-b l a c k c a r d i g a n- Xiaver Thorpe x Reader

chapter 3

Tessa pov

è stato un risveglio un po traumatico ma purtroppo ero costretta a svegliarmi,non potevo assolutamente fare tardi alla mia prima lezione. Ho acconciato bene i capelli in modo che prima del mio "appuntamento"con Xavier avrei avuto più tempo per cambiarmi la divisa e farmi carina dato che l'orario è per le 14:00 e le lezioni finiscono alle 13:30.

dopo di che ero pronta per scendere,aspettai mercoledì e enid che finissero di prepararsi e scendemmo insieme.
E:allora 3 giorni che sei qui e hai già un appuntamento dico bene?
T:non è un appuntamento
M: per quanto mi disgusti dirlo secondo me sareste anche carini insieme.
E:MERCOLEDÌ TU MI STUPISCI
risi.
Xiaver è un bel ragazzo e adoro il fatto che abbiamo così tante cose in comune,ma ora voglio concentrarmi sullo studio e al momento Xavier potrebbe essere un buon amico...credo.

arrivo a lezione e mi siedo vicino a mercoledì. Enid si siede vicino a Ajax e Dopo un po vedo Xavier entrare con 5 minuti di ritardo e senza farsi notare si mette nel banco di fianco a me ma nell'altra fila. per fortuna la prof ancora non aveva fatto l'appello. Il peggio arrivò quando mi presentò alla classe. è brutta quella sensazione quando ti senti gli occhi addosso.. sentivo le mie guance andare a fuoco dall'imbarazzo e una scarica di fulmini che stava per fuori uscire dalle mie mani. finalmente la tortura finì e procedemmo con le lezioni.

si fecero le 14:00 e mi fiondai in camera per cercare di prepararmi in tempo. Scielsi dei vestiti abbastanza comodi che metto spesso e venì fuori un outfit molto carino

dato che avevo ancora tempo decisi di cambiare anche acconciatura e farne una veloce. m feci dei boccoli molto piccoli in modo da sembrare ricci e misi qualche spilletta rubata da Enid. Ero pronta.

mi dirigo giù alla velocità della luce. ero in anticipo quindi mi misu ad aspettarlo seduta sulla fontana.

X:BUH!
ok sembra strano ma mi sono letteralmente cagata in mano. sono saltata così in aria che stavo cadendo nella fontana ma fortuna Xavier mi ha preso in tempo.
T:sappi che la mia vendetta sara non amara. di più.
X:*ridacchio prendendomi in giro*.
e io in tutto questo ero ancora tra le sue braccia in bilico sulla fontana. Mi stava facendo piacere ma ovviamente rovinai il momento.
T: perciò cosa dovevi farmi vedere?
X:ah si! vieni con me.
mi fece raggiungere una parete del quadrato dove c'era un graffito. stupendo per i miei gusti
T: ma...è stupendo
X:modestamente si,ma secondo me è incompleto, manca qualcosa ed è un sacco che sto cercando di capire cosa..mi chiedevo se tu potessi aiutarmi a capirlo.
T:forse ho un idea.
presi il mio cellulare e fotografai il graffito e misi l'immagine su Procreate. aggiunsi dettagli che potevano mancare e lu mostrai a Xavier. di conseguenza ci vennero un sacco di idee in quel momento quindi, per lavorare meglio feci una corsa in stanza a prendere il mio i-pad in modo da poer disegnare con uno schermo più grande.poco dopo finimmo lo schizzo
X:è stupendo.. è da mesi che provo a capire cosa potrebbe mancare e tu in un ora mi hai fatto venire un sacco di idee, mi aiuteresti a ricreare i dettagli sul graffito?
ovviamente accettai
T:scontato
gli sorrisi e presi subito il pennello
X:Tessa ti devo veramente un favore.
Per qualche strano motivo le mie guance andarono a fuoco, mentre notai Bianca Buckley che mi squadrava malissimo.
X:lasciala perdere dopo ti spiego.
T:va bene

poco dopo

T:io credo di aver fatto
X:si pure io
posammo i pennelli e ci distaccamo per guardare il graffito finalmente completo.
X:probabilmente sarà l'ennesima volta che te lo dico ma giuro non so come ringraziarti
T:tranquillo lo prendo come un prego.
mettemmo via gli attrezzi da disegno e intanto parlavamo, anche di cose non ineerenti all'arte.
X:hai sentito di tutti gli omicidi nel bosco? vogliono metterlo in isolamento
T:no..non ne avevo idea.
M:quali omicidi? sentimmo di improvviso questa voce tuonante dietro le nostre spalle,mercoledì..un classico.
e così cominciammo a parlare di tutti questi cadaveri trovati nel bosco.
M:cadaveri o no , io indagherò anche su questo caso. se ne andò senza dire più niente e io e Xav rimanemmo da soli di nuovo.