The Teacher || Larry S.

parte 18

Il giorno dopo, Louis andò a scuola col miglior sorriso che si sia mai visto in faccia, ma dopo un po', si ritrovo ad aggrottare quando notò tutti gli occhi del corridoio su di lui, ma non ci fece caso comunque, era troppo felice per pensarci, così si diresse saltellando- manco fosse una ragazzina di 5 anni- nell'aula dove avrebbe affrontato la sua prima ora, l'ora condotta dal suo ragazzo. matematica. E per la prima volta in vita sua, fù contendo di fare matematica

Quando entrò, Harry non ci stava ancora, e notò di nuovo come tutti gli occhi fossero su di lui. Senza però preoccuparsene troppo, andò a sedersi al suo posto.

Dopo qualche minuto anche Harry entrò in classe, e, come successe prima a Louis, tutti gli occhi andarono su di Harry. Ma Louis non se ne preoccupò più di tanto, alla fine, è normale che i ragazzi guardino il proprio professore quando esso entra nell'aula

"Ok classe, seduti" disse Harry sedendosi alla sua cattedra

"Prof, perché zoppica? Louis ci è andato così pesantemente ieri?" Urlò uno della classe, favendo girare la testa a Louis, sgranando gli occhi, non capendo effettivamente cosa stesse succedendo

"Come scusa?" Chiese Harry, porbabilmente anche lui scioccato da quello che quel ragazzo disse

"Lo sapeva che le potrebbero venire i calli alle mani a forza di segare qualcuno?" Urlò un altro ragazzo, facendo ridere tutta la classe, tutti, apparte Louis e Harry, che si guardarono straniti, non capendo ancora al cento per cento cosa stesse accadendo.

Comunque la loro attenzione fu interrotta dal bussare alla porta, che dopo un avanti da parte di Harry, si aprì, ed entrò la bidella

"Professore, la preside vorrebbe parlare con lei" gli disse la bidella, prima di portare lo sguardo su Louis "anche con te Tomlinson"

"È successo qualcosa?" Chiese preoccupato Harry

"Dovete parlare di un video che è stato mandato in giro per la scuola" continuò la donna

"Quale video scusi?" Continuò Harry

"Lo vedrà lui stesso, adesso mi segua per favore" continuò lei "anche te Louis"

Louis ed Harry si guardarono di nuovo con delle facce preiccupate

Che diavolo sta succedendo? Era l'unica cosa che continuavano a ripetersi nella loro mente

Harry e Louis si alzarono in piedi, quando il telefono di Louis vibbrò. Così Louis prese il cellulare e vide che aveva un messaggio da sconosciuto. Senza frsi troppe domande lo aprì, e rimase immobile quando il video che aveva appena aperto, iniziò

Nel video si vedevano Harry e Louis, nell'aula di Harry, il giorno prima, quando si stavano baciando e... toccando

Louis si guardò attorno, vedendo tutti quanti guardarlo

Loro sapevano

Loro avevano visto il video

Louis lo poteva vedere dalla loro faccia, e poi avrebbe un senso con i commenti inopportuni che hanno fatto prima i suoi compagni. Poi, Louis notò delle chiamate perse da Niall e Liam. Aveva anche dei messaggi da parte loro, uno di quelli era "Louis, è successo un casino, chiamami velocemente" da parte di Liam. Gli altri messaggi era più o meno uguali. Stessa cosa quelli di Niall

Dopo qualche secondo, anche quello di Harry vibbrò, e quando fece partire il video, rimase a bocca aperta e gli occhi spalancati, non sapendo cosa fare.

Anche lui come Louis, aveva delle chiamate perse, da Zayn però.

"Volete sbrigarvi?" Gli risvegliò la bidella. Louis e Harry non risposero, si limitarono a seguirla, fino a fuori l'ufficio della preside, dove si sedettero, con ancora gli occhi sgranati

"Chi diamine ha fatto quel video?" Chiese dopo un po' Harry, ancora seduto vicino a Louis, fuori dall'ufficio della preside

"Non lo so" rispose Louis "adesso che succede?"

"Non ne ho idea" borbottò Harry. Subito dopo, la porta dell'ufficio si aprì, e la preside uscì

"Professor Styles, si accomodi per favore" gli disse la preside, e Harry annuì, entrando silenziosamente nell'ufficio

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Era mezz'ora ormai che Harry stava dentro a quella stanza e Louis non si era mai sentito così sottopressione prima di allora

"Perché lo hai fatto?" Louis sentì la voce della segretaria chiedergli. Così voltò la testa e le puntò gli occhi addosso "perché? Volevi un voto più alto in matematica?" Continuò la donna

"No" rispose subito Louis

"Beh, i tuoi voti a matematica sono cresciuti"

"Si, perché ho studiato"

"O perché vai a letto col professore"

"Senta, io vado a letto col professore da ancora prima che diventasse il mio professore. Ci siamo conosciuti il giorno prima dell'inizio dell'anno scolastico, in un bar, e siamo andati a letto insieme. Poi il giorno dopo, ho scoperto che Harry era anche il mio professore"

"E allora perché avete continuato se sapevate che fosse sbagliato?"

"Ci abbiamo provato!" Le urlò Louis "ci abbiamo provato" ripeté abbassando la voce "all'inizio non parlavamo o ci guardavamo negli occhi. Ma poi la tentazione era troppa e... e mi sono innamorato"

"Anche se so la tua condizione scolastica, sembri un bravo ragazzo, ma adesso stai richiando tutto, per qualcuno che hai conosciuto qualche mese fa, e per cosa, alla fine?"

"Per l'amore" le rispose Louis "sa, non mi sono mai innamorato prima. Non mi sono mai sentito tanto giusto vicino ad una persona. Io lo amo, e continuerò ad amarlo, anche se devo subirne le conseguenze, adesso" le disse Louis

"Beh, allora buona fortuna" le disse la segretaria "spero che tutta questa storia si risolva per il meglio"

"Già," sospirò Louis "lo spero anche io"

Dopo, finalmente, la porta dell'ufficio si aprì, e Harry uscì subito dopo

"Buona giornata professore" gli disse la preside "Louis, lei è libero di andare" gli disse, prima di richiudere la porta dell'ufficio.

Louis si alzò e andò verso Harry

"Che ti ha detto?" Gli chiese

"Che visto che sei maggiorenne non mi denunceranno" gli rispose Harry "ma non potrò essere più il tuo professore, soprattutto se questa storia tra di noi andasse avanti" continuò, per poi sbuffare "chiederanno a tuttgli gli studenti che fanno matematica con te e me se ho mai fatto favoritismi verso di te, solo perché eri il mio ragazzo. Se la maggior parte risponderà di no, allora posso restare in questa scuola. Ma se, invece, la maggior parte dice di sì, allora mi faranno cambiare scuola, e te dovrai fare un test di matematica, e se lo fallirai, a fine anno verrai bocciato"

"Cosa?!" Urlò a bassa voce Louis "e possono farlo?"

"Non lo so, ma mi va bene così sinceramente. Avrebbero potuto licenziarmi, o farti espellere" constatò Harry

"Le cose tra di noi cambieranno?" Gli chiese a bassa voce Louis

"Cosa? No!" Rispose subito Harry "tanto ormai tutti a scuola sanno di noi, in più io non sarò comunque più il tuo professore, neanche se mi lasciassero in questa scuola. Zayn diventerà il tuo professore, quindi non vedo il problema"

"Sei sicuro? Non voglio metterti nei guai"

"Non pensare a questo" gli disse Harry, prendendogli le mani per poi baciargli le nocche "ci ho messo mesi per conquistarti, non voglio mollare tutto adesso. Solo... cerchiamo di non fare niente di equivoco a scuola, ok?"

"Si, ok" sospirò di sollievo Louis