parte 2

6.9K 257 611
                                    


"Hey amicooo!" Urlò Niall appena uscì dalla macchina

"NIALL! Ah, mi sei mancato" disse Louis abbracciandolo "Liam?"

"È già dentro, ssi come è fatto, sempre puntuale"

"Già" ridacchiò Louis. I suoi amici gli sono mancati così tanto. Si scrivevano e videochiamavano tante volte durante l'estate, ma poter parlare di nuovo di persona era un'altra cosa.

Niall e Louis entrarono a scuola, Liam si aggregò a loro appena li vide. Prima ora, inglese, avevano quell'ora fortunatamente in comune, quindi si incamminarono in aula.

Le prime tre ore passarono molto lentamente. Ma almeno adesso si mangia. Louis prese un panino e unq bibita, stesso Liam, mentre Niall si prese un panino, un piatto di pasta e una bistecca di maiale

"Come fai a mangiare così tanto e a non ingrassare?"

"Magia" rispose Niall facendo un gesto con le mani

"Lascialo stare Lou, Niall è un bambino speciale"

"Chi avete dopo?"

"Non lo so" rispose Niall

"Io ho francese, mentre te Niall, hai storia"

"Oh.. si è vero, grazie Liams"

"Non c'è di che capitano. Te invece? Che hai dopo Lou?"

"Ehm, mi pare matematica. Che palle. Almeno questo è l'ultimo anno che mi devo subire quello strono di Smith, giuro quel professore mi da sui nervi"

"Ah, non lo sai?"

"Cosa?"

"Smith se ne è andato. I ragazzi si sono lamentati di quanto poco professionale fosse, e lo hanno cacciato"

"Bene, perché non ce l'avrei fatta a fare un altro anno con gli occhi di quel maniaco a dosso, mi sentivo violato mentalmente ogni volta che mi guardava, era un pervertito"

"Già"

"Comunque... si sa chi lo sostituisce?"

"So che si chiama Styles, dicono che sia molto attraente, non so altro"

"Liam! Dio, è un professore, quanto avrà? 40 anni?!"

"In realtà dicono che sia giovane, avrà qualche anno in più di noi"

"Ah, bene. Almeno avrò qualcosa da fare durante l'ora di matematica"

"Adesso sei te che mi preoccupi Lou. Comunque... ho una ragazza" sputò Liam. Niall sputò letteralmente in cibo che aveva in bocca addosso a Louis

"Che cazzo Niall!"

"Shh" lo zittì Niall con occhi aperti "hai una ragazza? Serio? Come si chiama? La conosco? Cazzo, ho dimenticato le telecamere!"

"Le telecamere?"

"Si- ah, lascia stare, rispondi alle domande"

"Ehm, si chiama Maya, ci siamo incontrati in vacanza e no, non la conosci, stiamo insieme da qualche settimana"

"E perché non ce lo hai detto?"

"Beh, lo ho fatto ora. E poi volevo dirvelo di persona"

La campanella suonò, e Louis si diresse verso la classe di matematica. Che palle, lui odia matematica, ma se il prof è carino come si dice, almeno ha una distrazione.

Louis è gay ormai dichiarato. Lo ha scoperto quando aveva 15 anni. A quel tempo aveva una ragazza, dopo qualche mese, arrivò il momento di andarci a letto, ma qualcosa andò storto e non gli si alzò. Lei lo lasciò, e Louis credette di essere sbagliato, o rotto. Poi iniziò a guardare di più i ragazzi, che le ragazze. E si ritrovò a farsi una sega pensando ad un suo compagno di classe. Ha fatto coming out a 16 anni. Adesso ha 19 anni e non si vergogna più della sua sessualità, ha imparato che non è una cosa sbagliata, e poi, ammettiamolo, il sesso gay è migliore.

Il professore non è ancora arrivato, e Louis decise di sentire un po' di musica con le cuffie. Dopo qualche minuto sentì qualcuno chiamarlo, era Stan, che gli stava dicendo che il prof era arrivato, quindi stoppò la musica e si rimise il telefono in tasca.

Il professore era di spalle, stava scrivendo sulla lavagna il suo nome, ma ci stava qualcosa di strano, ma non capiva cosa.

"Styles. Ecco come mi chiamo, ed ecco come si scrive" disse il professore mentre si girava. Il suo sguardo si posò su Louis e quello di louis si posò su Harry. "Merda" imprecò Harry a bassa voce, continuando a guardare Louis.

Cazzo

Cazzo cazzo cazzo

Il professore di Louis era lo stesso che si è scopato il giorno prima!

Tutta la classe si girò verso Louis, non capendo perché il professore continuava a guardarlo.

"Ehm... a-allora... io, io ho preparato dei piccoli test, delle... d-delle prove d'ingresso, vorrei le faceste, non farà media, mi serve solo per sapere dove siete arrivati" disse Harry cercando di togliere lo sguardo da Louis "ok" uscì dalla sua bocca, prima di andare in giro tra i banchi per consengare il foglio. Quando arrivò a Louis, la sua mano sfiorò accidentalmente quella di Harry, mentre cercava di prendere il foglio dalle mani di quest'ultimo.

L'ora finì, Louis cercò di guardare il meno possibile il professore. L'ansia lo stava opprimendo, ma non tanto quanto lo faceva a Harry. Cazzo, è andato a letto col suo professore!

Louis era sempre stato lento nel prepararsi, quindi mentre l'aula si svuotava, lui stava ancora chiudendo il quaderno. Ormai ci stavano solo Louis e Harry nell'aula, nessun rumore. Nessuno sapeva cosa dire. Ma poi Harry decise di fare la prima mossa

"Senti, io- sei maggiorenne?"

"Si, ho 19 anni, sono stato bocciato al secondo anno, tranquillo" rispose Louis e sentì Harry sospirare

"Bene"

"Bene"

Silenzio

"Ehm, tu quindi sei un mio alunno"

"E te sei il mio professore"

"Già, come è piccolo il mondo eh?"

"Già"

Altro silenzio

"Io- perché stamattina quando mi sono svegliato te non c'eri?"

"Dovevo passare per casa mia, dovevo prendere le mie cose e vestirmi"

"Potevi, non so... svegliarmi... mi è dispiaciuto"

"Mi dispiace"

Altro silenzio. Che si dovrebbe fare in questi momenti? Cosa fai quando scopri che quello che ti sei scopato, è il tuo professore?

"Ehm... quello che è, quello che è successo ieri-"

"Non ti preoccupare, non lo dirò a nessuno"

"Bene. Anche perché, potrei perdere il lavoro, e credo sia pure illegale quindi..."

"Terrò la bocca cucita"

"Bene"

"Ok"

"Possiamo, che ne so, fare finta che quello che è successo, non sia effettivamente successo?"

"Certo, e poi, è successo prima di scoprire che te sei il mio professore"

"Appunto, quindi... non è successo niente"

"Niente"

"Bene"

"Bene", "ehm, io vado, o faccio tardi per la prossima ora"

"Si, certo"

"Buona giornata, signore"

"Anche a lei, Signor...?"

"Tomlinson"

"Sinor Tomlinson"

The Teacher || Larry S.Where stories live. Discover now