Capitolo 29

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Mio fratello apre la porta di casa spalancandola, riuscendo così a farmi passare. Appena entro ci sono i miei genitori, il signor Antonin, mio fratello, Sergey e quello che dovrebbe essere il mio futuro sposo, seduti sul divano intenti ad ascoltare un uomo in piedi davanti a loro. L'uomo ha i capelli biondo cenere e degli occhi azzurri. E' ben vestito, nulla è fuori posto. Non sarebbe niente male, se non fossi innamorata di qualcun altro. Ha appena passato ad Antonin e a mio padre quello che sembra un catalogo dove vengono suddivise le armi. Mio padre ne ha uno simile, tutte le armi le ha fatte suddividere in base a quanto sono mortali e al numero di persone che possono far fuori. 

<SORPRESAAA> tutti si girano verso mio fratello e notano subito anche me. Si alzano tutti in piedi e vengono ad abbracciarmi. <Cucciola mia come stai? perché non ci hai detto che venivi? ti saremmo venuti a prendere tutti insieme> do un bacio a mia madre <tranquilla mamma, non volevo disturbare tutti voi, perciò ho evitato e ho chiamato solo Luca> 

<sei sempre la solita, perché mai dovresti disturbare?> alza gli occhi al cielo, per poi posizionarsi dietro la sedia a rotelle e mandarmi in direzione dell'uomo di prima <questo è Victor Smith, è il nostro nuovo fornitore di porto d'armi. Ci stava mostrando diverse armi perché tuo padre dopo ciò che ti è successo ha deciso che guardie e armi devono aumentare> si gira verso mio padre e gli sorride. Guardo l'uomo dinanzi a me <piacere sono Nora Salvatore> sorrido all'uomo e tendo la mano verso di lui <perdonami per le condizioni in cui mi trovi, ma ci sono stati diversi problemi ultimamente > l'uomo ricambia la stretta di mano e sorride <il piacere è tutto mio signorina -mi bacia la mano- io sono Victor Smith. Non si preoccupi delle condizioni, i suoi mi hanno già avvisato e poi a me sembra molto bella anche così> 

<grazie> lo ringrazio timidamente. Non fa in tempo a rispondere che Dimitri si posiziona dietro di me <penso che non ci sia bisogno di fare complimenti, vedi di fare solo il tuo lavoro, perché non mi piace che gli altri tocchino o facciano complimenti a ciò che è mio, mi hai capito?> è arrabbiato e spero vivamente l'altro uomo non dica nulla o qui finisce male. 

<Mi dispiace signore, non lo sapevo> abbassa il capo in segno di rispetto, <adesso lo sai, chiedi scusa alla mia donna>  <tranquillo, non lo faccia non c'è n'è bisogno> ammetto io. <Ho detto di chiederle scusa, non me lo far ripete più> 

 <mi perdoni Signora Smirnov, non si ripeterà più> dice chiaramente impaurito 

Dimitri mi ha appena portata in camera mia, dove dovrò riposare per un'altra settimana . Non potrò alzarmi o fare movimenti bruschi e se starò attenta come mi è stato indicato, potrò togliere finalmente tutte le fasciature e cominciare piano piano a fare movimento ogni giorno.  Sono mezza sdraiato sul mio letto e di fronte a me c'è Dimitri che mi osserva.

<Perché non hai risposto alle mie chiamate e messaggi in queste settimane?> si alza in piedi e si dirige verso la porta. Vuole deviare l'argomento, ma non può, non dopo due settimane senza averlo visto e senza aver sentito la sua voce. Non può fare una scenata di gelosia di fronte ai miei  e dopo non volermi nemmeno parlare. <Ti ho posto una domanda ed esigo che tu mi dia una risposta ora> lo avverto prima che possa uscire. 

Si blocca alla porta, per poi chiuderla e sedersi di fianco a me. <Non sono venuto e non ti ho nemmeno risposto perché mi sentivo una merda. Mi sono ubriacato e stavo quasi per farmi una, ma il solo pensiero di tradirti mi ha fatto ragionare anche da ubriaco marcio e non è successo nulla. Mi sento un pezzo di merda perché ti ho riempito di dolore nonostante già ne stessi provando per via delle ferite> Sono a bocca aperta

<vieni qui> mi guarda stranito <baciami> non se lo fa ripetere due volte che si fionda sulle mie labbra, le sue mani vagano per tutto il corpo. Va verso la mandibola, per poi scendere verso il collo e farmi dei succhiotti. Comincio a gemere e gli tiro i capelli facendo gemere anche lui. Alza il viso e mi strappa la maglietta <così è più semplice> sorride e mi toglie il reggiseno. Comincia a leccare e succhiare un capezzolo, mentre con l'altra mano mi stringe forte le natiche. Prende l'orlo dei leggings e delle mutandine e li strappa facendomi sussultare.

Inserisce di colpo due dita dentro di me e io caccio un urlo di piacere, che mi viene bloccato dalla labbra soffici di Dimitri. Aumenta sempre di più la velocità delle dita, fino a farmi venire al culmine. <Dimitri, sto per venire> <guardami piccola, guardami mentre vieni> Mi sussurra. azo lo sguardo e vengo gemendo il suo nome. Si abbassa e inizia a dare dei baci all'interno coscia, per poi iniziare a leccare e succhiare la mia mia fica bagnata come non mai. Gemo sempre di più, prendo i capelli i suoi capelli e li stringo facendolo gemere. <Sto per venir-> non riesco a finire la parola che gli vengo in bocca. <Buonissima come sempre> sorride malizioso, per poi slacciarsi i pantaloni ed  entrare di colpo dentro di me, Facendomi urlare di sorpresa e piacere per quella che potrebbe essere la quinta o sesta volta in un pomeriggio. Mi da stoccate forti, si sentono solo i nostri orgasmi e la sua pelle sbattere contro la mia. Aumenta sempre di più la velocità, fino a venire insieme. 

Si sdraia sopra di me, stando attendo a non toccare la ferita, per poi darmi un bacio. <Sei stato bravissimo amore> <lo so amore, lo so -alzo gli occhi al cielo, per quanto è modesto- ti ho fatto male da qualche parte? mi sono lasciato trasportare dal piacere e non ti ho nemm-> <shhh, stai zitto un po', ho provato solo piacere puro>, mi sorride e mi bacia.<Io ho finito di lavorare per oggi e ormai sono le 8 di sera> <aspetta quindi abbiamo scopato per  2 ore e mezza di seguito?> 

<eh già amore, dubitavi delle mie potenzialità?> alzo gli occhi al cielo <smettila> lo guardo stranita <smettila di alzare gli occhi al cielo o ti scopo di nuovo> Lo guardo maliziosa <per quanto non mi dispiaccia affatto, io  avrei fame, perciò puoi dire alle cuoche di cucinare qualcosa per noi due e portarcelo qui in camera? gli altri sicuramente hanno già mangiato, spero solo non ci abbiano sentiti> 

<certo amore, aspettami qui> <ovvio che ti aspetto qui, dove credi che possa scappare?>  alza la cerniera dei pantaloni blu notte ed esce sorridente. Il mio telefono dopo poco vibra <pronto?> 

<nessuno sa nulla della busta spero> avrà usato degli hacker per trovare il mio numero di telefono sicuramente

<tranquillo, nessuno sa niente di niente. Non chiamarmi mai più o sarà peggio per te> lo avverto, <vedremo  principessa, buona notte e sogni d'oro, sognami mi raccomando> 

Non rispondo che riattacco per via dei passi che si stanno avvicinando alla mia porta <eccomi qui con cibo amore. La cuoca ha detto che tutto era ancora caldo e che ci aveva tenuto dei piatti da parte per noi, quindi ho fatto veloce. Stavi parlando con qualcuno? mi è sembrato di sentirti parlare> cazzo, se gli mento inizieremo a litigare. Lui odia le bugie e riesce a capire sempre quando uno mente. <si, stavo parlando con una persona> noto che aggrotta le sopracciglia. 

<e chi è questa persona?> <tranquillo amore, non è nessuno di importante> 

Anche se chiaramente sta ancora sospettando qualcosa, decide di lasciar perdere e iniziamo a mangiare. 

Hey, come state? le vacanze sono iniziate così presto quest'anno, mi sembra solo ieri quando ho iniziato a scrivere qui su Wattpad. Vi ringrazio per tutte le visualizzazioni e per i voti. A presto e buon inizio delle vacanze estive <3 

Matrimonio Quasi ForzatoWhere stories live. Discover now