15° Cap.

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15° Cap.




Il giorno dopo, sempre all'alba, tutti si misero d'impegno per allenarsi, pure Izuku era tornata ad addestrarsi ed andò sotto la guida di Tora, che l'aiutò ad aumentare la sua resistenza oltre alla sua potenza. Quella mattina, però, la ragazza poté notare che: Eijiro, Mina, Denki, Sero e Sato erano stanchi morti, così preoccupata andò dal rosso che sembrava quello più distrutto, -Ehi tutto ok?- Appoggiandogli una mano sulla spalla

-Ehi, sì tutto bene, purtroppo ieri sera noi abbiamo avuto le lezioni di recupero- sorrise stanco

-Ti servono appunti per quello?- Dolce

-No grazie, però ti ringrazio comunque per i consigli di ieri- gli scompigliò i capelli facendola sorridere

-Allora buon allenamento- tornando ad allenarsi.

Per il resto della giornata, ci furono molti che si impegnarono ancor di più nell'allenamento e durante la cena, i membri delle pussycats annunciarono un gioco sul coraggio e purtroppo i ragazzi che dovevano recuperare dovettero essere legati e trascinati via dal sensei Aizawa. Allo stesso momento, vicino al nascondiglio di Kouta, comparvero dal nulla un gruppo di villan, capitanati da Dabi; era stato mandato lì per catturare due studenti e non solo per lasciare un segno per della Lega.

-Bene, ragazzi- si guardò in dietro, -Sapete l'obbiettivo di questa missione, oltre a distruggere questi marmocchi, vero?- Chiese quasi retorico Dabi

-Catturare un certo Katsuki Bakugo e una ragazza di nome Izuku Midoriya- intervene un tipo mascherato

-Bene, dobbiamo catturarli vivi- commentò un altro

-Iniziamo! Ci siamo tutti- Ghignò Dabi, -Andiamo!-.

Di conseguenza tutti iniziarono a scatenarsi, uno di loro rimase lì in cima dove trovò Kouta e gli si avvicinò e nel frattempo al campus, tutti furono velocemente messi in allerta alla vista di un fumo nero che avanzava attraverso la foresta. Ciò mise nel panico molti studenti, tra cui Izuku che vedendo che Mandalay agitarsi, si propose di andar a prendere Kouta, sapendo dove fosse e la ragazza preoccupata la ringraziò. La ragazza fece in tempo a prendere il piccolo, prima che venisse colpito quasi a tradimento dal villan che lo aveva catturato e lei appena lo vide togliere il mantello lo riconobbe, era Muscolar, l'assassino dei genitori del bambino che aveva salvato.

-"Dannazione! Speravo che non ci fossero altri Villan"- Pensò

-Ma guarda un po', uno dei nostri obbiettivi mi è piombato di fronte a me- ghignò il villan

-Come?- Facendo da scudo al piccolo

-Già, oltre a quel ragazzo di nome Katsuki Bakugo, tu sei l'altro obbiettivo- sorrise quasi maniacale, -Se ti consegni, ti prometto che non ucciderò il piccolo-

-Non ci pensare nemmeno- sibilò lei, -Kouta?- Richiamò piano il piccolo

-Sì?- Pallido

-Ascoltami bene- allungandogli il cellulare, -Prova a chiamare aiuto-

-Tu che farai da sola?- Preoccupato

-Lo distraggo, poi fai in modo di correre alla baita senza farti vedere- seria

-Sei sicura?- Tentennate

-Vai!- Per poi lanciarsi contro il villan

-Oh vuoi giocare? Molto bene- ghignò preparandosi a ad accoglierla.

Nel frattempo che i due lottavano senza darsi tregua, Kouta cercò di contattare sua cugina Mandalay e per puro miracolo ci riuscì, riferendo anche l'obbiettivo dei cattivi, catturare Midoriya e Bakugo, cosa, non solo shockò la donna ma anche gli altri nel sentire la notizia. Esarheard si ritrovò a dare la sua autorizzazione a combattere per difendersi. Todoroki e Bakugo si guardarono e decisero di comune accordo di andare a dare una mano ad Izuku, soprattutto il biondo per paura che si forzasse troppo i suoi muscoli. Arrivati a destinazione, trovarono una scena quasi preoccupare, Izuku a petto nudo con solo un top a coprirle il seno, con decine di ferite grondante di sangue, ma decisamente in piedi che fissava con preoccupazione il corpo privo di sensi del nemico.

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