Lui mi ha salvata "Austin mahone"

Io lo so, tu lo sai, ci sono tramonti che non tramontano mai

A: devo parlarti.

Io: noi due non abbiamo nulla di cui parlare.

A: abbiamo molto da chiarire, abbassando lo sguardo.

Io: non vedo il motivo per cui dovrei parlarti, non ho voglia, non farmi arrabbiare.

Mi prende per il polso mi trascina verso lui, portando il mio viso vicino al suo e facendomi incrociare il suo sguardo, i suoi occhi madonna santa.

A: ho detto che devo parlarti e lo faremo.

Me lo disse in modo protettivo, con la sua voce dolce e allo stesso tempo   io mi sentii protetta, era da molto che non mi sentivo così.

Mi lasciai trascinare da lui, mi portò in una spiaggetta dove non c'era nessuno.

Eravamo io,lui e le onde del mare che facevano sentire la loro voce infrangendosi sulla riva.

Sembrava tutto così tranquillo, sembravamo una coppia felice ma che invece aveva il mare dentro.

A: non ti sembra che me la stai  facendo pagare più di quanto dovresti?

Io: Cosa? più di quanto dovrei hai detto? Io non sto facendo pagare nulla a nessuno, cosa faresti tu se ti sentiresti umiliato in questo modo?

Mi sono sentita presa in giro capisci?!

A: Non stavo facendo nulla, é stata lei  a convincermi di incamminarsi in quel casello vecchio!!

Io: Allora tu fai quello che ti ordina lei? questo mi fa solo pensare che sei il suo schiavetto, che appena ti chiede di fare qualcosa cadi subito ai suoi piedi, mi provochi solo sdegno. E poi non credo a neanche a una virgola di ció che hai detto, la prenderei più bene se tu mi raccontassi la verità invece di mescolare bugie sopra bugie. Austin non sopporto più tutti i tuoi tradimenti e bugie, capiscimi, ma ovviamente nulla si capisce finché non si prova.

All'improvviso mi prese in braccio e correndo si diresse nell'acqua per poi buttarmi dentro con lui senza staccarsi dal mio corpo, avvicinó il mio viso al suo e mi bació, le sue leggere labbra si posarono sulle mie  e contemporaneamente le  nostre lingue si baciarono tra loro.

Non potevo farne a meno, non potevo cacciarlo via, lui faceva parte di me era lui che mi completava.

Siamo stati nella spiaggia a parlare di come sono state le nostre vite mancando entrambi in ognuna, e che dire: Pianto, mancanze, dolore.

Abbiamo visto insieme tramontare il sole, ci siamo detti che noi siamo come certi soli, non tramontiamo mai.

Quella giornata finí come al meglio potesse finire, abbiamo chiarito ed entrambi concludemmo quel giorno con un sorriso.

 

Mi accompagnó a casa e mi lasció un bacino a stampo per poi andarsene.

Entrai a casa con il sorriso stampato in faccia, mamma capii il mio buon Stare:

M: Oggi alla mia bimba sarà successa qualcosa che le fa ridere senza motivo!!

La mamma è sempre la mamma, che poi infondo chi ti conosce meglio di lei? Nessuno.

Io: Ma mamma come fai a...

M: ehm vediamo .. conoscere così bene

mia figlia?

Io: Ecco! Comunque mamma ho

chiarito con Austin.

M: Mi fa piacere, cosa può dirti una mamma? Ti auguro il meglio, di tenere sempre gli occhi aperti e non farsi soprattutto mai sottomettersi da nessuno.

Io: Ti amo mamma, buonanotte.

Andai a dormire.