝘯𝘵𝘰 sguardo dispiaciuto. E accennando un breve sorriso, Kate disse: "𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗶 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗗𝗶𝗴𝗴𝗼𝗿𝘆, 𝘀𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗮𝗴𝗶𝗿𝗲; 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲."
E prima che Delphini potesse rispondere, Kate vide Albus Severus che avanzava verso la prima: il ragazzo la guardò con aria gioisa e, accorgendosene Kate disse: "𝗢𝗿𝗮 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗮; 𝘀𝗲𝗺𝗯𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗶𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗶𝗻𝘃𝗶𝘁𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮 𝗯𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗲." Disse riferendosi al figlio del 𝘴𝘶𝘰 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘯𝘰 Harry.

Il ragazzo prese delicatamente la mano di Delphini e, insieme raggiunsero il centro della sala: controvoglia la ragazza accettò e, mentre ballava pensò al comportamento che la 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘦𝘭𝘭𝘦𝘴𝘵𝘳𝘢 assunse nei suoi confronti. 𝘗𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘭'𝘢𝘷𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘢𝘤𝘤𝘢𝘵𝘢, 𝘒𝘢𝘵𝘦 𝘴𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘷𝘢 𝘪𝘯 𝘮𝘢𝘯𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘳𝘮𝘢𝘭𝘦.., 𝘥𝘰𝘭𝘤𝘦.., 𝘳𝘢𝘴𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰𝘭𝘢.., 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘮𝘢𝘮𝘮𝘢: 𝘭'𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘰𝘤𝘢𝘵𝘢.. 𝘮𝘢 𝘯𝘶𝘭𝘭𝘢. 𝘊𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘰 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘣𝘰𝘯𝘵à 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘪𝘯 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰 𝘢𝘷𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘰 𝘪𝘭 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘷𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰? 𝘌𝘳𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘯𝘴ò.
Dopo aver congedato la sua alunna, Kate sorrise nel vedere i suoi amici, in particolar modo 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘨𝘪𝘯𝘰 Draco e la sua più cara amica Jane, ballare insieme: sorridenti e spensierati che, fino a poco tempo fa non avrebbero accettato di conoscere a fondo un'altra persona. Fu davvero felice per loro ma, i suoi pensieri furono interrotti da suo marito Severus che, baciandole dolcemente la mano, disse: "𝗠𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗱𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗯𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗶𝘁𝗼𝗻?"
𝗞: 𝗡𝗼𝗻 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝘃𝗼 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿 𝗣𝗶𝘁𝗼𝗻. Disse sorridendogli. Mentre ballavano, gli occhi color nero come la pece di Severus si scontrarono contro quelli color nocciola della 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰 e, stringendola più forte a sé, le diede un dolce bacio: 𝘭𝘦𝘪 𝘦𝘳𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘶𝘪.., 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘷𝘢, 𝘭'𝘢𝘮𝘢𝘷𝘢 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘪ù.