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Quando arrivarono al tavolo che Luigi aveva prenotato, trovarono lui già lì in compagnia di Agata. Ofelia era nervosa, non faceva altro che tirarsi giù i lembi del vestitino. Il pensiero di non avere niente sotto la stava tormentando e quei gesti non passarono inosservati agli occhi di Lauro che, per tentare di calmarla, le posò una mano dietro la schiena per accompagnarla a prendere posto. La fece sedere accanto a Luigi, mentre lui si sedette proprio di fronte a lei, per tenerla sotto controllo e intervenire in suo aiuto qualora ne avesse avuto bisogno. Non riusciva a vederla così nervosa, si sentiva in parte responsabile di quella situazione. Se non le avesse detto nulla in merito ai tradimenti del suo fidanzato probabilmente non si sarebbero trovati in quella particolare circostanza. Ma così non avrebbe avuto neanche la possibilità di fare di nuovo l'amore con lei. Quel pensiero, quindi, riuscì a fargli sentire meno il senso di colpa che lo seguiva costantemente.

«Abbiamo già ordinato del vino mentre vi aspettavamo, speriamo sia di vostro gradimento!» esclamò Luigi, dopo aver posato un affettuoso bacio sulla guancia di Ofelia, mentre con un braccio le circondava la schiena, poggiandolo sullo schienale della sedia.

A quella vista Lauro si infastidì, ma cercò di non darlo a vedere, spostando lo sguardo su Agata, che stava versando il vino ad entrambi. La morbosità di Luigi nei riguardi di Ofelia gli aveva sempre dato fastidio, ma dopo l'episodio in limousine era diventato quasi intollerante. Non sopportava vederla tra le braccia di un altro quando lui, neanche mezz'ora prima, l'aveva fatta sua.

«Avanti assaggialo! Sei tu l'esperto in materia!» lo incoraggiò Agata con un sorriso sornione, distraendolo da quei pensieri.

Lauro afferrò la bottiglia per leggere l'etichetta, mentre con l'altra mano prese il bicchiere per assaggiare il liquido bianco. Riconobbe subito una nota dolciastra, fruttata che non gli dispiacque affatto. Ma tentò di sforzarsi nel capire di quale frutto si trattasse. Sentiva sicuramente l'uva, un accenno di arancia e pesca forse? Non ne era sicuro. Ma doveva capire prima che Ofelia bevesse.

«Allora com'è, possiamo bere?» chiese ancora Agata, mentre Lauro annuiva, ancora troppo distratto nel leggere gli ingredienti sull'etichetta e accertarsi che non ci fosse davvero qualche estratto di pesca. Senza alzare lo sguardo, lasciò poi il suo bicchiere per mettere una mano sul calice di Ofelia che si stava accingendo a bere e la bloccò.

«Tu no!» tuonò, rivolgendo uno sguardo di fuoco prima ad Agata e poi a Luigi, cercando di capire chi effettivamente fosse stato ad ordinare il vino che, anche se in quantità minore, conteneva la pesca.

Ofelia si irrigidì ancor di più, seguendo le occhiatacce che Lauro riservava ai loro rispettivi compagni, non capendo cosa stesse accadendo, mentre un silenzio imbarazzante calò sulla tavola. Conosceva troppo bene quello sguardo, sentiva che stava per perdere la pazienza, così ruppe quel silenzio, chiedendogli il motivo per cui lei non potesse bere.

«Perché io non posso berlo?»

«Perché non voglio vederti nuovamente avere una reazione allergica. Ci sono estratti di pesca in questo vino.» le rivolse un fugace sguardo sincero, prima di voltarsi di nuovo verso Agata, che confessò di averlo scelto lei.

«Accidenti, che sbadata! Ce l'avevi detto proprio oggi pomeriggio, vero? Me ne sono dimenticata, scusami.» tentò di giustificarsi con un gesto teatrale, battendosi il palmo della mano sulla fronte.

Ofelia poteva anche bersi quella giustificazione, ma Lauro sapeva che stava mentendo spudoratamente e non riuscì a non lanciarle un'occhiataccia. Come diamine si era permessa di fare una cosa del genere, ma soprattutto, perché l'aveva fatto? Non lo sapeva, ma sicuramente sarebbe andato in fondo a quella storia, perché non gliela contava giusta. Spostò poi lo sguardo su Ofelia, che stava scuotendo la testa mortificata, come se fosse lei la colpevole, quando in realtà, era solo finita nel mirino di Agata, senza alcun motivo apparente.

Natale sotto il cielo di LondraWhere stories live. Discover now