16- night

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Chase grugnì, mentre Louis alzò gli occhi al cielo "è strano" disse il biondo

"Non è strano" rispose Louis.

"Lo è" continuò l'altro "non lo sopporto"

"Non lo conosci nemmeno porca puttana, smettila dire che non lo sopporti per assolutamente nessun motivo!"

"Ho un motivo" rispose lui "mi da fastidio, mi ha sporcato i pantaloni, la tovaglia-"

"Non l'ha fatto apposta"

"E quella cosa delle luci e dell'interruttore?" Riprese a parlare, non sentendo Louis "non è normale, non mi piace, e ci prova con te, continuamente"

"Ma che cazzo stai dicendo!"

"Se non te ne sei accorto allora sei cieco"

"Non sono cieco, sei te che sei troppo geloso!" Rispose alzando la voce, abbassandola subito dopo -per quanto poteva- quando si ricordò che ore fossero "non ci sta provando con me"

"Magari no, ma gli piaci, lo vedo da come ti guarda"

"E anche se fosse?" Chiese "non è così, ma anche se fosse? Non ha fatto niente di male, non puoi andargli addosso solo per questo"

"Non è solo per quello, non c'entra solo Harry, ma anche te"

"Che ho fatto ora io? Dai, vediamo quale altra cazzata ti inventerai adesso"

Chase aveva addosso una grande felpa, molto pesante, con varie tasche, ognuna di loro molto grande. Era più che altro una di quelle enormi felpe che indossi solo a casa, perché sono comode e calorose.

Portò la mano in una di quelle tasche e fece uscire da essa il telescopio in miniatura che Harry gli aveva regalato il giorno prima "Cos'è questo?" Gli chiese indicando l'oggetto "perché era vicino a della carta regalo, quindi era un regalo che qualcuno ti ha dato, ma io non ti ho regalato questo misero oggetto, e non l'hanno fatto nemmeno Niall o Barb, ho chiesto, quindi chi te lo ha fatto?"

"Dove cazzo lo hai preso? Era nella mia valigia, perché cazzo hai frugato lì dentro?" Alzò il tono, prendendogli il piccolo telescopio dalle mani.

"Perché voglio capire che cazzo sta succedendo!" Rispose, il tono altrettanto alto "chi cazzo te lo ha regalato? È stato Harry?"

"E anche se fosse? Mi ha voluto fare un regalo di compleanno, cosa c'è di male?"

"Di male, c'è che come cazzo faceva Harry a sapere che era il tuo compleanno?"

"O mio Dio Chase, mi ha fatto solo un fottuto regalo!"

"Louis porca puttana smettila di prendermi per il culo" Urlò il biondo, incrociando le mani al petto, il tono arrabbiato "mi stai nascondendo qualcosa, dimmi cosa è"

"Non ti sto nascondendo niente"

"Dimmi che cazzo mi stai nascondendo e come faceva Harry a sapere del tuo compleanno, quando Niall aveva detto che non lo aveva avvertito lui"

Louis grugnì, portando la testa all'indietro, gli occhi chiusi "è tardi Chase, dobbiamo andare a dormire"

"Rispondimi Louis"

"Chase porca puttana-"

"Rispondimi!"

"È il mio ex!" Urlò velocemente, senza neanche pensare, lo fece e basta. "Contento? È il mio ex, ecco come faceva a sapere del mio compleanno, ora che lo sai che ti ha cambiato?"

Il suo ragazzo rimase in silenzio, senza fiatare e immobile per qualche momento, non sapendo cosa dire.

Harry, nel frattempo, ascoltava il tutto dal fuori della cucina, coperto dal muro. Sapeva che origliare non era il massimo, ma quando capì che stavano parlando di lui, non riusciva ad andarsene, troppo curioso di sapere cosa avrebbero detto, ed ora che aveva sentito quella frase venire pronunciata da Louis, non sapeva nemmeno lui cosa fare o cosa sarebbe accaduto.

A Christmas With My Ex || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora