Cosa sta cercando di nascondere Caiden?

58 6 1
                                    

Brenda:
Sono stata tutta la notte fuori in giardino, stesa sul materassino e con le foto di famiglia sulle gambe.
Ho pianto per la maggior parte del tempo e sento un vuoto talmente forte dentro da non riuscire a spiegarlo.
Non pensavo che la morte del nonno mi provocasse tutto questo.
Forse è ancora presto, sono passati soli pochi giorni.
Quando mi rendo conto che è ormai mattina,faccio per alzarmi ma prima mi imbatto in una foto di me e John pochi mesi prima che lui sparisse dal nulla.
Mi viene voglia di stracciarla in mille pezzi pur non riuscendo nemmeno a staccarci gli occhi da sopra.
Lui mi ha ferita e l'ha fatto subito dopo aver preso l'esperienza più importante della mia vita.
Non la dimentico quella notte. Il suo sguardo su di me, le sue mani grosse sul mio fisico così piccolo.
Avevo appena quindici anni lui invece era da poco maggiorenne e ricordo come se fosse ieri, quando mi disse che appettava questo momento da troppo tempo.
Io avrei voluto dirgli che ero cotta di lui da quando Caiden lo portò dopo scuola a casa nostra, erano piccoli forse sette o otto anni.
Mio nonno adorava John e si faceva intenerire dal fatto che fosse orfano di entrambi i genitori.
Non aveva nessuno se non uno zio che lo cresceva senza nemmeno troppa voglia.
Sulla foto che ho in mano ci siamo noi al mare e Caiden poco distante da noi in acqua.
Eravamo così felici, nonostante John fosse stanco.
Lui lavorava come meccanico nell'officina dello zio e ricordo quando veniva a casa nostra tutto sporco e sudato, con i vestiti striminziti e quella canotta che non lasciava immaginazione alle sue spalle muscolose.
Era bello come il sole ed io ne uscivo pazza.
Sognavo anche ad occhi aperti di abbracciarlo o accarezzargli i capelli castani, e quando quella sera mi fu concesso ero al settimo cielo e mi sentivo in estasi.
Non sembravo affatto la ragazzina con bassa autostima e che arrossiva sempre, perché con John io mi sentivo viva.
Con lui è sempre stato cosi.
Quando mi preparavo per uscire lui si metteva in disparte senza dire nulla, ma dal suo sguardo capivo quanto mi volesse solo per lui ...eh si tra noi c'era quel piccolo fuoco acceso, classico di due adolescenti che crescono insieme.
"Cosa ci fai già sveglia" la voce  di mio fratello ancora impastata dal sonno mi fa ritornare alla vita reale.
Lo guardo e scoppio a ridere. I capelli ricci arruffati cadono sulla sua fronte impedendogli di vedere bene.
" perchè sei in mutande" dico ridendo ancor di più.
Lui abbassa lo sguardo e mette una mano sulla fronte non appena nota che non indossa il pigiama.
" non lo so brenda" risponde cominciando a ridere proprio come me.
Io e Caiden siamo legatissimi e abbiamo un rapporto meraviglioso.
Ci diciamo tutto l'uno dell'altra.. beh non proprio tutto.
Negli anni ho tralasciato il fatto che avessi perso la verginità con quello che lui ritiene un fratello o meglio nostro fratello.
Ho dovuto fingere più del dovuto in questi anni, per far si che non venisse nulla a galla ed è per questo che mio fratello pensa che io odii John .
Beh tutti i torti non ha, ma lui pensa che mi stia antipatico da sempre e che io abbia finto di farmelo piacere un po' per far felice il nonno.
Lui non sospetta minimamente tutti gli sguardi ricambiati, i baci a stampo rubati e le sbirciatine di John quando mi facevo la doccia.
E credo sia meglio che Caiden non lo venga mai a sapere.
" credo di essermi spogliato perchè sentivo caldo" dice stendendosi accanto a me e abbracciandomi.
Io ricambio tornando a guardarlo.
È stanco e ha lo sguardo perso.
"Che hai" domando premurosa mentre gli accarezzo i capelli.
" la settimana prossima la mamma andrà a vivere a mounth in uno degli appartamenti che mi ha lasciato il nonno. Ha trovato lavoro in una galleria d'arte proprio li vicino"
Dalla mamma me lo aspettavo, d'altronde ha già sofferto abbastanza e per lei andarsene penso significhi iniziare una nuova vita.
Dopo l'abbandono di nostro padre che non ha mai voluto riconoscerci, mia madre giovane e bella ha cercato sempre in tutti i modi possibili di non bruciare la sua gioventù.
Ha avuto mio fratello quando aveva solo sedici anni ed è per questo che sono felice che pensi al suo futuro.
Sono fiera di me e del mio modo di vedere le cose, significa che il nonno ha fatto un ottimo lavoro con noi.
" sono contenta che abbia dato a lei l'appuntamento" dico sincera.
Sapere che Caiden ha perdonato mamma per essere stata assente molte volte, mi fa capire che finalmente è maturato e forse mi da una piccola speranza... magari un giorno potrei raccontargli perché odio John.
Non risponde, si limita ad alzarsi e recarsi in casa
Lo seguo mentre va in cucina e apre il frigo per prepararsi un panino.
"Vuoi" chiede porgendo l'enorme sandwich.
Annuisco e lo afferro.
Non vola una mosca e questa cosa mi puzza.
Caiden non è il tipo da silenzio.
C'è dell'altro.
Non mi va di seccarlo di domande, magari stasera dopo il lavoro gli parlerò.
Il suono del telefono richiama la sua attenzione, cosi posa il panino e va a rispondere nella stanza affianco.
Finisco il mio panino con ancora molte domande
Cosa sta cercando di nascondere Caiden?

I WANNA BE YOURS Where stories live. Discover now