©apitolo 2

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Un rumore fastidioso aveva interrotto il sonno del giovane attore, facendogli aprire i suoi occhi particolari.

La vista di prima mattina era un soffitto bianco e il suo corpo stava sdraiato nel pavimento scomodo e freddo.

Il mal di testa si era fatto più forte così, dopo diversi minuti, Shouto si alzò da terra e prese una medicina.

"Era un sogno?" si ritrovò a pensare mentre la sua mente gli proiettava i ricordi di ieri.

Solitamente i sogni erano offuscati, ma quel ragazzo lo ricordava perfettamente. Quei capelli scuri si muovevano al vento e coprivano il suo viso. Inoltre ricordava ancora quelle parole.

-Ormai non si può fare più niente-

Shouto scosse la testa e andò al bagno.

"Era uno stupido sogno" pensò ancora, mentre lo specchio rifletteva il ragazzo.
Aveva i capelli spettinati, gli occhi arrossati come se avesse pianto per l'intera nottata e una pelle pallida. Di certo non era un bel figurino in quello stato, così decise di farsi una doccia.

Dopo una mezz'oretta l'attore era pronto e mise delle goccine negli occhi come al solito.
Puntualmente la sorella chiamò al telefono il fratello giusto per dirgli che era sotto l'hotel, così il ragazzo si sbrigò a raggiungerla.

-Buongiorno Shouto- sorrise lei, sembrava emanare più allegria del solito, il che voleva dire che c'era qualche buona notizia.

-Buongiorno- si limitò a dire lui accennando un piccolo sorriso.

-Oggi ho buone notizie- iniziò, come previsto da Shouto, mentre guidava -ti hanno proposto di essere il cattivo assieme all'attrice Momo Yayourozo, non è stupendo?!- concluse entusiasta.

Momo Yayourozo era una bella donna, ricca di famiglia e con un grande talento, gli veniva molto bene interpretare la parte del "cattivo" grazie al suo sguardo ghiacciante, ma nella vita reale era tutto l'opposto, era molto gentile e generosa.
Shouto lo sapeva perché in passato aveva già fatto un film assieme a lei.

-È raro che ti diano una parte del genere, ma secondo me dovresti accettare Shouto, inoltre ti daranno una buona paga- continuò la ragazza visto il silenzio da parte del fratello.

-So che avrò una buona paga Fuyumi, mi sono già deciso ad accettare quando mi hai detto il ruolo che avrei interpretato- disse facendo zittire la sorella.

-Grandioso! Non vedo l'ora di vederti recitare quelle scene!- disse tutta emozionata come se la proposta fosse stata fatta a lei.

-Le prove inizieranno tra due settimane, ma potrebbero chiamarci anche prima- spiegò e Shouto lo segnò sul telefono.

-Ora dobbiamo andare a fare le ultime riprese dell'altro film, poi..- continuò a parlare ma l'attore aveva smesso di ascoltare.

-Shouto, ma stai dormendo a occhi aperti?!- si lamentò.

-Scusami Fuyumi- disse lui -non ho dormito molto stanotte- aggiunse.

-Dovresti invece- disse preoccupata, visto che accadeva spesso. 

-Comunque stavo dicendo che l'intervista di oggi è saltata perché il conduttore ha avuto un malore, vorrei poterti portare in giro per questa città, ma ho un impegno- sintetizzò.

-Tranquilla, mi rilasserò in hotel- rispose in modo pacato.

Una volta arrivati alla struttura tutto era andato molto tranquillamente. Le riprese erano terminate e nel giro di due mesi il film sarebbe uscito al cinema, ma gli attori avrebbero potuto vederlo il giorno prima.

-Vedi di dormire un po' e mangia qualcosa- disse la sorella mentre Shouto scendeva dalla macchina.

-Lo farò, tranquilla- disse un po' scocciato -saluta il tuo ragazzo da parte mia- aggiunse e si avviò dentro l'Hotel, lasciando la sorella rossa in viso.

-C-come hai fatto a scoprirlo?!- disse a voce alta senza ottenere risposta, poi sospirò e partì.

Una volta in camera il ragazzo si buttò sul morbido letto che questa notte non aveva usato.

-Lo avevo appena sistemato- disse qualcuno e Shouto si voltò di scatto, ciò che vide però non era quello che credeva, dato che si aspettava una cameriera d'hotel.

Invece nella stanza era presente un giovane ragazzo, dalla pelle chiara e quasi luminosa, indossava una veste lunga bianca e aveva due piccole ali. I capelli, che gli ricordavano il ragazzo del sogno, verdi e morbidi, inoltre anche i suoi occhi erano di un verde brillante ed erano contornati da una vastità di lentiggini.

"Io non mi sono fatto ora, è un sogno anche questo? Forse è solo in cosplay inoltre è anche il periodo di carnevale" mentre pensava ciò il ragazzo stava per uscire dalla stanza.

-A-aspetta- mormorò e lo strano angelo si voltò sorpreso.

Shouto prese una mancia e gliela diede.
-Grazie per aver sistemato la stanza- disse -bel cosplay- aggiunse.

Il ragazzo non disse nulla per qualche secondo, poi sorrise e gli ridiede i soldi.

-Ero convinto che neanche tu potessi vedermi- disse sollevato.

Shouto lo guardò confuso.
-Certo che ti vedo.. perché non dovrei?- chiese non capendo.

"Oh magari era una frase del personaggio" pensò qualche instante dopo.

-Perchè io non sono umano- disse aprendo le ali.

-Io sono un angelo-




















































Angolo scleretico

Hi guysss

So di aver fatto molto ritardo per questo capitolo ma chiedo perdono

Comunque finalmente è spuntato qualcuno che penso stavate aspettando ;)

So di aver già scritto una storia con Izuku angelo, ma questa sarà diversa

Anyway spero vi sia piaciuto il capitolo e scusate gli errori grammaticali, spero anche che la storia in terza persona sia scritta bene, nel caso non si capisse chi parli o pensi vi prego di farmelo notare ^^

Se volete supportarmi lasciate un commentino o una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy

ᴛᴏxɪᴄ ʟᴏᴠᴇ || ᴛᴏᴅᴏᴅᴇᴋᴜTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang