Ero bloccata, non riuscivo a muovermi, i miei occhi si erano posati con prepotenza sulle due figure a distanza di qualche metro davanti a me.
Di fronte a una fontana si trovava la persona che tanto amavo insieme alla persona che tanto odiavo.
Stavan...
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Ora che ce lo avevo così stretto, non lo avrei lasciato più _________
Mikey pov.
Il mattino seguente mi ritrovai stretto tra le braccia di T/n. Eravamo sdraiati sul divano: io sopra di lei; le mie braccia circondavano il suo esile busto mentre il sue mani erano rannicchiate al petto. Gli occhi erano chiusi: stava dormendo beatamente.
Aveva un viso così dolce e particolare ai miei occhi.
Presi una ciocca di suoi capelli e cominciai a intrecciarla alle mie dita. Sinceramente non mi dispiaceva quella posizione ma sapere già di far parte in una relazione, mi si stringeva il cuore. Ma purtroppo sapevo quello che Ayano stava facendo alle mie spalle, così la lasciai e per il momento guardai quello che avevo davanti: la dolce scena di una ragazzina ignorata da tutto e da tutti, essere stretta in un mio abbraccio.
La sua espressione rilassata mi rendeva felice, in un certo senso era... carina.
Portai le mie dita sulla sua gota, accarezzandola con il pollice.
Restai per un paio di minuti in questa posizione fino a quando la vidi aprire gli occhi. "Adesso che faccio..." pensai notando la posizione in cui eravamo. Quindi chiusi gli occhi e tolsi subito la mano dalla sua guancia.
Era passato qualche secondo e ormai lei si sarebbe già fatta sveglia. Lei notò che stavo dormendo, quindi piano piano sentì delle piccole carezze sulla mia guancia. "Rischierò di addormentarmi un altra volta se continua in questo modo" pensai
La sentì avvicinarsi al mio volto. "Aiuto... cosa vuole fare..?" pensai ancora tra me e me.
Sentì le sue morbide labbra appoggiarsi delicatamente sulla mia fronte. Un piccolo e sincero bacio. Mi rilassai. Era un semplice bacio. Troppo semplice.. Ne volevo un altro.
"Un altro" dissi improvvisamente con gli occhi chiusi. "E-eh?" disse lei scioccata. "Ne voglio un altro" dissi schiacciando la mia faccia leggermente rossa al suo petto mentre le braccia erano finite nuovamente ad avvolgere il suo busto. Lei titubante spostò i capelli dalla mia fronte e posò una seconda volta le sue labbra su esse.
"Non pensavo era già sveglio.." disse tutta rossa. Carina. "A quanto pare" dissi sorridendo soddisfatto.
