la parte migliore di me

capitolo 13

nico's pov:

ci sediamo ad un tavolo vicino alla porta finestra che si affacciava sulla piscina, si perché ho scelto un ristorante con una  piscina, volevo fosse tutto fantastico questa sera e non mi sarei accontentato di un semplice ristorante.
loco:nico guarda che bella la piscina
disse rimanendo a bocca aperta
nico:già è bellissima
dissi con occhi sognanti
loco:nella nostra casa ce ne sarà una identica
nella nostra casa? non capisco perché ha detto così? vabbè. quanto sarebbe bello andare a vivere con lui, svegliarsi la mattina con i raggi del sole e trovarselo accanto e andare a dormire con il rumore leggero dei grilli in sottofondo con lui al tuo fianco, un sogno ad occhi aperti per me. continuiamo a parlare per un altro po' sin quando non arriva il cameriera che ci porta i menù ed ordiniamo.
loco:perché mi hai portato ad un ristorante?
cazzo e ora cosa gli rispondo?
nico:ehm... perché non volevo mangiare a casa.
bella cazzata Nicolò
loco: oh..

loco's pov:

mi ha portato al ristorante solo perché non voleva mangiare a casa, io che speravo succedesse qualcosa sono solo un povero illuso non posso mai piacere a nico mi sono visto? faccio schifo, sono brutto e inutile non so fare nulla e per nico non sarei nulla per lui non sarei abbastanza.
loco:vado un attimo in bagno
disse correndo in bagno cercando di trattenere le lacrime per non dare nell'occhio. appena entrato in bagno scoppio in un pianto di cui avevo veramente bisogno, per nico sono solo il suo migliore amico, niente di più niente di meno. cosa potevo aspettarmi dai, dovrò iniziare a perdere l'interesse se non voglio stare male. mi asciugo le ultime lacrime e torno in sala, nico si starà preoccupando.

nico's pov:
che cazzata mi skno inventato con loco, ci sarà rimasto malissimo, povero il mio bimbo. è andato in bagno da un po' di tempo e mi  sto iniziando a preoccupare. passano altri cinque minuti e vedo tornare quel ragazzo di cui sono tanto cotto con gli occhi gonfi, no aspe, con gli occhi gonfi? ha pianto? sarà colpa mia?
nico: eiei loco perché hai gli occhi gonfi?
loco:nono tranquillo è allergia
dice freddo, a quel punto il mio cuore perde un battito, non si fida di me. cerco di non pensarci ma è difficile, finalmente arrivano i piatti che avevamo ordinato precedentemente e iniziamo a mangiare,nel frettempo ridiamo e scherziamo come se non fosse successo nulla.

angolo autrice:
vi sarebbe piaciuto che avrei scritto tutto qui ehehe, invece sono crudele. aspettate domani per la parte bella.
vi amo HAHAHAHHA