Lui mi ha salvata "Austin mahone"

preparativi per un viaggio.

Scesi giù in cucina e vidi mia madre con il computer e gli chiesi cosa stesse facendo, aveva una faccia piuttosto contenta. Mi disse di avvicinarmi a lei e io mi avvicinai;

Mam: mi è venuta una bellissima idea, ho voglia di fare un viaggio che ne dici?

ho pensato che austin sarebbe stato in tour e quindi se non sarei partita con mamma sarei rimasta a casa sola e lui mi sarebbe mancato ancora di più. Lo ammetto amavo ancora Austin come il primo giorno che l'ho incontrato.

Io: si certo e dove?

Mam: Miami?

Austin prima abitava a Miami e mi ha accennato un giorno che sarebbe stato qualche mese lá.

Io: si si ... per me va benissimo

Mam: sto già prenotando i biglietti online, tramite fax.

Io: Ok ok... poi mi fai sapere il giorno e l'orario, ora vado da Sofy ciaoo.

Mam: si si poi ti faccio sapere, stai attenta ciaoo.

Andai da Sofy, suonai il campanello e chiesi a Sofia di fare una passeggiata.

Aspettai Sofy in soggiorno nel frattempo lei si sistemasse appena fú pronta, scesi e andammo.

Io: ti va di andare a mare?

Sofy: si certo.

Per fortuna quando mi è venuta l'idea di andare a mare eravamo appena usciti da Sofy.

Io: prendi il costume e lo metti in un Borsa che lo indossiamo a casa mia.

Sofy: okay ,faccio subito.

Intanto io mi sedetti nella panchina vicino casa sua, da lontano vedevo arrivare due ragazzi, erano: Alex e Austin. Si avvicinarono da me così mi alzai e salutai solamente Alex, Austin dalla faccia si vedeva che c'era rimasto male ma anche io c'ero rimasta male quella sera vedendolo abbracciato a  sbaciucchiarsi con un'altra. Nel frattempo scese Sofy, che chiese ad Alex e Austin di venire a mare con noi.

Sofy: Io e Rossana andiamo a cambiarci da lei, poi con voi ci incontriamo dalla gelateria di fronte la spiaggia.

Quando loro se ne andarono cominciai a prendere a cazzotti Sofy, non doveva invitarli dopo quello ch'era successa fra me e Austin e poi mi sarei sentita in imbarazzo.

Arrivati a casa di Sofia, Salimmo in camera sua, ci cambiammo,un pizzico di trucco e via.

Ci misimo in cammino per raggiungere i due tanto odiati da me, specifichiamo meglio ad Austin l'odiavo ma lo amavo ad Alex gli volevo bene ma l'odiavo perché era suo amico.

Arrivati davanti la gelateria, loro erano lì. Passo dopo passo ci andavamo avvicinando, arrivati di fronte a loro ci salutammo, Alex mi diede un bacio sulla guancia e pure austin me lo stava per dare ma io mi spostai.

A: Rossana, dopo devo parlarti.

Ps: scusate il ritardo ma non ho avuto tempo :( baci Rossana :*