Ero bloccata, non riuscivo a muovermi, i miei occhi si erano posati con prepotenza sulle due figure a distanza di qualche metro davanti a me.
Di fronte a una fontana si trovava la persona che tanto amavo insieme alla persona che tanto odiavo.
Stavan...
Ups! Tento obrázek porušuje naše pokyny k obsahu. Před publikováním ho, prosím, buď odstraň, nebo nahraď jiným.
_____________
E l'unica luce accesa della città era proprio quella della mia cameretta. In cui io, Kazutora e Baji ci trovavamo.
__________
Il giorno passò e la mattina arrivò presto. Ero distesa sul letto a guardare il soffitto dopo le poche ore di sonno avute. Cercai di alzarmi dal letto ma qualcosa me lo impedí, tenendomi ancorata ad essa.
Girai lo sguardo un po' attorno e notai i due ragazzi, uno alla mia destra e uno alla mia sinistra, che mi tenevano stretta e abbracciata. Questi due ragazzi erano appunto Baji e Kazutora.
Questa scena mi fece ritornare alla mente i bei ricordi di quando eravamo ancora dei piccoli e innocui bambini.
Provando e riprovando chiaramente non riuscì a levarmeli di dosso. "Hey! Svegliatevi! Io mi dovrei alzare ma per colpa vostra non ci riesco. Siete troppo pesanti!" esclamai cercando di svegliarli. "Ma cosa stai dicendo. È colpa di Mikey, io non c'entro nulla" disse Kazutora ancora con la testa fra le nuvole. "State zitti tutti e due. Sto cercando di dormire" intervenne Baji.
"Almeno potete lasciarmi andare?! A quest'ora sarei dovuta essere già a scuola! Non ho fatto neanche i compiti! Me ne sono completamente dimenticata!" Guardai l'orologio posto sopra il mio comodino e notai che segnava precisamente le 11:15 di mattina. Sarebbe stato inutile, e non avendo fatto i compiti avrei sicuramente preso un richiamo. I miei compagni avrebbero immediatamente pensato che magari non sarei andata a scuola per il gusto di non andarci, oppure per i compiti non svolti.
Senza speranza tirai un grande sospiro.
"Guarda il lato positivo T/n! Stiamo passando insieme la nostra giornata, solo noi tre come due anni fa'!" disse Kazutora guardando me e Baji mentre sorrideva. Kazutora è stato sempre quello a credere di più nella nostra amicizia. Durante i due anni in riformatorio stava cominciando a essere sempre meno convinto ma adesso che siamo nuovamente insieme è ritornato quello più entusiasta del gruppo.
"Kazutora ha ragione. Finalmente siamo insieme adesso" disse Baji confermando l'opinione dell'amico. Sorrisi a tutti e due. Avevano proprio ragione.
Dopo aver fatto colazione, insieme uscimmo fuori casa per un piccolo giro. Dopo quasi due o tre ore, Kazutora si stacco dal gruppo, purtroppo era stato chiamato ha Hanma per una questione del Valhalla.
A questo punto rimanemmo io e Baji, il che avevamo intenzione di visitare il piccolo parchetto qua nelle vicinanze.
Alcune delle persone in quel parco erano proprio appartenenti alla Toman. Ci notarono e per non so quale motivo, cominciano a fissarci per poi sussurrare cose tra loro.
"Perché ci guardano? È da quando abbiamo messo piede qua che continuano a fissarci. Abbiamo fatto qualcosa di sbagliato?" chiesi a Baji mentre indicavo con lo sguardo i ragazzi. "Non ne ho idea"