Ritorno di un amore

13° Cap.

13° Cap.

Tomura li fissò con sdegno, non voleva quei due nella sua organizzazione, ma Kurogiri aveva ragione, doveva ampliare la sua organizzazione se voleva eliminare All Might. Si costrinse ad ascoltare quei due, la ragazzina si chiamava Himiko Toga, mentre l'altro si faceva chiamare Dabi, la cosa che lo irritò parecchio non era l'atteggiamento dei due ma le parole del moro, di voler portare avanti l'eredità di quel vigilante di nome Stain. Scattò in avanti per ucciderli, ma per loro fortuna, Kurogiri intervenne creando dei portali e gli chiese di calmarsi e di ripensare alla loro situazione, così si era ritrovato ad uscire dal bar per prendere una boccata d'aria.

Il giorno dopo il professor Aizawa rassicurò che nonostante i cinque ragazzi non avevano superato la prova pratica, tutti sarebbero andati comunque alla baita della foresta per una sezione d'allenamento, ma ovviamente quelli che non avevano superato l'esame pratico avrebbero fatto gli esami di riparazione. Dopo queste spiegazioni, Iida consegnò a tutti l'elenco degli oggetti che servivano per la settimana in questione, finché Izuku osservò bene cosa serviva e notò che gli mancava delle piccole cose, ma di certo avrebbe sfruttato il giorno dopo di andar far shopping. Come se le avesse letto i pensieri Hagakure, propose di fatti di fare il giorno seguente una giornata di sano shopping, così che nessuno si possa dimenticare cosa comprare, tutti accettarono, tranne Todoroki che spiegò che sarebbe stato in ospedale da sua madre.

Come concordato si trovarono al centro commerciale per fare gli acquisti, ma nella confusione Izuku si ritrovò da sola, sospirando si avviò verso alcuni negozi e nel camminare però, si sentì non solo spiata ma anche inseguita. Iniziò a camminare con fare tranquillo tra la folla, doveva fingere di non aver captato quella presenza, fino a quando non si nascose in un vicolo e lì, quando una persona con una felpa nera che sembrava la fonte di quella sensazione di prima, l'afferrò veloce per un braccio e la sbatté contro il muro, bloccandogli prima i polsi sopra la testa dell'individuo e poi portò un braccio alla gola del tipo che l'aveva seguita.

-Chi sei?- Gli chiese lei

-Sei stata brava a "catturarmi"- mormorò lui

-Chi... questa voce- sgranò gli occhi per poi fare l'errore di liberarlo

-Riconosci la mia voce eh?- Per poi afferrarla a quattro dita la gola

-Sei Shigaraki Tomura, quello del quirk decadimento vero?- Ansimo impaurita

-Tranquilla piccola, non ti ucciderò se mi ascolterai-

-Ascoltarti?-

-Voglio fare quattro chiacchiere e visto che sei stata a stretto contatto con una certa persona voglio sapere la tua opinione-

-Una mia opinione? Su cosa?- Cercando di tornare calma

-Brava, inizi a capire il gioco- vedendola calmarsi, -Vorrei un parere su tutto, ma soprattutto sullo stermina eroi-

-Non mi ammazzerai se non ti darò la giusta risposta?- Assottigliò lo sguardo

-No, non lo farò voglio un parere sincero-

-Solo per sapere, ma lui non stava con voi?- Pensierosa

-No, odio il fatto che lo associano a noi, non ho mai voluto che entrasse, ma la gente l'ha subito associato a noi ed è questo il mio problema, tutti sono andati pazzi per lui- seccato, -Vedi l'irruzione alla tua scuola ed i noumu liberati ad Hosu, è stato tutto una mia idea. Tutto questo è stato fagocitato da quel bastardo. Perché nessuno considera me?-